Gestione rifiuti e bonifiche

Rifiuti

Il Servizio si occupa, a livello provinciale, sensi del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, della programmazione e della gestione del trattamento, del recupero e dello smaltimento dei rifiuti, in particolare del rilascio delle autorizzazioni ed iscrizioni nel Registro provinciale delle Imprese che effettuano operazioni di recupero di rifiuti speciali in procedura semplificata, degli impianti mobili, di impianti di ricerca e di sperimentazione, nonché, ex art. 9 del D. Lgs. 27.01.1992, n. 99, dell’utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura, del trasporto transfrontaliero dei rifiuti, in conformità al regolamento CE n. 259/93 del Consiglio del 1° febbraio 1993, nonché dell’accertamento delle violazioni alla vigente normativa ambientale.

L’attività di programmazione viene effettuata in base alle direttive del Piano Regionale di Gestione Rifiuti. Il controllo sulla produzione dei rifiuti urbani viene monitorato tramite l’osservatorio Provinciale sui rifiuti.

Da ultimo, si fa presente che l’iscrizione nel Registro delle Imprese che effettuano operazioni di recupero rifiuti speciali rientra tra i titoli sostituiti dall’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), ai sensi del D.P.R. 59/2013. Nel contempo, si evidenzia che, qualora l’esercizio dell’attività di recupero rifiuti sia assoggettata a mera comunicazione e/o ad autorizzazione di carattere generale per il comparto “emissioni in atmosfera”, il richiedente ha facoltà di non chiedere l’AUA. In ogni caso, l’impresa che non intende avvalersi dell’autorizzazione unica ambientale, deve, comunque, presentare al SUAP territorialmente competente la comunicazione, ex art. 216 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., volta ad ottenere l’iscrizione.

Bonifiche e siti inquinati

Il ruolo della Provincia in questo ambito consiste nell’attuazione e gestione dell’anagrafe dei siti contaminati, nei provvedimenti di verifica e valutazione dei progetti di bonifica in conformità ai disposti del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., nonché, in generale, degli adempimenti connessi all’art. 242, nel rilevamento e controllo dei dati inerenti le bonifiche effettuate sul proprio territorio e trasmissione degli stessi alla Regione.

La Provincia, ai sensi del Decreto sopra richiamato, svolge inoltre un ruolo di monitoraggio e controllo degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati ed è tenuta a certificare il completamento e la conformità degli interventi previsti nel progetto di bonifica delle aree contaminate (art. 242, comma 13), nonché nelle eventuali integrazioni, con ciò svolgendo un controllo complessivo e finale della risistemazione dell'area. 

Per informazioni: Ronco Marco tel. 0171 445 338

Garanzie finanziarie

Autorizzazione alla gestione dei rifiuti

A garanzia degli obblighi derivanti dall'esercizio delle operazioni di gestione rifiuti, devono essere versate idonee garanzie finanziarie, tali da assicurare in ogni momento la copertura delle spese per la bonifica ed il ripristino dell'area autorizzata, secondo i criteri e le modalità previsti nella D.G.R. n. 20-192 del 12/06/2000 e s.m.i..

Trasporto Transfrontaliero

Per quanto riguarda il trasporto transfrontaliero, l'art. 6 del Regolamento CE n. 1013/2006 stabilisce che, per tutte le spedizioni di rifiuti soggette all'obbligo di notifica, venga stipulata una garanzia finanziaria o un'assicurazione equivalente, secondo quanto stabilito dal D.M. 370 del 03/09/1998 e s.m.i..

DIRITTI ISTRUTTORI

Nel caso di notifica ed autorizzazioni preventive scritte (art. 9 del regolamento 1013/2006):

  • Importazione: € 258,23 per ogni notifica relativa a un massimo di 5 trasporti, più € 25,82 per ogni trasporto eccedente.
  • Esportazione: € 129,11 per ogni notifica relativa a un massimo di 5 trasporti, più € 25,82 per ogni trasporto eccedente.

Terre e rocce da scavo

Visualizza la scheda informativa delle Terre e rocce da scavo sul sito della Regione Piemonte.

NB - L'istante deve essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella del Paese di residenza.

