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Provincia Informa: notizie a cura dell'Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo
Updated: 30 min 54 sec ago

Consiglio Provinciale di martedì 29 luglio, approvate convenzioni con Torre San Giorgio e Racconigi.

Mer, 30/07/2025 - 18:06
Il VIce Presidente della Provincia Massimo Antoniotti

Consiglio Provinciale del 29 luglio- Presiede Il Vice Presidente Massimo Antoniotti

Esaminate 10 proposte, due ordini del giorno e un’interpellanza

Martedì 29 luglio, nella Sala Giolitti della Provincia, si è riunito il Consiglio Provinciale, presieduto per questa sessione “estiva” dal Vice Presidente Massimo Antoniotti.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno, alcuni provvedimenti necessari per il prosieguo dell’iter necessario per due interventi nei comuni di Torre San Giorgio e Racconigi.

Su Torre San Giorgio si tratta della realizzazione, per motivi di sicurezza, di una rotatoria in corrispondenza dell’area industriale al confine con Saluzzo. Sulla base di un accordo dello scorso anno l’intervento sarà finanziato dalla ditta Idrocentro, mentre i provvedimenti assunti dal Consiglio definiscono, tramite apposite convenzioni, gli impegni che i diversi Enti coinvolti (Provincia, Comuni di Saluzzo e Torre San Giorgio, società Idrocentro) assumono.

Su Racconigi, le deliberazioni approvate sono inerenti il processo di eliminazione dei passaggi a livello con la realizzazione di sottovia stradale e ciclopedonale e una nuova rotatoria. A seguito di analoga deliberazione assunta dal Consiglio Comunale di Racconigi, la Provincia ha approvato gli schemi di accordo che tracciano il percorso per la gestione e la proprietà delle opere, che per le caratteristiche che presenteranno saranno comunali.

Ancora nell’ambito della viabilità, è stata approvata la dismissione al Comune di Busca di un tratto della Strada Provinciale 174, circa 300 metri, in quanto per caratteristiche e utilizzo ormai inquadrabile come strada urbana.

Sono stati, inoltre, assunti alcuni punti di natura economico-finanziaria: l’assestamento generale del bilancio, il riconoscimento di un debito fuori bilancio pari a €164,60 e l’aumento dell’emolumento riconosciuto ai revisori dei conti. Ulteriori punti sono stati l’approvazione del “Piano provinciale degli interventi in materia di diritto allo studio 2025” a favore dell’integrazione scolastica degli allievi disabili e di un protocollo di collaborazione tra Provincia e Fondazione Industriali per la condivisione dei valori del “lavoro buono” all’interno della Pubblica Amministrazione locale della Granda. Quest’ultimo è frutto del lavoro congiunto dei due enti che intendono dare corso a azioni per favorire l’inserimento di soggetti fragili.

Il Consiglio, in ultimo, ha preso in esame tre punti presentati dal gruppo “La Nostra Provincia”: l’interrogazione su dimensionamento scolastico, a cui ha fornito risposta il Consigliere delegato Roberto Baldi, e due ordini del giorno, sui temi del sostegno al settore vitivinicolo minacciato dai dazi e sulla nuova Strategia Aree Interne. Il primo, dopo una sospensione della seduta, è stato approvato in forma emendata. Il secondo è stato ritirato con l’intento di concordare, sul tema, azioni specifiche.

LE DICHIARAZIONI SUI DUE ORDINI DEL GIORNO ALLE SEGUENTI PAGINE

Gli effetti dei dazi sul settore vitivinicolo discussi al Consiglio Provinciale. Le problematiche delle Aree Interne al Consiglio Provinciale dello scorso martedì.

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Le problematiche delle Aree Interne al Consiglio Provinciale dello scorso martedì.

