Notizie di Viabilità
Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada: la Provincia di Cuneo rinnova l’impegno per la sicurezza stradale
Prosegue la programmazione degli interventi e il dialogo con associazioni e istituzioni per una mobilità più sicura

Un mazzo di fiori deposto sul ciglio di una strada
Cuneo – In occasione della Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, che ricorre la terza domenica del mese di novembre, la Provincia di Cuneo ribadisce la propria attenzione e il proprio impegno sul tema della sicurezza stradale, un obiettivo che resta prioritario per l’Amministrazione.
Negli ultimi mesi la Provincia ha intensificato la programmazione degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria, come dimostrato anche dal piano di bitumatura previsto per il 2026, recentemente presentato, che rappresenta uno dei tasselli fondamentali per migliorare la qualità e la sicurezza della circolazione in tutto il territorio.
«In questa giornata – dichiara il presidente Luca Robaldo – desideriamo esprimere la nostra più sincera vicinanza alle famiglie che hanno perso una persona cara a causa di incidenti stradali e a tutti coloro che, in tali circostanze, hanno riportato ferite o conseguenze permanenti. Rivolgo inoltre un ringraziamento sentito alle associazioni che ogni giorno si impegnano nella prevenzione, nel sostegno e nella sensibilizzazione su questo tema così delicato. Mercoledì 19, nella mattinata, incontrerò il presidente dell’Automobile Club Cuneo, Francesco Revelli, e il referente provinciale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, Aldo Abello: un confronto importante per continuare a lavorare insieme per una mobilità più sicura per tutti. Sarà presente anche un rappresentante della Fondazione Crc con la quale, insieme alle altre Fondazioni di origine bancaria, condividiamo il progetto “Sicuri per scelta”».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Strada Provinciale 154: chiusura invernale del tratto Upega – Confine Liguria dal 15 novembre
La riapertura al traffico avverrà al termine della stagione invernale, solo dopo il ripristino delle condizioni di sicurezza e di piena percorribilità del tratto interessato.

Upega sotto la neve (foto Vie del Sale)
Cuneo – In vista dell’arrivo della stagione invernale, la Provincia chiude al transito per tutto l’inverno la strada provinciale 154 da Upega alla Colletta Salse, al confine con la Liguria, dal km 17,00 al km 20,500. Considerata l’elevatezza del colle e l’impossibilità di procedere alle operazioni di sgombero neve per la frequenza delle valanghe che vengono ad invadere la strada, la Provincia non ha la possibilità di garantire la sicurezza e la stessa incolumità dei mezzi operatori.
La decisione, che entra in vigore da sabato 15 novembre e sarà valida fino a nuova disposizione, recepisce l’analoga ordinanza di chiusura emessa dalla Provincia di Imperia ed è stata presa in accordo con il sindaco del comune di Briga Alta.
Per la riapertura bisognerà aspettare la primavera appena si saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Lavori di bitumatura sulle strade provinciali a Fossano e Narzole
“Interventi che migliorano la sicurezza e dimostrano l’efficacia della collaborazione tra enti”

Le bitumature eseguite da Enel sulle sp 214 e 206 a Fossano, e sulla sp 3 a Narzole
Cuneo – Sono in corso in questi giorni i lavori di bitumatura su alcuni tratti delle strade provinciali sp 214 e sp 206, nel territorio del Comune di Fossano, e sulla sp 3 nel territorio del Comune di Narzole. L’intervento, che interessa complessivamente oltre 2,5 chilometri di carreggiata, è eseguito da Enel per il ripristino della sede stradale a seguito di lavori sui sottoservizi.
Il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere delegato Roberto Baldi hanno espresso soddisfazione per il lavoro svolto e per la sinergia istituzionale che ha reso possibile l’intervento: «Ringraziamo Enel per la professionalità garantita e per l’adesione ai contenuti sottoscritti nella convenzione con la Provincia. Un ringraziamento va anche ai cittadini per la pazienza dimostrata durante l’esecuzione dei lavori. La Provincia, grazie alle segnalazioni e alla collaborazione degli amministratori comunali di Narzole – il sindaco Sguazzini e l’assessore Curti – e di Fossano – il sindaco Tallone e il consigliere Blengino – continua a lavorare con impegno per migliorare la sicurezza e la qualità della viabilità in tutto il territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Torna dal 15 novembre l’obbligo di gomme da neve o catene a bordo
Sarà valido fino al prossimo 15 aprile su tutte le strade provinciali

Immagine di repertorio
Cuneo – Dal 15 novembre e fino al 15 aprile prossimo torna l’obbligo di viaggiare su tutte le strade provinciali con pneumatici invernali, con pneumatici “quattro stagioni” oppure di avere a bordo catene da neve omologate, anche in assenza di precipitazioni. L’ordinanza della Provincia di Cuneo, in vigore da qualche anno, mira a garantire la sicurezza stradale e a favorire la continuità dei servizi di mobilità anche nei mesi più difficili dal punto di vista meteorologico.
La Provincia invita tutti gli automobilisti a muoversi in modo responsabile e a controllare di essere in regola con l’equipaggiamento invernale. La responsabilità individuale resta fondamentale: veicoli non adeguatamente equipaggiati possono creare blocchi o situazioni di pericolo, rallentando gli interventi di sgombero neve e mettendo a rischio l’incolumità pubblica.
L’ordinanza provinciale prevede che tutti i veicoli a motore, esclusi ciclomotori e motocicli, debbano essere equipaggiati con gomme invernali o catene idonee su tutta la rete viaria provinciale, anche quando il fondo stradale è asciutto. Motocicli e biciclette, invece, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio o quando non sono in corso precipitazioni nevose.
Il provvedimento si applica anche fuori dal periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile, qualora si verifichino condizioni meteo particolarmente avverse. Gli pneumatici e i dispositivi antisdrucciolevoli devono essere omologati e adeguati al tipo di veicolo.
La violazione dell’ordinanza comporta sanzioni amministrative secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Nuovi mezzi per i reparti Viabilità della Provincia di Cuneo
Otto veicoli rinnovano la flotta per un servizio più efficiente sulle strade provinciali