COMUNICATO

A far data dal 1° gennaio 2019, in conformità ai disposti della Legge Regionale 10/01/2018, n. 1, le funzioni relative alla gestione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, sono in capo alla Regione Piemonte.

A tal proposito, si informa che, sul B.U.R.P. n. 12 del 21/03/2019 - Supplemento Ordinario n. 3, è stato pubblicato il Regolamento adottato con D.P.G.R. 18/03/2019, n. 3/R, recante: "Disciplina degli adempimenti in materia di tributo speciale per il deposito in discarica dei rfiuti (articoli 15, comma 3 e 16 della Legge Regionale 10 gennaio 2018, n. 1)" rinvenibile al link

Inoltre, si rende noto che sono in corso di approvazione, da parte della competente struttura regionale, i modelli per la richiesta di pagamento in misura ridotta per scarti e sovvalli degli impianti di selezione automatica, riciclaggio e compostaggio, nonchè per la dichiarazione annuale relativa ai rifiuti conferiti in discarica.

Settore: 
Tutela del territorio
Referente/i: 
Barberis Alessandra - Aspetti amministrativi e procedure autorizzative - Transfrontaliero
Cavallo Gianluca - Procedure autorizzative - Programmazione Rifiuti Urbani - Transfrontaliero
Filippi Pierangelo - Procedure atuorizzative
Petti Ivana - Procedure atuorizzative - Programmazione Rifiuti Urbani -
Risso Maura - Procedure autorizzative
Ronco Marco - Bonifiche - Impianti Mobili - Procedure autorizzative
Telefono: 
0171 445 979 Barberis Alessandra
0171 445 808 Cavallo Gianluca
0171 445 431 Filippi Pierangelo
0171 445 373 Petti Ivana
0171 445 376 Risso Maura
0171 445 338 Ronco Marco
Dirigente: 
Fantino Luciano
Riferimento normativo: 
  • Delibera Comitato Interministeriale del 27/07/1984;
  • D.Lgs. 27 gennaio 1992, n. 99;
  • D.G.R. 6 maggio 1996, n. 34-8488 (criteri generali presentazione istanza fanghi di depurazione in agricoltura)
  • D.M. 5 febbraio 1998 e s.m.i.
  • D.M. 1 aprile 1998, n. 145;
  • D.M. 1 aprile 1998, n. 148;
  • D.M. 28 aprile 1998, n. 406 e s.m.i.;
  • D.M. 21 luglio 1998, n. 350;
  • D.M. 4 agosto 1998, n. 372;
  • D.G.R. n. 25-24837 del 15/06/1998;
  • L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 e s.m.i.;
  • D.M. 25 ottobre 1999, n.471;

  • D. Lgs. 22 maggio 1999, n. 209;

  • L.R. 7 aprile 2000. n. 42;
  • L.R. 26 aprile 2000, n. 44;
  • D.G.R. n. 20-192 del 12/06/2000;
  • D.G.R. n. 24-611 del 31/07/2000;
  • D.M. 12 giugno 2002, n. 161;
  • D.Lgs. 13 gennaio 2003, n. 36;
  • D.Lgs. 24 giugno 2003, n. 209 e s.m.i.;
  • D.P.R. 15 luglio 2003, n. 254 e s.m.i.;
  • D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.
  • D.Lgs. 20 novembre 2008, n. 188;
  • D.Lgs. 29 aprile 2010, n. 75;
  • D.M. 27 settembre 2010 e s.m.i.;
  • D.Lgs. 14 marzo 2014, n. 49;
  • D.M. 3 giugno 2014, n. 120 e s.m.i.;
  • L.R. 29 ottobre 2015, n. 23;
  • D.C.R. 19 aprile 2016, n. 140-14161;
  • D.P.R. 13 giugno 2017, n. 120;
  • L.R. 10 gennaio 2018, n. 1;
  • D.C.R. 16 gennaio 2018, n. 253-2215.
Ubicazione ufficio: 
Cuneo - Corso Nizza, 21 - 3° piano - lato Via M. D'Azeglio
Codice ufficio: 
GRI
Codice Servizio: 
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