Mer, 30/07/2025 - 18:04
I Consiglieri al tavolo

I consiglieri riuniti lo scorso 29 luglio

L’Assemblea ha concordato di richiedere un Consiglio Provinciale aperto sul tema

 Su iniziativa del gruppo “La nostra Provincia”, che ha presentato un Ordine del Giorno sul tema, lo scorso martedì  29 luglio, il Consiglio Provinciale ha discusso della Nuova Strategia Nazionale per le Aree Interne, con particolare riferimento all’analisi delle prospettive demografiche che il documento contiene.

In seguito al dibattito sugli emendamenti proposti al documento, l’Ordine del Giorno è stato ritirato, con l’accordo tra i Gruppi di richiedere al Presidente Luca Robaldo (assente alla seduta e sostituito dal Vice Presidente Massimo Antoniotti) di convocare un Consiglio Provinciale aperto sul tema.

A chiusura del Consiglio, i referenti dei quattro gruppi consigliari hanno rilasciato le dichiarazioni che seguono.

Pietro Danna: “Come Gruppo Patto Civico abbiamo accolto con favore la decisione dei colleghi della Nostra Provincia di ritirare l’ordine del giorno sulle aree interne a seguito del confronto sui nostri emendamenti. Data l’importanza e la complessità del tema abbiamo proposto al Presidente Robaldo di convocare un Consiglio Provinciale aperto proprio per approfondire la strategia nazionale sulle Aree Interne, proposta che ha trovato ampio consenso di tutti i gruppi in Consiglio Provinciale“.

Loris Emanuel, referente sul tema specifico per La nostra Provincia: “Il Gruppo La Nostra Provincia ha presentato un ODG finalizzato a sensibilizzare e stimolare il Consiglio Provinciale sul tema delicatissimo riguardante il futuro delle Aree Interne di cui la provincia di Cuneo e ricca. La discussione che si è realizzata tra i Consiglieri è stata molto utile ed interessante ed ha portato a concordare un percorso condiviso per creare occasioni istituzionali di approfondimento e discussione, volte ad integrare la recente Strategia Nazionale delle Aree Interne (PSNAI) manifestando l’intenzione di NON rassegnarci alle analisi statistiche sulla demografia che ci condannano ad un “declino irreversibile”

Simone Manzone, capogruppo per Forza Italia: “Come gruppo FI concordiamo nell’affrontare la tematica in un Consiglio Provinciale aperto, dove gli attori del territorio potranno confrontarsi sulla situazione attuale, lavorando su una strategia per affrontare l’argomento con soluzioni che guardano al futuro delle nostre aree interne e dei concittadini che le vivono“.

Rocco Pulitanò, rappresentante per Fratelli d’Italia: “Nel corso del consiglio provinciale di ieri, è stato rinviato il punto all’ordine del giorno relativo alle aree interne. Per noi, queste aree rappresentano una priorità strategica: lo sviluppo economico, il lavoro e, soprattutto, la possibilità per le persone di restare nei propri territori. Troppo spesso, la mancanza di servizi essenziali spinge i cittadini ad abbandonare le aree interne. Come forza politica, riteniamo fondamentale invertire questa tendenza, promuovendo politiche concrete per il ripopolamento, il potenziamento dei servizi e la valorizzazione sociale ed economica di questi territori. Le aree interne non sono marginali: sono il cuore vivo delle nostre comunità. Bene il rinvio, con la prospettiva di un consiglio Provinciale aperto“.

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Gli effetti dei dazi sul settore vitivinicolo discussi in Consiglio Provinciale.

Mer, 30/07/2025 - 18:01
Consiglio Provinciale -29 luglio

Consiglio Provinciale del 29 luglio 2025

L’Assemblea ha approvato un Ordine del Giorno a sostegno del comparto piemontese

Nella seduta di martedì 29 luglio, il Consiglio Provinciale ha preso in esame l’Ordine del Giorno presentato dal gruppo “La nostra Provincia” avente ad oggetto le iniziative a sostegno del settore vitivinicolo piemontese minacciato dai dazi del governo statunitense.  Il testo è stato approvato con gli emendamenti concordati durante una sospensione della seduta, proposta dal Vice Presidente Antoniotti, al fine di favorire un confronto utile alla condivisione del testo.