Gli 8 nuovi mezzi in dotazione ai reparti Viabilità
Cuneo – Nelle scorse settimane la Provincia di Cuneo ha provveduto alla sostituzione dei primi mezzi in dotazione ai reparti Viabilità, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio sulle strade di competenza.
Sono stati consegnati complessivamente otto nuovi veicoli: 4 furgoncini Fiat Doblò, uno per ciascuno dei quattro reparti provinciali, 3 furgoni cassonati Citroën Jumper destinati ai reparti di Alba, Cuneo e Mondovì e 1 furgone cabinatoCitroën Jumper per il reparto di Saluzzo.
I nuovi veicoli sostituiscono mezzi ormai obsoleti, molti dei quali avevano percorso oltre 400.000 o 500.000 chilometri, garantendo così un importante passo avanti nel rinnovamento della flotta, che con i nuovi veicoli diventa più sostenibile, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista ecologico.
Il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha sottolineato l’importanza dell’intervento: «Sin dai primi giorni del mio insediamento, durante le visite ai reparti di Viabilità, mi era stata segnalata la situazione critica dei mezzi in dotazione. Con queste nuove acquisizioni compiamo un primo passo concreto verso l’ammodernamento del parco veicoli, condizione indispensabile per assicurare un lavoro più efficiente, sicuro e tempestivo sulle nostre strade”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
In vista dell’inverno chiude da stasera il Colle della Lombarda
Analoghi provvedimenti riguarderanno da domani i tratti di alta quota delle sp 234, 240 e 246

Cartello sul Colle della Lombarda
Cuneo – Dal momento che le previsioni prevedono un repentino abbassamento delle temperature e la possibilità di precipitazioni già dalla giornata di domani, la Provincia di Cuneo, non potendo garantire la sicurezza ai veicoli in transito, mediante apposite ordinanze disporrà la chiusura invernale dei tratti stradali di alta quota di propria competenza.
Dalle ore 18 di stasera verrà chiusa al transito veicolare la strada provinciale n. 255 che porta al santuario di Sant’Anna dalla località Aie (alla progressiva chilometrica 3,500) fino al Colle della Lombarda.
Analoghi provvedimenti verranno istituiti dal mezzogiorno di domani per le seguenti strade provinciali del reparto viabilità di Saluzzo: la sp 240 che collega il Santuario di Valmala alla località Pian Pietro, la sp 246 che collega l’abitato di Montoso a Bibiana e infine la sp 234 Crissolo – Pian del Re dal km 5,200 al km 8,800 fino a Pian del Re, in alta valle Po.
Tutte queste ordinanze di chiusura al transito resteranno in vigore fino alla loro revoca, ossia fino a quando, nella tarda primavera, saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Interventi per la sicurezza sulla sp 10 tra Corneliano e Piobesi d’Alba
Istituito il divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/H

Il Consigliere provinciale Manzone con i Sindaci di Corneliano e Piobesi d’Alba e i cantonieri del reparto Viabilità di Alba
Cuneo – Nei giorni scorsi la Provincia di Cuneo, in collaborazione con i Comuni di Corneliano e Piobesi d’Alba, è intervenuta sulla strada provinciale 10 per migliorare le condizioni di sicurezza: su proposta condivisa con i due sindaci, è stata emessa un’ordinanza di divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/h, reso ben visibile grazie al rinnovamento della segnaletica orizzontale e verticale. I due Comuni si sono incaricati di posizionare i nuovi cartelli di divieto di sorpasso, mentre i cantonieri del circolo 5 del reparto Viabilità di Alba Massimiliano Alberto (capocantoniere), Alberto Boasso, Piero Casavecchia e Sashko Petrov hanno provveduto alla realizzazione ex novo della doppia linea continua e al rifacimento della segnaletica lungo le tre rotatorie e l’intero tratto interessato.
«L’obiettivo è migliorare la viabilità e aumentare la sicurezza – dichiara il Consigliere provinciale delegato Simone Manzone – su una strada dove, purtroppo, si sono verificati diversi incidenti, anche mortali. L’evidenziazione del limite di velocità e l’istituzione del divieto di sorpasso rappresentano un passo concreto per la tutela di chi percorre ogni giorno questo tratto. Le polizie locali dei due Comuni vigileranno sul rispetto delle nuove disposizioni».
La Provincia di Cuneo conferma così il proprio impegno nel garantire una mobilità più sicura e sostenibile su tutto il territorio.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Presentato il programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026
L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti

L’intervento introduttivo del presidente Robaldo durante la conferenza stampa
Cuneo – Martedì 4 novembre presso la sala mostre della Provincia si è svolta la conferenza stampa relativa alla firma del protocollo fra Provincia di Cuneo e ANCE Cuneo sui CAM (Criteri Ambientali Minimi) relativi alle bitumature e alla presentazione del programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026.
Nel corso della prima parte sono intervenuti il presidente della Provincia Luca Robaldo, il presidente di Ance Cuneo Gabriele Gazzano e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Cuneo e Saluzzo Simone Nicola, che hanno illustrato il significato e le implicazioni operative del protocollo di intesa che definisce una cornice condivisa per l’attuazione dei CAM strade, introduce criteri tecnici e ambientali innovativi per la progettazione e l’esecuzione delle bitumature, promuovendo l’uso di materiali riciclati, tecniche di produzione a basso impatto e una gestione più sostenibile dei cantieri lungo la rete viaria provinciale. La Provincia di Cuneo è stata una delle prime a sottoscrivere un accordo di questo tipo, che implica costi maggiori per la pubblica amministrazione ma fornisce anche un percorso strutturato per gestire appalti e cantieri in modo più sostenibile.
Successivamente, il presidente Robaldo e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Alba e Mondovì Danilo Bruna hanno presentato il piano di asfaltature (dette comunemente “stese”) finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), con interventi già conclusi per le annualità 2022-2024 e quelli del 2025 attualmente in fase di appalto. Il programma quinquennale 2025–2029, approvato dal MIT nel luglio 2024, ha subito successivi adeguamenti normativi e rimodulazioni finanziarie che ne hanno ridefinito importi e tempistiche, portando il finanziamento complessivo a 19,09 milioni di euro e introducendo nuove modalità di pianificazione, appalto e rendicontazione.
La Provincia di Cuneo ha tempestivamente adeguato i propri strumenti amministrativi e contabili alle nuove disposizioni, approvando entro settembre tutti i Programmi Esecutivi quadriennali 2025–2028, predisponendo i bandi e avviando entro il termine del 30 settembre 2025 tutte le procedure di affidamento. L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti, a conferma della capacità organizzativa e della collaborazione tra gli uffici provinciali.
«Ancora una volta – ha sottolineato il Presidente Robaldo – la Provincia di Cuneo ha dimostrato di essere un ente virtuoso. Siamo riusciti a trovare una soluzione che ci ha permesso di recuperare una parte dei tagli introdotti con la legge finanziaria 2024, grazie a un costante lavoro di confronto e collaborazione tra enti locali e governo centrale, e tal proposito dobbiamo ringraziare chi ci rappresenta a Roma, ossia il senatore Bergesio, che molto si è speso su questo argomento. Con la rimodulazione degli importi, la Provincia si è attivata immediatamente: in poche settimane siamo riusciti ad adeguarci alle nuove disposizioni e a garantire il recupero delle asfaltature già nella primavera del 2026. Questo è stato possibile grazie al grande lavoro tecnico e amministrativo dei nostri uffici, concentrato nella finestra di tempo tra l’8 agosto e il 7 settembre, che ci ha permesso di non perdere le risorse disponibili. Si dice spesso che le Province non servano più, ma chi, se non la Provincia, avrebbe potuto occuparsi in così breve tempo di questioni complesse ma decisive per la sicurezza e la viabilità del territorio?».
Successivamente hanno preso la parola i consiglieri con delega alla viabilità per illustrare il programma degli interventi di asfaltatura previsto a partire dalla prossima primavere: il vicepresidente Massimo Antoniotti e il consigliere Simone Manzone hanno descritto i lavori previsti nel reparto di Alba, che ha la competenza su 916 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.358.071 euro (di cui oltre mezzo milione derivante dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 662 – Tronco Roreto – Marene (1,300 km di nuova bitumatura), la sp 661 – Tronco: Montarotto – Monchiero (1,700 km) la sp 439 – Tronco Cortemilia – Bivio Prunetto (9 tratti finanziati dalla strategia rea interne per complessivi 4 km).
I consiglieri Vincenzo Pellegrino e Rocco Pulitanò hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Cuneo, che ha la competenza su 682 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.094.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano le sp422 e sp 263 della Valle Maira (2,700 km di asfalto), la sp3 – Tronco: Castelletto Stura – San Albano Stura (2,500 km) e la SP25 – Tronco: Cuneo – Villafalletto (3,600 km).
Il consigliere Pietro Danna ha presentato i lavori nel reparto di Mondovì, che ha la competenza su 824 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.004.782euro (di cui 210.000 derivanti dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 5 – Tronco Lurisia innesto S.P. 231 – Roccaforte M. – Villanova M. – Incrocio sp 37 – (1,100 km di nuove bitumature), la sp 12 – Tronco: Diramazione Mondovì Casello A 6 – innesto sp 12 Bastia Mondovì (1,200 km) e la sp 439 – Tronco Bivio Prunetto – Confine Prov. Savona – (2 tratti finanziati dalla strategia aree Interne per 1,400 km).
Infine i consiglieri Roberto Baldi, Ivana Margherita Casale e Silvano Dovetta hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Saluzzo, che ha la competenza su 698 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi € 3.174.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 165 “La Reale” – Tronco: Fossano – Caramagna Piemonte-(1,800 km), la sp 663 – Tronco: Saluzzo – Casalgrasso (1,800 km) e la sp 8 di Valle Varaita (1,700 km).
Il programma biennale delle asfaltature 2025-2026 conferma l’impegno costante della Provincia di Cuneo per la sicurezza e la manutenzione della rete stradale, con interventi diffusi su tutto il territorio e una particolare attenzione alla sostenibilità dei materiali e alla qualità delle lavorazioni. Un piano che rappresenta il risultato concreto di una pianificazione attenta e del lavoro quotidiano degli uffici tecnici provinciali, in collaborazione con i Comuni che attraverso i Consiglieri provinciali delegati segnalano le situazioni di maggiore criticità, e con il mondo delle imprese che collaborano nel mantenere in efficienza la rete viaria con l’impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Conclusi i lavori di consolidamento del ponte sulla sp 929 ad Alba
Un intervento da oltre 1,5 milioni di euro per la sicurezza delle infrastrutture provinciali

