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In vista dell’inverno chiude da stasera il Colle della Lombarda
Analoghi provvedimenti riguarderanno da domani i tratti di alta quota delle sp 234, 240 e 246

Cartello sul Colle della Lombarda
Cuneo – Dal momento che le previsioni prevedono un repentino abbassamento delle temperature e la possibilità di precipitazioni già dalla giornata di domani, la Provincia di Cuneo, non potendo garantire la sicurezza ai veicoli in transito, mediante apposite ordinanze disporrà la chiusura invernale dei tratti stradali di alta quota di propria competenza.
Dalle ore 18 di stasera verrà chiusa al transito veicolare la strada provinciale n. 255 che porta al santuario di Sant’Anna dalla località Aie (alla progressiva chilometrica 3,500) fino al Colle della Lombarda.
Analoghi provvedimenti verranno istituiti dal mezzogiorno di domani per le seguenti strade provinciali del reparto viabilità di Saluzzo: la sp 240 che collega il Santuario di Valmala alla località Pian Pietro, la sp 246 che collega l’abitato di Montoso a Bibiana e infine la sp 234 Crissolo – Pian del Re dal km 5,200 al km 8,800 fino a Pian del Re, in alta valle Po.
Tutte queste ordinanze di chiusura al transito resteranno in vigore fino alla loro revoca, ossia fino a quando, nella tarda primavera, saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il presidente Robaldo alla Scuola Forestale di Ormea per le celebrazioni dei 40 anni di fondazione
«Come Provincia di Cuneo continueremo a essere al fianco della Scuola Forestale di Ormea, un vero fiore all’occhiello del nostro territorio»

L’intervento del presidente Robaldo durante il convegno promosso presso la scuola forestale di Ormea
Ormea – Questa mattina, giovedì 6 novembre, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha partecipato, presso l’Aula Magna della Scuola Forestale di Ormea, al convegno dedicato all’economia, alla cultura finanziaria e alla memoria delle professoresse Cinzia Benedetto e Daniela Garelli, in occasione della celebrazione dei 40 anni dalla fondazione dell’istituto.
La mattinata si è aperta con i saluti delle autorità e la consegna delle borse di studio intitolate alle due docenti scomparse, istituite per valorizzare l’impegno e il merito degli studenti. A seguire si è svolto il convegno “Il linguaggio della finanza tra Storia e Innovazione: Chiarezza e Trasparenza per una corretta gestione”, curato dal dottor Massimo Lucco Borlera, economista e analista finanziario con esperienza internazionale, e introdotto dal professor Ugo Benedetto.
Nel suo intervento, il presidente Robaldo ha sottolineato come la Scuola Forestale di Ormea rappresenti un presidio formativo di eccellenza, capace di unire tradizione e innovazione e di contribuire in modo concreto alla crescita culturale e professionale delle nuove generazioni.
«Desidero rivolgere i miei complimenti alla Scuola Forestale di Ormea innanzitutto per il bellissimo evento organizzato a Narzole, un’iniziativa che testimonia l’impegno e la vivacità di una realtà formativa unica nel suo genere.La consegna delle borse di studio rappresenta un ulteriore momento che merita di essere sottolineato: non è affatto scontato che le famiglie scelgano di premiare chi si distingue per impegno e costanza nello studio, e questo rende il gesto ancora più significativo.Molto apprezzabile è anche la scelta di dedicare il convegno di oggi a temi economici e finanziari: spesso li percepiamo come argomenti lontani, ma in realtà toccano da vicino la vita di ciascuno di noi e la formazione dei giovani cittadini.Come Provincia di Cuneo continueremo a essere al fianco della Scuola Forestale di Ormea, un vero fiore all’occhiello del nostro territorio, che non ha eguali a livello locale e vanta pochi esempi simili anche sul piano nazionale».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Alba ospita il convegno “Tuber Next Gen 2025” dedicato alla tutela del patrimonio tartufigeno
Esperti, istituzioni e professionisti a confronto sulle strategie per valorizzare il paesaggio e la biodiversità legati alla tartuficoltura piemontese