Sul tema si sono espressi i referenti dei quattro gruppi consigliari.

Pietro Danna, capogruppo di Patto Civico per la Granda: “Il tema dei dazi che verranno applicati alle esportazioni del nostro paese, ed in particolare ai prodotti agroalimentari della nostra provincia e del Piemonte, tra cui ovviamente i prodotti viti vinicoli, è molto preoccupante perché potenzialmente potrebbe colpire molte aziende che nel nostro territorio fanno grande l’economia di molte zone, come ad esempio la Langa ed il Roero. È stato, per questo, importante condividere all’interno del consiglio provinciale un testo unitario su questo tema, che impegni il Presidente della Provincia a farsi parte attiva con le istituzioni superiori al fine di monitorare l’andamento di questa vicenda e di scongiurare, per quanto possibile, effetti pregiudizievoli per i produttori del nostro territorio“.

Simone Manzone, capogruppo per Forza Italia: “Come gruppo FI siamo felici di aver condiviso una linea comune in Consiglio Provinciale. Partiamo sicuramente da sensibilità politiche diverse ma, tutti abbiamo dimostrato pragmaticità nell’affrontare una tematica strategica per la nostra Provincia“.

Rocco Pulitanò, rappresentante per Fratelli d’Italia: “Nella seduta di ieri del Consiglio Provinciale è stato discusso un ordine del giorno relativo all’introduzione dei dazi sui nostri vini. Pur evitando allarmismi, riteniamo fondamentale affrontare la questione con serietà e spirito costruttivo. L’obiettivo condiviso è quello di tutelare le eccellenze vitivinicole del nostro territorio, valorizzando il lavoro dei nostri produttori e mantenendo alta l’attenzione su scenari che potrebbero avere ripercussioni economiche significative. Il nostro approccio sarà sempre improntato al dialogo, alla responsabilità e a una visione positiva del futuro puntando sulla promozione e investendo su nuovi mercati“.

Alberto Gatto, referente sul tema per La nostra Provincia: “Come consigliere provinciale e come sindaco di Alba, al centro di un territorio che vive e cresce grazie a un tessuto vitivinicolo e agricolo d’eccellenza, non possiamo che esprimere preoccupazione per i possibili effetti dei dazi statunitensi, promuovendo l’odg che è stato poi oggetto di modifiche e condivisione e approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale. L’accordo UE-USA che prevede un tetto del 15% resta comunque troppo oneroso per le nostre aziende negli ultimi anni già alle prese con le difficoltà legate soprattutto al cambiamento climatico. Il comparto vitivinicolo, con i suoi vini di prestigio come Barolo e Barbaresco, non può essere il bersaglio di tensioni geopolitiche. Serve un’azione politica ferma e coordinata per tutelare il nostro patrimonio produttivo, i posti di lavoro e una parte importante della nostra identità territoriale“.

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Il Consiglio Provinciale si riunirà il prossimo martedì 29 luglio

Ven, 25/07/2025 - 13:01

Stemma sul palazzo della Provincia a Cuneo (foto Vallauri – Uff. Stampa)

All’ordine del giorno equilibri di bilancio, diritto allo studio, viabilità, due ordini del giorno e un’interrogazione.

È stata convocata per martedì 29 luglio 2025, alle ore 15, la prossima seduta del Consiglio Provinciale di Cuneo, che si terrà in presenza presso la Sala Giolitti del Palazzo Provinciale e in collegamento da remoto tramite la piattaforma GoToMeeting.

Prima dell’apertura della seduta, il sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito, incaricato del Presidente all’interno dell’Osservatorio Permanente sul monitoraggio della bonifica dell’ex ACNA di Cengio, aggiornerà i presenti sullo stato dei lavori di recupero del sito.

Si proseguirà con la disamina del punti all’ordine del giorno, incentrati su temi di carattere amministrativo, finanziario e territoriale. Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, saranno sottoposti all’approvazione dei consiglieri la variazione di bilancio e la salvaguardia degli equilibri finanziari, la revisione dell’emolumento per i revisori dei conti, il riconoscimento di un debito fuori bilancio, la cessione al Comune di Busca di un tratto della strada provinciale 174, il piano provinciale 2025 sul diritto allo studio.