Il ponte promiscuo di Alba sulla sp 929 del Colle di Cadibona
Alba – Si concludono questa settimana i lavori di consolidamento delle fondazioni di tre pilastri e della spalla sinistra del ponte promiscuo con le Ferrovie dello Stato sulla strada provinciale 929 del Colle di Cadibona, alla progressiva chilometrica 59,086, nel territorio del Comune di Alba.
L’opera, finanziata con un contributo SCR – OPCM 3090/2000 per un importo complessivo di 1.550.174,63 euro, rappresenta un importante intervento di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza di una delle infrastrutture strategiche della viabilità provinciale.
La realizzazione del progetto affonda le sue radici nel 2007, anno in cui venne sottoscritta una convenzione tra la Provincia di Cuneo e l’ARES Piemonte per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di consolidamento delle fondazioni del ponte. In base all’accordo, la Provincia si impegnava a curare la progettazione e la realizzazione dell’intervento, mentre l’ARES avrebbe garantito la copertura finanziaria delle opere.
L’iter venne successivamente sospeso nel 2012 a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, che resero impossibile procedere con l’appalto, e venne riaperto solo nel 2023, a seguito dell’aggiornamento del progetto e della ridefinizione degli interventi in relazione all’aumento dei costi. L’intervento ha previsto la protezione e il consolidamento delle fondazioni delle pile 1, 2 e 6 mediante lo smantellamento delle scogliere esistenti, la realizzazione di una paratia continua in calcestruzzo armato per l’ancoraggio di una cortina di micropali intorno ai pilastri, e la successiva protezione delle strutture con una nuova scogliera in massi ciclopici.
I lavori sono stati avviati nel febbraio 2024. Poiché gli interventi potevano essere eseguiti solo durante le stagioni estive e invernali, in base alle condizioni dell’alveo del fiume Tanaro, le lavorazioni si sono protratte fino all’estate 2025. Con le ultime operazioni di ripristino dei luoghi e la rimozione delle piste provvisionali di cantiere, previste in questi giorni, l’opera verrà ufficialmente consegnata entro la settimana corrente.
«Con questo intervento – afferma il vicepresidente Massimo Antoniotti – la Provincia di Cuneo, compatibilmente con le risorse a disposizione, continua il percorso di manutenzione e consolidamento dei propri ponti. Questo importante manufatto è l’unico collegamento oltre a quello della tangenziale tra le due sponde del Tanaro e viene utilizzato giornalmente da migliaia di veicoli per raggiungere il proprio posto di lavoro le scuole l’ospedale e l’autostrada»
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Colle dell’Agnello chiuso per la stagione invernale
La Provincia di Cuneo dispone la chiusura della sp 251 per motivi di sicurezza dopo le prime nevicate

Cippo innevato (foto archivio Provincia)
Cuneo – Dopo le prime nevicate stagionali, la Provincia di Cuneo ha disposto la chiusura invernale della strada provinciale 251 nel tratto compreso tra la progressiva chilometrica 4,700 (vecchia Dogana) e il chilometro 14,010 (valico del Colle dell’Agnello – confine di Stato).
Il provvedimento, adottato in accordo con il Département des Hautes-Alpes, si è reso necessario per motivi di sicurezza legati alle condizioni meteo e alla quota elevata del valico. Con i 2.744 di quota il Colle dell’Agnello è il secondo valico automobilistico più alto d’Italia, dopo lo Stelvio, e il terzo d’Europa (dopo il francese colle dell’Iseran). Per tradizione, da quando nel 1973 sono stati inaugurati i dieci km asfaltati da località Dogana a monte di Chianale fino al confine, la chiusura invernale avviene dopo il terzo lunedì di ottobre, giorno della Foire di St Luc a Guillestre, che chiude la stagione d’alpeggio prima dell’arrivo dell’inverno ed è molto visitata anche dagli italiani.
La strada rimarrà chiusa per tutto il periodo invernale e sarà riaperta solo con il miglioramento delle condizioni meteorologiche e il ripristino della piena percorribilità, al termine delle operazioni di sgombero neve e dei trattamenti antigelo.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Lavori di asfaltatura sulle strade provinciali 342 e 114 in Valle Bormida
Interventi nell’ambito del progetto “Aree Interne Valle Bormida – Annualità 2024” finanziato dal PNRR