Tartufi bianchi
Alba – Venerdì 7 novembre 2025, alle ore 17, nella Sala Conferenze del Palazzo Mostre e Congressi di Alba (piazza Medford 3), si terrà il convegno “Tuber Next Gen 2025 – La pianificazione del territorio, delle foreste e del paesaggio per il patrimonio tartufigeno della prossima generazione”, promosso dall’Assessorato allo Sviluppo e promozione della montagna, aree interne e Gal, Sistema neve, Tutela delle aree protette, Attività estrattive, Programmazione territoriale e paesaggistica, Biodiversità e tartuficoltura della Regione Piemonte.
L’appuntamento rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, tecnici e mondo produttivo sul tema della pianificazione territoriale e delle politiche ambientali a sostegno della filiera del tartufo, patrimonio identitario e risorsa economica di grande valore per il Piemonte.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Alba Alberto Gatto, dell’assessore regionale Marco Gallo, del vicepresidente provinciale Massimo Antoniotti (delegato al patrimonio tartufigeno), di Franco Parola per l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali e di Enrico Rudella per l’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, la prima sessione sarà dedicata allo stato dell’arte della pianificazione territoriale e forestale.
Interverranno Giovanni Paludi (Regione Piemonte), Enrico Gallo (Settore Foreste – Regione Piemonte), Igor Boni e Andrea Ebone (IPLA spa), che approfondiranno i temi dell’integrazione tra PTR, PPR e strumenti di gestione, dei piani forestali e delle carte dell’attitudine tartufigena e della potenzialità produttiva dei suoli.
Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione dell’assessore Marco Gallo, del vicepresidente provinciale Antoniotti, dei rappresentanti delle associazioni di categoria, della Camera di Commercio di Cuneo, degli ordini professionali e delle associazioni agricole, moderata da Antonio Degiacomi del Centro Nazionale Studi Tartufo.
La partecipazione al convegno è gratuita ma è richiesta l’iscrizione online tramite il link https://csipiemonte.webex.com/weblink/register/r0a81a2a1e8dcd1d00db5523ab7c280cf.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Interventi per la sicurezza sulla sp 10 tra Corneliano e Piobesi d’Alba
Istituito il divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/H

Il Consigliere provinciale Manzone con i Sindaci di Corneliano e Piobesi d’Alba e i cantonieri del reparto Viabilità di Alba
Cuneo – Nei giorni scorsi la Provincia di Cuneo, in collaborazione con i Comuni di Corneliano e Piobesi d’Alba, è intervenuta sulla strada provinciale 10 per migliorare le condizioni di sicurezza: su proposta condivisa con i due sindaci, è stata emessa un’ordinanza di divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/h, reso ben visibile grazie al rinnovamento della segnaletica orizzontale e verticale. I due Comuni si sono incaricati di posizionare i nuovi cartelli di divieto di sorpasso, mentre i cantonieri del circolo 5 del reparto Viabilità di Alba Massimiliano Alberto (capocantoniere), Alberto Boasso, Piero Casavecchia e Sashko Petrov hanno provveduto alla realizzazione ex novo della doppia linea continua e al rifacimento della segnaletica lungo le tre rotatorie e l’intero tratto interessato.
«L’obiettivo è migliorare la viabilità e aumentare la sicurezza – dichiara il Consigliere provinciale delegato Simone Manzone – su una strada dove, purtroppo, si sono verificati diversi incidenti, anche mortali. L’evidenziazione del limite di velocità e l’istituzione del divieto di sorpasso rappresentano un passo concreto per la tutela di chi percorre ogni giorno questo tratto. Le polizie locali dei due Comuni vigileranno sul rispetto delle nuove disposizioni».
La Provincia di Cuneo conferma così il proprio impegno nel garantire una mobilità più sicura e sostenibile su tutto il territorio.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Presentato il programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026
L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti

L’intervento introduttivo del presidente Robaldo durante la conferenza stampa
Cuneo – Martedì 4 novembre presso la sala mostre della Provincia si è svolta la conferenza stampa relativa alla firma del protocollo fra Provincia di Cuneo e ANCE Cuneo sui CAM (Criteri Ambientali Minimi) relativi alle bitumature e alla presentazione del programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026.
Nel corso della prima parte sono intervenuti il presidente della Provincia Luca Robaldo, il presidente di Ance Cuneo Gabriele Gazzano e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Cuneo e Saluzzo Simone Nicola, che hanno illustrato il significato e le implicazioni operative del protocollo di intesa che definisce una cornice condivisa per l’attuazione dei CAM strade, introduce criteri tecnici e ambientali innovativi per la progettazione e l’esecuzione delle bitumature, promuovendo l’uso di materiali riciclati, tecniche di produzione a basso impatto e una gestione più sostenibile dei cantieri lungo la rete viaria provinciale. La Provincia di Cuneo è stata una delle prime a sottoscrivere un accordo di questo tipo, che implica costi maggiori per la pubblica amministrazione ma fornisce anche un percorso strutturato per gestire appalti e cantieri in modo più sostenibile.
Successivamente, il presidente Robaldo e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Alba e Mondovì Danilo Bruna hanno presentato il piano di asfaltature (dette comunemente “stese”) finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), con interventi già conclusi per le annualità 2022-2024 e quelli del 2025 attualmente in fase di appalto. Il programma quinquennale 2025–2029, approvato dal MIT nel luglio 2024, ha subito successivi adeguamenti normativi e rimodulazioni finanziarie che ne hanno ridefinito importi e tempistiche, portando il finanziamento complessivo a 19,09 milioni di euro e introducendo nuove modalità di pianificazione, appalto e rendicontazione.
La Provincia di Cuneo ha tempestivamente adeguato i propri strumenti amministrativi e contabili alle nuove disposizioni, approvando entro settembre tutti i Programmi Esecutivi quadriennali 2025–2028, predisponendo i bandi e avviando entro il termine del 30 settembre 2025 tutte le procedure di affidamento. L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti, a conferma della capacità organizzativa e della collaborazione tra gli uffici provinciali.
«Ancora una volta – ha sottolineato il Presidente Robaldo – la Provincia di Cuneo ha dimostrato di essere un ente virtuoso. Siamo riusciti a trovare una soluzione che ci ha permesso di recuperare una parte dei tagli introdotti con la legge finanziaria 2024, grazie a un costante lavoro di confronto e collaborazione tra enti locali e governo centrale, e tal proposito dobbiamo ringraziare chi ci rappresenta a Roma, ossia il senatore Bergesio, che molto si è speso su questo argomento. Con la rimodulazione degli importi, la Provincia si è attivata immediatamente: in poche settimane siamo riusciti ad adeguarci alle nuove disposizioni e a garantire il recupero delle asfaltature già nella primavera del 2026. Questo è stato possibile grazie al grande lavoro tecnico e amministrativo dei nostri uffici, concentrato nella finestra di tempo tra l’8 agosto e il 7 settembre, che ci ha permesso di non perdere le risorse disponibili. Si dice spesso che le Province non servano più, ma chi, se non la Provincia, avrebbe potuto occuparsi in così breve tempo di questioni complesse ma decisive per la sicurezza e la viabilità del territorio?».
Successivamente hanno preso la parola i consiglieri con delega alla viabilità per illustrare il programma degli interventi di asfaltatura previsto a partire dalla prossima primavere: il vicepresidente Massimo Antoniotti e il consigliere Simone Manzone hanno descritto i lavori previsti nel reparto di Alba, che ha la competenza su 916 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.358.071 euro (di cui oltre mezzo milione derivante dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 662 – Tronco Roreto – Marene (1,300 km di nuova bitumatura), la sp 661 – Tronco: Montarotto – Monchiero (1,700 km) la sp 439 – Tronco Cortemilia – Bivio Prunetto (9 tratti finanziati dalla strategia rea interne per complessivi 4 km).
I consiglieri Vincenzo Pellegrino e Rocco Pulitanò hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Cuneo, che ha la competenza su 682 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.094.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano le sp422 e sp 263 della Valle Maira (2,700 km di asfalto), la sp3 – Tronco: Castelletto Stura – San Albano Stura (2,500 km) e la SP25 – Tronco: Cuneo – Villafalletto (3,600 km).
Il consigliere Pietro Danna ha presentato i lavori nel reparto di Mondovì, che ha la competenza su 824 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.004.782euro (di cui 210.000 derivanti dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 5 – Tronco Lurisia innesto S.P. 231 – Roccaforte M. – Villanova M. – Incrocio sp 37 – (1,100 km di nuove bitumature), la sp 12 – Tronco: Diramazione Mondovì Casello A 6 – innesto sp 12 Bastia Mondovì (1,200 km) e la sp 439 – Tronco Bivio Prunetto – Confine Prov. Savona – (2 tratti finanziati dalla strategia aree Interne per 1,400 km).
Infine i consiglieri Roberto Baldi, Ivana Margherita Casale e Silvano Dovetta hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Saluzzo, che ha la competenza su 698 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi € 3.174.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 165 “La Reale” – Tronco: Fossano – Caramagna Piemonte-(1,800 km), la sp 663 – Tronco: Saluzzo – Casalgrasso (1,800 km) e la sp 8 di Valle Varaita (1,700 km).
Il programma biennale delle asfaltature 2025-2026 conferma l’impegno costante della Provincia di Cuneo per la sicurezza e la manutenzione della rete stradale, con interventi diffusi su tutto il territorio e una particolare attenzione alla sostenibilità dei materiali e alla qualità delle lavorazioni. Un piano che rappresenta il risultato concreto di una pianificazione attenta e del lavoro quotidiano degli uffici tecnici provinciali, in collaborazione con i Comuni che attraverso i Consiglieri provinciali delegati segnalano le situazioni di maggiore criticità, e con il mondo delle imprese che collaborano nel mantenere in efficienza la rete viaria con l’impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
ALPSTREAM: eccellenza per lo studio dei fiumi alpini in Valle Po
Visita del consigliere Manzone e del dirigente Risso al centro di ricerca di Ostana