Si procederà con le deliberazioni relative a due accordi convenzionali: uno con il Comune di Saluzzo, il Comune di Torre San Giorgio e la Società Idrocentro per interventi di messa in sicurezza della S.P. 663 nel tratto di attraversamento dell’area industriale di Torre San Giorgio e, un secondo, con lo stesso Comune di Torre San Giorgio per la procedura espropriativa funzionale alla realizzazione del primo lotto dell’intervento. Quindi, a seguire, l’esame del protocollo di intesa per la collaborazione con Fondazione Industriali per la condivisione dei lavori del “lavoro buono” all’interno della Pubblica Amministrazione locale della Granda.

La seduta prevede, ancora, la discussione di due ordini del giorno presentato dal gruppo consigliare “La Nostra Provincia”: uno sulla nuova Strategia Nazionale per le Aree Interne, in cui vengono delineate le politiche del Governo per le zone marginali per il periodo 2021-2027, il secondo sul sostegno al settore vitivinicolo piemontese a fronte dei dazi del governo statunitense.

A chiudere l’ordine del giorno l’interrogazione, anch’essa dei consiglieri de “La Nostra Provincia”, sul tema del dimensionamento scolastico in Provincia di Cuneo

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Consiglio Provinciale convocato per questa sera, mercoledì 28 maggio

Mer, 28/05/2025 - 13:25

Nel corso della seduta è prevista la trattazione di 14 punti inseriti all’ordine del giorno

La sala Giolitti del Palazzo della Provincia

La sala Giolitti del Palazzo della Provincia

Cuneo – Questa sera, alle ore 17, presso la sala Giolitti del Palazzo Provinciale si terrà la riunione del Consiglio Provinciale convocata per la discussione di ben 14 punti inseriti all’ordine del giorno.

Dopo la consueta approvazione dei verbali della seduta precedente, i consiglieri saranno tenuti a deliberare in merito a due distinte variazioni al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2025/2027 per ratificare i decreti del Presidente n. 56 del 16.5.2025 e n. 61 del 20.5.2025. Sempre connessi all’aspetto finanziario sono anche i due punti successivi: il primo ratifica le variazioni al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027, al Programma triennale dei lavori pubblici 2025/2027 e al Programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025/2027, mentre il documento successivo si riferisce a un debito fuori bilancio che la Provincia ha dovuto assumere per realizzare gli interventi in somma urgenza lungo le strade provinciali di competenza in seguito agli eventi piovosi eccezionali degli scorsi 16 e 17 aprile 2025.

Dopo la deliberazione relativa alla sostituzione di un componente della sottocommissione elettorale circondariale di Fossano, è prevista l’approvazione del piano provinciale dei trasporti, cui faranno seguito ben quattro provvedimenti relativi alla tutela faunnistica ambientale: l’approvazione del piano di contenimento degli impatti provocati dal cormorano nel periodo 2025 – 2030, la ratifica del decreto Presidente della Provincia n. 19/2025 relativo ai divieti di pesca e zone NO-Kill delle acque della Provincia di Cuneo, la modifica della zona di ripopolamento e cattura “America – Ruà Perassi” del piano faunistico venatorio provinciale e infine la presa d’atto delle superfici del piano faunistico venatorio provinciale delle zone di ripopolamento e cattura degli “ATC cn3 e cn4”.

Dopo l’approvazione dello schema di accordo tra la Provincia di Cuneo, il comune di Sant’Albano Stura e la società Dentis Recycling Italy  per la definizione di interventi di messa in sicurezza della strada provinciale 43 nel tratto Sant’Albano Stura – frazione Dalmazzi, la seduta si concluderà con la discussione relativa a due distinti ordini del giorno relativi alle  risorse destinate alla manutenzione straordinaria della rete viaria provinciale.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

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