Un tratto della sp 114 – Cortemilia
Cuneo – Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria per il miglioramento dell’accessibilità all’Area Interna Valle Bormida, compresi nel progetto “Aree Interne Valle Bormida – Annualità 2024”, finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 5, Componente 3, Interventi speciali per la coesione territoriale, la Provincia di Cuneo avvierà nei prossimi giorni alcuni importanti lavori di asfaltatura su due tratti di viabilità provinciale.
A partire da lunedì 27 ottobre, e condizioni meteo permettendo, saranno infatti eseguiti interventi di bitumatura sulla strada provinciale 342 (abitato di Gottasecca) e sulla sp 114 (Cortemilia – Bergolo).
Le lavorazioni comporteranno la chiusura temporanea al traffico dei tratti interessati, secondo il seguente programma: l’intervento sulla sp 342 avrà luogo tra lunedì 27 e martedì 28 ottobre, quello sulla sp 114 è previsto da lunedì 27 a giovedì 30 ottobre.
“Con queste nuove asfaltature – dichiara il consigliere delegato Pietro Danna – prosegue l’impegno della provincia di Cuneo nell’ambito dell’attuazione della strategia per le aree interne, relativamente alla quale è soggetto attuatore anche per interventi che riguardano le province di Alessandria ed Asti. Questo intervento, così come quelli programmati per il 2025 e 2026, sono stati concertati con la amministrazioni locali del territorio e ci consentono di intervenire su alcuni tratti di strade provinciali più ammalorati”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Chiusura temporanea della strada provinciale 354 a Prunetto per lavori di sistemazione dell’intersezione con la sp 53
Intervento finanziato nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne – Valle Bormida

La sp 354 all’intersezione con la sp 53 a Prunetto
Cuneo – Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria per il miglioramento dell’accessibilità all’Area Interna Valle Bormida, a partire dalle ore 9 di questa mattina, giovedì 16 ottobre, è stata istituita la chiusura temporanea della strada provinciale 354 nel comune di Prunetto, nel tratto compreso tra le progressive chilometriche 0 e 0,150. La sospensione del traffico, valida per tutti i veicoli e per i pedoni sia di giorno che di notte, resterà in vigore fino alle ore 19:00 di domenica 26 ottobre 2025, e comunque fino al termine dei lavori.
La chiusura si rende necessaria per consentire lo spostamento dei sottoservizi interferenti e l’avvio delle opere previste per la sistemazione del bivio tra la sp 53 e la sp 354, una delle principali azioni comprese nel progetto “Aree Interne Valle Bormida – Annualità 2024”, finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 5, Componente 3, Interventi speciali per la coesione territoriale.
L’intervento prevede la rimozione del piano viabile e scavi di sbancamento e fondazione per l’adeguamento dell’incrocio, la realizzazione di un muro in calcestruzzo armato rivestito in pietrame a monte della sp 354, la posa di una nuova condotta di scarico interrata con innesto nella rete esistente e lo spostamento dei servizi interferenti e la ricostruzione del corpo stradale con bitumatura e segnaletica.
In contemporanea con quest’opera, prenderanno avvio anche gli interventi di bitumatura su diverse strade provinciali nei comuni appartenenti all’Area Interna Valle Bormida: la sp 54 Ceva – Paroldo – Monesiglio, sp 103 Mombarcaro – Niella Belbo, sp 342 Gottasecca – Gottasecca Valle, sp 429 Cortemilia – Confine della Provincia di Asti e la sp 114 Cortemilia – Bergolo.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Al via il progetto di messa in sicurezza delle strade provinciali 32 e 661, con particolare attenzione alla sicurezza dei motociclisti
Investimento di oltre mezzo milione di euro per l’installazione di nuove barriere e dispositivi di protezione lungo i tratti più pericolosi delle due arterie provinciali

Uno dei tratti interessati dal progetto di messa in sicurezza
Cuneo – La Provincia di Cuneo ha approvato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza di diversi tratti delle strade provinciali 32 e 661, arterie particolarmente frequentate da automobilisti e motociclisti diretti verso la Liguria. L’intervento, che rientra nel programma straordinario di manutenzione della rete viaria provinciale finanziato dal Decreto Interministeriale n. 216 del 9 agosto 2024, prevede un investimento complessivo di 557.378 euro per l’annualità 2025, parte di un contributo quinquennale di oltre 2,9 milioni di euro assegnato alla Provincia di Cuneo per il periodo 2025–2029.
L’obiettivo principale del progetto, elaborato dal Settore Viabilità Alba e Mondovì – Ufficio Progettazione Mondovì, è la sostituzione e integrazione delle barriere di protezione stradale con l’installazione di dispositivi di sicurezza specifici per motociclisti (DSM) nei tratti più esposti a rischio incidenti. Saranno inoltre realizzati nuovi tratti di barriere stradali e interventi di consolidamento delle scarpate, per un totale di oltre 2.300 metri lineari di barriere sostituite o integrate lungo i tratti collinari e montani delle due provinciali. Negli ultimi anni queste strade sono state teatro di numerosi incidenti, spesso mortali, che hanno coinvolto motociclisti. Le cause principali sono legate all’intenso traffico, alla conformazione dei tracciati e alla presenza di barriere datate o prive di dispositivi di protezione adeguati.
Il Decreto 216/2024 privilegia appunto gli interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento delle infrastrutture, con priorità per i dispositivi di ritenuta stradale destinati alla sicurezza dei motociclisti. La Provincia ha quindi individuato i tratti più critici delle due provinciali e programmato i lavori per ridurre il rischio di gravi conseguenze in caso di caduta o urto contro le barriere. I rilievi più recenti confermano l’elevato volume di traffico su entrambi gli assi: la sp 32, che collega il Roero e la Bassa Langa alla Liguria, in località Bossolasco registra circa 1.550 veicoli al giorno, di cui il 7,5% mezzi pesanti, mentre la sp 661, direttrice di collegamento tra la Provincia di Torino, il Cuneese e la Riviera, a Sommariva Bosco supera i 5.400 veicoli giornalieri, con il 16% di traffico pesante. Le nuove barriere, conformi alle classi di contenimento H1 e H2 previste dal D.M. 21 giugno 2004 per strade extraurbane secondarie, garantiranno una protezione adeguata a tutti gli utenti, inclusi i motociclisti: per la loro posa, comprensiva della rimozione dei guad-rail sostituiti e della sistemazione delle scarpate, occorranno circa due mesi di lavoro.
«Con questo intervento – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – la Provincia risponde all’esigenza di mettere in sicurezza diversi tratti viari fortemente frequentati da motociclisti, recependo così molte delle richieste pervenute dalle amministrazioni locali e da tanti utenti della strada. Si tratta di un investimento importante che ci consente di garantire strade più sicure e prevenire per quanto più possibile il verificarsi di sinistri stradali».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Vicoforte: avviato il cantiere per la nuova rotatoria in località Olle
Un’opera attesa da anni per mettere in sicurezza un incrocio ad alta incidentalità