Un momento della visita al centro ALPSTREAM di Ostana
Ostana – Il Consigliere provinciale con delega alla pesca Simone Manzone, accompagnato dal dirigente provinciale Alessandro Risso e dal personale provinciale dell’ufficio Caccia e Pesca, ha visitato ALPSTREAM, il centro di riferimento per la ricerca scientifica sui fiumi alpini, che ha sede nel borgo di Ostana in alta valle Po.
Erano presenti all’incontro il professor Stefano Fenoglio dell’Università di Torino, il Presidente del Parco del Monviso Marco Dastrù, accompagnato dal direttore Vincenzo Maria Molinari e dal personale dell’Ente di gestione delle Aree Protette del Monviso.
Promosso dal Parco del Monviso e sostenuto dal progetto europeo Interreg “Terres Monviso”, ALPSTREAM mette al centro la tutela, la gestione sostenibile e la conoscenza dei sistemi fluviali delle Alpi, riconoscendoli come patrimonio irripetibile e fragile, minacciato da cambiamenti climatici e attività umane.
La struttura ospita gruppi di ricerca di tre università piemontesi (Università di Torino, Università del Piemonte Orientale, Politecnico di Torino), ed è aperta anche a studiosi di vari atenei nazionali e internazionali.
Il professor Fenoglio ha spiegato che ALPSTREAM sviluppa studi all’avanguardia sia di ricerca applicata (ad esempio l’impatto dei cambiamenti climatici e delle siccità sulla capacità autodepurativa dei corsi d’acqua, oppure metodi per ridurre l’effetto degli svasi delle dighe) sia di ricerca di base (come la dinamica dei nutrienti e la biodiversità in ambiente montano).
La visita si è conclusa presso i mesocosmi di cui è dotato il centro ALPSTREAM, canali artificiali siti nei pressi del fiume Po alimentati con un flusso d’acqua controllato, che possono essere utilizzati per esperimenti manipolativi finalizzati a studiare alcune proprietà fisiche, chimiche o biologiche dei fiumi alpini naturali.
Il Consigliere Manzone ha osservato che “ALPSTREAM, oltre ad essere una sorgente di innovazione e di sostenibilità, rappresenta un fiore all’occhiello per la Provincia di Cuneo e un punto di partenza cruciale per la conoscenza e la tutela dei fiumi alpini“.
Ufficio Comunicazione della provincia di Cuneo
Incontro tra il Presidente Robaldo e il Sindaco di Neive Piccinelli per la programmazione dei futuri interventi
Collaborazione e visione condivisa per valorizzare il territorio e migliorare i servizi ai cittadini.

Il Presidente Robaldo con il Sindaco Piccinelli
Cuneo – Il Presidente Luca Robaldo ha incontrato questa mattina presso il palazzo della Provincia il Sindaco di Neive, Paolo Piccinelli, per un confronto sulla programmazione dei futuri interventi nel territorio comunale e sulle priorità infrastrutturali e amministrative che interessano l’area.
L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione istituzionale e di dialogo costruttivo, con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento tra la Provincia e il Comune in vista delle progettualità in corso e di quelle future.
«Il confronto con i Sindaci è fondamentale per costruire insieme una visione di sviluppo concreta e condivisa. – ha dichiarato Robaldo – La Provincia di Cuneo dialoga costantemente con i Comuni per pianificare in modo condiviso le future opere e consolidare la rete istituzionale al servizio del territorio, così da migliorare giorno dopo giorno la qualità della vita delle nostre comunità».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Conclusi i lavori di consolidamento del ponte sulla sp 929 ad Alba
Un intervento da oltre 1,5 milioni di euro per la sicurezza delle infrastrutture provinciali