L’avvio dei lavori della rotatoria in località Olle di Vicoforte
Vicoforte – Ieri pomeriggio, giovedì 2 otttobre alle ore 15, ha preso ufficialmente avvio il cantiere per la realizzazione della rotatoria all’incrocio in località Olle di Vicoforte, tra la strada statale 28, la provinciale 221 verso Torre Mondovì e la comunale Via del Groglio.
Si tratta di un’opera attesa da anni, a causa dei numerosi incidenti che hanno interessato l’area: solo tra giugno e agosto di quest’anno se ne sono registrati quattro. La nuova rotatoria rappresenta quindi un intervento strategico per la sicurezza della viabilità, caratterizzata da elevati flussi di traffico, anche pesante. All’avvio dei lavori erano presenti il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, il consigliere provinciale delegato alla viabilità per il reparto di Mondovì Pietro Danna, la presidente del comitato dei cittadini Rosalia Grillante, i sindaci di Vicoforte Gian Pietro Gasco, di San Michele Mondovì Daniele Aimone e di Torre Mondovì Andrea Giaccone, insieme all’ex sindaco Gianrenzo Taravello.
La convenzione con Anas, pur restando in sospeso, non ha fermato l’iter: l’Ente nazionale ha comunque approvato la costruzione della rotatoria, e la Provincia di Cuneo ha scelto di procedere con il primo lotto dei lavori, utilizzando fondi propri già stanziati. La sistemazione di via Groglio, prevista come secondo lotto, sarà avviata solo successivamente, una volta completato l’iter con Anas.
Il progetto della rotatoria, redatto dal geom. Loris Beltrando e dall’ing. Danilo Bruna del reparto viabilità di Mondovì, prevede la realizzazione di corsie interne a senso unico larghe 5,50 metri con banchine, due corsie di innesto di ampiezza variabile tra i 4 e i 4,50 metri, nuove banchine laterali e il potenziamento dell’illuminazione pubblica, così da garantire massima visibilità e sicurezza nelle ore notturne. In circa una quarantina di giorni verrà predisposta una rotatoria provvisoria illuminata, per testarne la funzionalità; successivamente si passerà alle finiture e all’asfaltatura definitiva.
«Con l’avvio del cantiere della rotatoria delle Olle a Vicoforte – ha dichiarato il consigliere provinciale Pietro Danna – siamo vicini alla realizzazione di un intervento che tutto il territorio monregalese attende da quasi vent’anni. Si tratta di un intervento importante sia dal punto di vista economico, sia da quello progettuale: é stato, infatti, svolto un grande lavoro di coordinamento fra Provincia, ANAS e Comune per il quale voglio ringraziare il dirigente del settore viabilità di Mondovì Ing. Bruna ed il geom. Loris Beltrando, oltreché l’ANAS nella persona dell’ex capo compartimento Ing. Angelo Gemelli. Alla realizzazione della rotatoria seguirà un secondo lotto che consisterà nell’adeguamento dell’accesso della strada comunale del Groglio. Auspichiamo di poter risolvere così uno dei nodi piu delicati relativi alla viabilità provinciale del monregalese, restituendo alla collettività un’intersezione più ordinata e sicura».
Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo
Il Presidente Robaldo a Sampeyre per la Festa di San Michele
Firmato l’accordo con il Comune per lavori di manutenzione straordinaria sulla strada del Colle di Sampeyre a supporto dell’accesso a Elva

La firma dell’accordo tra la Provincia di Cuneo e il comune di San Michele
Sampeyre – La scorsa domenica 28 settembre, in occasione della tradizionale Festa di San Michele, il Presidente della Provincia Luca Robaldo ha preso parte alle celebrazioni a Sampeyre, affiancato dai Consiglieri provinciali Silvano Dovetta e Pietro Danna.
Nel corso della giornata è stato ufficialmente sottoscritto l’accordo convenzionale tra la Provincia di Cuneo e il Comune di Sampeyre, che prevede un contributo straordinario di 50.000 euro da parte della Provincia a favore dell’amministrazione del Sindaco Roberto Dadone che si è reso disponibile a effettuare lavori di manutenzione straordinaria sulla strada comunale che conduce al Colle di Sampeyre, così da migliorare la sicurezza e la percorribilità dell’arteria e consentire di sgravare parte del traffico dalla strada provinciale 335 Stroppo-Elva, interessata sia dal traffico turistico sia dai cantieri connessi al progetto Pnrr “Alavetz! Agachand l’avenir de Elva- Su, avanti” del Comune di Elva.
«Questo intervento della Provincia in qualità di ente di coordinamento di area vasta – ha dichiarato il Presidente Robaldo – consente ancora una volta di confermare come la sinergia sul territorio non sia solo a parole ma sia nei fatti. La disponibilità del Comune di Sampeyre è infatti particolarmente importante per gli aspetti relativi all’evoluzione dei progetti Pnrr di Elva e costituisce un contributo rilevante per quel che riguarda l’accesso ad Elva stessa. L’opera si inserisce in un più ampio spettro di interventi che la Provincia di Cuneo ha fatto in questi anni, anche sostenendo i progetti relativi alle cosiddette “strade bianche” che si inseriscono nei medesimi percorsi della valle Maira e della valle Varaita».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Provincia di Cuneo e Provincia di Savona a confronto sulla viabilità della Val Bormida
Avviato un percorso di collaborazione per individuare soluzioni condivise al passaggio a livello di Cengio sulla linea ferroviaria Torino–Savona

I relatori dell’incontro di Camerana
Camerana – Mercoledì 24 settembre, su richiesta del sindaco di Camerana Massimiliano Romano, si è tenuto un momento di confronto istituzionale tra la Provincia di Savona, rappresentata dal presidente Pierangelo Olivieri e da alcuni consiglieri, e la Provincia di Cuneo, rappresentata dal presidente Luca Robaldo e dal vicepresidente Massimo Antoniotti.
Al centro della riunione le infrastrutture viarie che interessano la Val Bormida piemontese e ligure, con particolare attenzione al passaggio a livello ancora esistente in località Cengio lungo la linea ferroviaria Torino–Savona.
«Dall’incontro – ha dichiarato il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo – è emersa la volontà di avviare un percorso di collaborazione ancora più intenso e sinergico tra le Province di Cuneo e Savona, con l’obiettivo di proporre a RFI e alle Regioni Piemonte e Liguria una soluzione alternativa e condivisa alla criticità del passaggio a livello di Cencio, a beneficio della sicurezza e della mobilità del territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Approvato il progetto esecutivo per la rotatoria di Villanova Mondovì all’incrocio tra le strade provinciali 37 e 243
Insieme alla rotatoria già realizzata all’incrocio tra la sp 37 e via XX Settembre, contribuirà a risolvere un problema di sicurezza stradale che si trascina da anni.

L’intersezione tra la sp 37 e la sp 243 a Villanova Mondovì
Cuneo – Il presidente della Provincia Luca Robaldo ha firmato il decreto con cui si dà il via libera al progetto esecutivo per la rotatoria di Villanova Mondovì lungo la strada provinciale 37 all’incrocio con la sp 243 verso Madonna del Pasco (via Fratelli Biscia).
L’intervento, dal valore complessivo di 140.000 euro (108.500 euro destinati ai lavori e 31.500 euro alle somme a disposizione dell’Amministrazione), è finanziato con contributo della Regione Piemonte e costituisce la seconda fase di un più ampio piano di riqualificazione della viabilità della zona, che ha già visto nel 2024 il completamento della prima rotatoria all’incrocio con via XX Settembre.
La nuova infrastruttura, progettata sulla base dei flussi di traffico, sarà una rotatoria convenzionale a una corsia, con diametro esterno di 33 metri e un’isola centrale circolare non sormontabile. L’intervento comprenderà la sistemazione delle aree esistenti, la demolizione delle attuali isole spartitraffico, la realizzazione della nuova piattaforma stradale e della bitumatura, le opere di regimazione delle acque, oltre alla posa di cordoli in gomma riciclata e alla predisposizione della nuova segnaletica orizzontale e verticale. Il Comune di Villanova Mondovì eseguirà alcuni interventi preliminari alla successiva realizzazione dell’impianto di illuminazione, quali gli scavi e la posa di cavidotti e dei plinti su cui si innesteranno i pali dei lampioni, per un importo complessivo di 35.000 euro coperto con fondi dell’amministrazione comunale.
«Con l’approvazione del progetto esecutivo – conferma al riguardo il consigliere delegato Pietro Danna – della seconda rotatoria in Via Torino a Villanova Mondovì, per l’esattezza all’incrocio tra le SP 37 e 243, si conclude un percorso iniziato alcuni anni fa e avente ad oggetto la messa in sicurezza di questo importante e trafficato asse viario: in passato, infatti, si sono registrati diversi incidenti e il traffico veicolare aveva fatto registrare alte velocità. Tale criticità era già stata parzialmente affrontata con la realizzazione della prima rotatoria all’altezza dell’incrocio con Via XX Settembre, ma il progetto complessivo prevedeva due rotatorie per meglio armonizzare la gestione del traffico e rallentare la velocità di percorrenza. Ringrazio i tecnici della Provincia per il lavoro svolto e l’amministrazione comunale, in primis nella persona del Sindaco Roberto Murizasco, per la collaborazione dimostrata e per la sinergia posta in essere in questi anni di lavoro: il progetto, infatti, è stato condiviso passo passo con il Comune e presentato in forma pubblica ai residenti nello scorso mese di maggio. Nelle prossime settimane inizieranno le procedure per l’indizione della gara di appalto per la realizzazione dell’opera e, quanto prima, l’esecuzione dei lavori».
Anche il sindaco di Villanova Mondovì Roberto Murizasco plaude alla collaborazione tra gli enti: «Il lavoro di concerto con la Provincia ci ha permesso di raggiungere una soluzione in grado di mettere in sicurezza un incrocio che da anni rappresenta una criticità della nostra viabilità: da sola la prima rotonda non averbbe ottenuto il risultato sperato, ma la realizzazione di questa seconda consentirà finalmente di moderare la velocità dei veicoli lungo un tratto delicato delle strade provinciali che attraversano il centro abitato, dando finalmente risposta a una criticità di sicurezza che il territorio attendeva da tempo».
Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo
Tunnel di Tenda, domani la Conferenza Intergovernativa. Comitato di monitoraggio: “consapevoli delle necessità del cantiere. Chiediamo la salvaguardia del periodo invernale”.
Transitati, fra il 27 giugno ed il 7 settembre, 205.984 veicoli. “Numeri confortanti, continuiamo nell’impegno a monitorare l’avanzamento dei lavori” spiega Robaldo.
Cuneo – Si è svolta oggi, giovedì 11 settembre, la riunione del Comitato di Monitoraggio relativo ai lavori del tunnel del Tenda, coordinato dalla Provincia di Cuneo e composto da Regione Piemonte, Camera di Commercio di Cuneo, dalle città di Cuneo e Borgo San Dalmazzo e dai Comuni della Valle Vermenagna. All’incontro ha presenziato il Prefetto della provincia di Cuneo, dott. Mariano Savastano.
La riunione, propedeutica alla Conferenza Intergovernativa (CIG) prevista per venerdì 12 settembre, è stata utile per fare il punto su tutto il lavoro svolto e verificare lo stato dell’arte delle attività del cantiere. «Siamo consapevoli che la CIG si dovrà esprimere rispetto al ritorno delle fasce di circolazione e siamo coscienti che nel periodo autunnale il tunnel non potrà restare aperto dalle 6 alle 21, come avvenuto finora. Abbiamo chiesto all’assessore regionale Gabusi, che siederà alla Conferenza Intergovernativa, di richiedere con determinazione il ritorno all’apertura attuale, quindi senza fasce, almeno nel periodo fra il 5 dicembre e l’8 gennaio. Chiediamo, poi, che la percorribilità nelle giornate della domenica resti sempre aperta senza fasce e questo avvenga, dal 5 dicembre, anche per quanto riguarda le giornate del sabato. Questa richiesta è dettata dalla volontà di tutelare la stagione sciistica», spiegano dal Comitato.
«Grazie al Prefetto per la disponibilità a rappresentare ai Ministeri competenti la necessità che il territorio da sempre evidenzia di essere auditi ogni qualvolta si riunisce la CIG stessa, così come avviene per i colleghi francesi: solo così, infatti, le richieste degli Enti Locali potranno essere prese in considerazione», concludono dal Comitato.
L’occasione è stata utile per ringraziare Luca Chiapella che, in qualità di Vicepresidente della Camera di Commercio, ha rappresentato l’ente camerale all’interno del Comitato e che ha concluso il suo mandato.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Dalle ore 11 di oggi è stata riaperta al traffico la SP 151 tronco Ruffia – Cavallermaggiore
Le prove di carico effettuate questa mattina hanno dato esito positivo