Il ponte promiscuo di Alba sulla sp 929 del Colle di Cadibona
Alba – Si concludono questa settimana i lavori di consolidamento delle fondazioni di tre pilastri e della spalla sinistra del ponte promiscuo con le Ferrovie dello Stato sulla strada provinciale 929 del Colle di Cadibona, alla progressiva chilometrica 59,086, nel territorio del Comune di Alba.
L’opera, finanziata con un contributo SCR – OPCM 3090/2000 per un importo complessivo di 1.550.174,63 euro, rappresenta un importante intervento di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza di una delle infrastrutture strategiche della viabilità provinciale.
La realizzazione del progetto affonda le sue radici nel 2007, anno in cui venne sottoscritta una convenzione tra la Provincia di Cuneo e l’ARES Piemonte per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di consolidamento delle fondazioni del ponte. In base all’accordo, la Provincia si impegnava a curare la progettazione e la realizzazione dell’intervento, mentre l’ARES avrebbe garantito la copertura finanziaria delle opere.
L’iter venne successivamente sospeso nel 2012 a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, che resero impossibile procedere con l’appalto, e venne riaperto solo nel 2023, a seguito dell’aggiornamento del progetto e della ridefinizione degli interventi in relazione all’aumento dei costi. L’intervento ha previsto la protezione e il consolidamento delle fondazioni delle pile 1, 2 e 6 mediante lo smantellamento delle scogliere esistenti, la realizzazione di una paratia continua in calcestruzzo armato per l’ancoraggio di una cortina di micropali intorno ai pilastri, e la successiva protezione delle strutture con una nuova scogliera in massi ciclopici.
I lavori sono stati avviati nel febbraio 2024. Poiché gli interventi potevano essere eseguiti solo durante le stagioni estive e invernali, in base alle condizioni dell’alveo del fiume Tanaro, le lavorazioni si sono protratte fino all’estate 2025. Con le ultime operazioni di ripristino dei luoghi e la rimozione delle piste provvisionali di cantiere, previste in questi giorni, l’opera verrà ufficialmente consegnata entro la settimana corrente.
«Con questo intervento – afferma il vicepresidente Massimo Antoniotti – la Provincia di Cuneo, compatibilmente con le risorse a disposizione, continua il percorso di manutenzione e consolidamento dei propri ponti. Questo importante manufatto è l’unico collegamento oltre a quello della tangenziale tra le due sponde del Tanaro e viene utilizzato giornalmente da migliaia di veicoli per raggiungere il proprio posto di lavoro le scuole l’ospedale e l’autostrada»
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
La Provincia di Cuneo ospita i funzionari della Soprintendenza: incontro tra il Presidente Robaldo e la Soprintendente Accurti
Un nuovo esempio di collaborazione istituzionale a servizio del territorio e della tutela del patrimonio culturale.

Il presidente Robaldo e l’arch. Accurti di fronte alla porta dell’ufficio riservato alla Soprintendente
Cuneo – Si è svolto oggi, nella sede della Provincia di Cuneo, l’incontro tra il Presidente Luca Robaldo e la Soprintendente alle Belle Arti, Archeologia e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, Lisa Accurti, in occasione della prima visita ufficiale a Cuneo per formalizzare la concessione di alcuni locali provinciali ai funzionari della Soprintendenza.
Nel suo intervento, il Presidente Robaldo ha espresso soddisfazione per questa collaborazione istituzionale, che rafforza la presenza dello Stato sul territorio e consolida il ruolo della Provincia come punto di riferimento per i Comuni e per i servizi ai cittadini:
«È un onore poter ospitare la Soprintendente Accurti e i suoi funzionari nei locali della Provincia – ha dichiarato Robaldo –. Questa collaborazione conferma l’importanza di lavorare insieme con un ente che garantisce un costante affiancamento agli iter amministrativi legati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale. La Provincia ribadisce ancora una volta il suo ruolo di coordinamento di area vasta e si candida sempre più a essere la casa dei Comuni e un vero centro servizi: dal ripristino del rilascio delle tessere di trasporto pubblico locale per le persone con disabilità alla Stazione Unica Appaltante, fino alla consulenza sui progetti europei offerta dal Servizio Europa Interventi Strategici (SEIS)».
Da parte sua, la Soprintendente Lisa Accurti ha ringraziato la Provincia per l’ospitalità, sottolineando il valore operativo e simbolico della nuova sede cuneese:
«Disporre di una sede a Cuneo è importante non solo per gli utenti, che dalle vallate apline cuneesi non saranno più costretti a recarsi ad Alessandria, ma anche per i nostri funzionari – architetti, storici dell’arte e archeologi – che potranno contare su una base operativa quando effettuano sopralluoghi sul territorio. Mi piace ricordare che la provincia di Cuneo si distingue per il numero più elevato di richieste di contributi statali per interventi di restauro su beni vincolati in tutto il Piemonte, regione che a sua volta detiene il primato nazionale in questo ambito. Questo è segno di grande attenzione e operosità, e in questo contesto l’ente provinciale svolge un’importante funzione di aggregazione».
I funzionari della Soprintendenza utilizzeranno a rotazione gli uffici loro riservati presso la sede della Provincia, garantendo una presenza costante sul territorio e una maggiore prossimità ai cittadini, alle amministrazioni comunali e agli operatori culturali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il Presidente Robaldo alla cerimonia in memoria di Luigi Einaudi
Robaldo: “L’eredità di Einaudi continua a ispirare il nostro senso civico e la visione del futuro”