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia
Ruffia – Dopo l’esito positivo delle prove di carico e delle verifiche statiche, dalle ore 11 di questa mattina, giovedì 11 settembre, è stata riaperta al pubblico la strada provinciale 151 in corrispondenza dell’attraversamento sul rio Paschiero alla progressiva chilometrica 1,000, nel territorio del comune di Ruffia.
L’intervento che aveva determinato la chiusura del tratto di strada è consistito nella demolizione delle strutture esistenti per sostituirle con delle strutture in cemento armato gettato in opera in grado di migliorare il deflusso delle acque, ed è stato finanziato dallo Stato mediante il cosiddetto “decreto Ponti”, nell’ambito degli “interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di province e città metropolitane”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Sopralluogo a Dogliani con l’amministrazione comunale per verificare alcune criticità legate alla viabilità
Il consigliere Danna: «Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione comunale per risolverle»

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani
Il consigliere provinciale Pietro Danna, insieme al caporeparto Dotta e al capocantoniere Pione, ha effettuato un sopralluogo a Dogliani per verificare alcune situazioni di criticità legate alla viabilità. Presenti anche il sindaco Claudio Raviola e il vicesindaco Osvaldo Demaria, a riprova del costante dialogo tra amministrazioni locali e Provincia con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e rispondere alle esigenze del territorio.
Durante l’incontro sono stati analizzati tre punti critici della rete viaria. In particolare, per l’incrocio tra la strada provinciale 9 e via Generale Cappa si è deciso di avviare una collaborazione tra Comune e Provincia finalizzata alla progettazione di una rotatoria sormontabile, capace di migliorare la sicurezza della circolazione. Sulla sp 661 è stata invece evidenziata la necessità di procedere con la bitumatura della rotatoria esistente, mentre all’altezza della Cantina Sociale di Dogliani è stato affrontato il tema dell’eccessiva velocità dei veicoli: in questo tratto la Provincia valuterà l’opportunità di abbassare il limite a 70 km/h.
«Grazie alla disponibilità del caporeparto Dotta e del Capocantoniere Pione, che ringrazio – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – oggi abbiamo potuto vedere sul posto alcune criticità legate alla viabilità provinciale nel territorio di Dogliani. Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione dell’amico Sindaco Claudio Raviola, per risolverle, a cominciare dallo studio di fattibilità di una rotonda sormontabile da progettare in Via Generale Cappa».
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