Il Presidente Robaldo con i consiglieri Danna e Pulitanò alla cerimonia in ricordo di Luigi Einaudi
Dogliani – Domenica 2 novembre il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha preso parte alla cerimonia commemorativa dedicata al Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, svoltasi a Dogliani. Ad accompagnarlo i Consiglieri provinciali Pietro Danna e Rocco Pulitanò.
All’iniziativa, che ha visto la partecipazione dei Sindaci di Dogliani e Carrù e dei familiari dello statista, il Presidente Robaldo ha sottolineato il profondo legame che unisce la comunità provinciale alla figura di Einaudi, illustre concittadino e riferimento morale per il territorio cuneese.
Nel suo intervento, Robaldo ha ricordato come l’insegnamento e l’esempio di Luigi Einaudi continuino a rappresentare un punto di riferimento per le istituzioni e per la società civile:
«La figura di Einaudi incarna i valori più autentici del servizio pubblico: rigore morale, senso dello Stato e fiducia nella libertà come fondamento della democrazia. La sua visione economica, il rispetto per le istituzioni e l’impegno nel costruire un Paese più giusto e responsabile restano un faro per chi oggi è chiamato ad amministrare. A distanza di decenni, il suo pensiero conserva una straordinaria attualità e continua a orientare la coscienza civica del nostro territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
La Provincia di Cuneo in visita al Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Dogliani
La Provincia di Cuneo esprime riconoscenza ai Vigili del Fuoco per il loro costante impegno al servizio della comunità.

Visita del Presidente Robaldo al Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Dogliani
Dogliani – Domenica 2 novembre il Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, accompagnato dai Consiglieri provinciali Rocco Pulitanò e Pietro Danna, ha fatto visita al Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Dogliani.
Durante la visita, il Presidente Robaldo ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo svolto dai Vigili del Fuoco, esprimendo a nome dell’intera Amministrazione Provinciale un sentito ringraziamento per la loro dedizione e il loro spirito di servizio:
«L’Amministrazione Provinciale ha voluto esprimere il proprio apprezzamento a tutti i Vigili del Fuoco cuneesi, professionisti e volontari, che ogni giorno operano con competenza, generosità e coraggio al servizio dei cittadini. La loro presenza rappresenta una garanzia di sicurezza e un esempio concreto di impegno civico per tutto il nostro territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il vicepresidente Antoniotti al convegno “La nocciola tra sfide e opportunità” a Palazzo Banca d’Alba
Focus sul futuro del comparto corilicolo piemontese tra ricerca, innovazione e sostenibilità

Il vicepresidente Antoniotti tra i relatori del convegno “La nocciola tra sfide e opportunità”
Alba – Il vicepresidente della Provincia di Cuneo, Massimo Antoniotti, ha partecipato ieri, giovedì 30 ottobre, al convegno “La nocciola tra sfide e opportunità. Dai risultati delle ricerche alle esperienze sul campo per guardare con fiducia al futuro”, ospitato a Palazzo Banca d’Alba.
L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto tra istituzioni, mondo produttivo e ricerca scientifica, con l’obiettivo di analizzare le criticità e le prospettive di rilancio del comparto corilicolo piemontese, da alcuni anni alle prese con problematiche legate alla cascola anticipata, agli attacchi della cimice asiatica e ai cali produttivi.
Nel corso della giornata, esperti del settore, rappresentanti delle associazioni agricole, tecnici e produttori hanno illustrato i risultati di recenti studi e sperimentazioni e condiviso buone pratiche per la gestione sostenibile e innovativa dei noccioleti, a beneficio della qualità e della competitività della Nocciola Piemonte IGP, uno dei simboli più riconosciuti dell’agroalimentare regionale.
«Il settore della nocciola rappresenta un’eccellenza del nostro territorio e un tassello fondamentale dell’economia agricola cuneese. – ha dichiarato il vicepresidente Antoniotti – Anche su questo tema la Provincia di Cuneo è presente, pronta a collaborare con gli attori del territorio per sostenere la filiera corilicola e contribuire alla ricerca di soluzioni condivise che ne assicurino la crescita e la sostenibilità nel tempo».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Cena solidale “Gusta le Chiocciole”: il presidente Robaldo alla serata benefica di Cherasco
Parte del ricavato devoluto all’Associazione “Il Sorriso di Cherasco” nell’ambito della rassegna “Gusta Cherasco”

L’intervento del presidente Robaldo alla cena solidale “Gusta le Chiocciole”
Cherasco – Il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha partecipato ieri sera alla Cena Solidale “Gusta le Chiocciole”, organizzata nell’ambito della rassegna “Gusta Cherasco”, in collaborazione con la Montebellina Osteria Sociale.
L’iniziativa, che unisce solidarietà, gusto e valorizzazione del territorio, ha destinato parte del ricavato all’Associazione “Il Sorriso di Cherasco”, impegnata in attività sociali a favore della comunità.
La serata si inseriva nel programma di “Gusta Cherasco”, la manifestazione dedicata alle eccellenze enogastronomiche delle Langhe e del Roero, che da sabato 25 a lunedì 27 ottobre 2025 ha animato il centro storico con degustazioni, laboratori, masterclass, incontri e momenti di intrattenimento per celebrare le tradizioni e i sapori autentici del territorio.
«È stato un piacere partecipare all’evento organizzato dall’Amministrazione e da Cherasco Eventi – ha dichiarato il presidente Robaldo – e aiutare a fare del bene. Serate come questa rappresentano un bellissimo esempio di come la convivialità e l’enogastronomia possano diventare strumenti di solidarietà e di promozione del nostro straordinario patrimonio locale».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Inaugurato il cantiere didattico nel Bosco di Geminella con la partecipazione della Scuola Forestale di Ormea
Antoniotti: “Un progetto che valorizza i boschi e li rende patrimonio vivo per studenti, cittadini e turisti”

L’inaugurazione del cantiere didattico nel Bosco di Geminella
Cuneo – Si è svolta nella mattinata di lunedì 27 ottobre l’inaugurazione del cantiere didattico della Scuola Forestale di Ormea presso il Bosco di Geminella, un’iniziativa che punta a ridare valore al patrimonio boschivo attraverso la collaborazione tra istituzioni, scuole, imprese e cittadini.
Alla cerimonia ha partecipato, in rappresentanza della Provincia di Cuneo, il vicepresidente Massimo Antoniotti, insieme agli agenti del Nucleo Faunistico Ambientale del Corpo di Polizia Locale della Provincia, ai ragazzi della Scuola Forestale e ai numerosi partecipanti che hanno preso parte all’iniziativa.
L’evento, aperto con l’accoglienza degli studenti e i saluti istituzionali, si è concluso con un momento conviviale. Il progetto rappresenta un importante esempio di gestione sostenibile e partecipata del territorio.
«Questo intervento – ha sottolineato Antoniotti – permetterà non solo il recupero del bosco, ma anche la sua piena fruizione: l’area verde sarà aperta alle scuole, ai cittadini e ai turisti che vorranno godere di questo angolo di natura. È un modo concreto per unire formazione, tutela ambientale e valorizzazione del territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Incontro tra il presidente Robaldo e il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate Alfonso Tortena
Ribadita la collaborazione istituzionale al servizio del territorio e dei cittadini della Granda

L’Incontro tra il presidente Robaldo e il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate Alfonso Tortena
Cuneo – Il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha ricevuto ieri mattina nel Palazzo della Provincia il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, Alfonso Tortena, in un incontro istituzionale in cui sono stati affrontati temi di interesse comune legati all’efficienza dei servizi pubblici, alla semplificazione dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini, nonché al ruolo delle istituzioni nel garantire una gestione trasparente e coordinata delle risorse sul territorio provinciale.
«L’incontro con il direttore Tortena – ha dichiarato il presidente Robaldo – rappresenta un importante momento di confronto tra istituzioni che condividono la stessa missione: essere al servizio della comunità. La collaborazione tra Provincia e Agenzia delle Entrate è fondamentale per costruire un’amministrazione sempre più vicina ai cittadini, efficiente e capace di rispondere con concretezza alle esigenze del territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
La consigliera provinciale Ivana Margherita Casale agli Stati Generali della frutticoltura piemontese
Innovazione, sostenibilità e prospettive per il comparto al centro del confronto a Manta

L’intervento della consigliera Casale all’evento “Gli stati generali della frutticoltura piemontese”
Manta – La consigliera provinciale Ivana Margherita Casale ha partecipato, venerdì 24 ottobre, agli “Stati Generali della frutticoltura piemontese”, ospitati presso la sede della Fondazione Agrion – Centro ricerche per la frutticoltura di Manta. L’evento, dedicato ad analisi di mercato, finanziamenti pubblici, gestione del rischio e innovazione varietale, ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti del settore e operatori della filiera agroalimentare regionale.
Il pomeriggio si è aperto con l’inaugurazione del Living Lab e la firma del protocollo d’intesa con i poli universitari piemontesi, cui ha fatto seguito il convegno moderato dal giornalista Simone Martarello. Tra i relatori, Angelo Frascarelli (Università di Perugia), Luca Nari (Fondazione Agrion), Bruno Mezzetti (Università Politecnica delle Marche), Andrea Berti (Asnacodi) ed Elisa Macchi (Cso Italy), che hanno approfondito i temi legati all’evoluzione della PAC, alle criticità del comparto frutticolo e alle strategie di innovazione e gestione del rischio.
Il successivo tavolo di confronto con la filiera ha visto la partecipazione di importanti realtà piemontesi come Rivoira Group, Aop Piemonte, CAAT Torino e Orbita SB, mentre le conclusioni sono state affidate a Paolo Balocco, direttore dell’Assessorato Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte.
A margine dell’incontro, la consigliera Casale ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando “l’importanza della ricerca e dell’innovazione varietale per garantire un futuro competitivo e sostenibile alla frutticoltura cuneese e piemontese, un comparto che rappresenta un’eccellenza economica e ambientale del nostro territorio”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il presidente Robaldo incontra il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza
Rafforzata la collaborazione tra Provincia di Cuneo e Fiamme Gialle nel segno della trasparenza e della legalità

L’incontro tra il presidente Robaldo e il colonnello Alba
Cuneo – Il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha incontrato questa mattina nel palazzo provinciale il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza di Cuneo, colonnello Andrea Alba.
L’incontro ha rappresentato un momento di dialogo e confronto sulle attività che vedono collaborare l’ente provinciale e il Corpo, in particolare nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto nei mesi scorsi per il monitoraggio delle opere finanziate con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
«Questo incontro – ha dichiarato il presidente Robaldo – conferma e rafforza la collaborazione già avviata tra la Provincia di Cuneo e la Guardia di Finanza, nel comune obiettivo di assicurare la massima trasparenza e correttezza nell’utilizzo dei fondi pubblici. Ringrazio il colonnello Alba e tutti i militari delle Fiamme Gialle per il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno a tutela della legalità, della sicurezza economica e delle istituzioni».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il consigliere provinciale Pietro Danna alla consegna dei marroni ai nuovi nati a Chiusa di Pesio
L’iniziativa, nell’ambito della “Festa del Re Marrone”, ha celebrato il legame tra comunità, territorio e tradizione castanicola.

Tutte le persone coinvolte nella consegna della pianta di marroni ai nuovi nati di Chiusa Pesio
Chiusa di Pesio – Sabato 25 ottobre 2025, in una Piazza Cavour gremita e festosa, si è svolta la tradizionale consegna delle piantine di marrone ai nuovi nati, uno dei momenti più sentiti della “Festa del Re Marrone” di Chiusa di Pesio.
Alla cerimonia, che si è tenuta alle ore 15 sotto il Pellerin, ha preso parte anche il consigliere provinciale Pietro Danna, in rappresentanza della Provincia di Cuneo, portando il saluto dell’Amministrazione provinciale e sottolineando il valore simbolico e ambientale di questa iniziativa, che unisce il tema della natalità alla cura e tutela del territorio.
L’evento rientrava nel ricco programma della “Festa del Re Marrone”, che ha animato tutto il fine settimana con numerose attività dedicate al castagno e ai suoi frutti: dal mundaj bike alla gran polentata, dall’escursione al Mirabello alla spettacolare sfida “Il Mundajè”, fino alla merenda del mundajè, al concerto dei Barba Blues e alla proclamazione dei vincitori del primo campionato del mondo dei caldarrostai.
«La Festa del Re Marrone – ha dichiarato il consigliere provinciale Pietro Danna – rappresenta un momento di forte identità per la comunità di Chiusa di Pesio e per tutto il territorio cuneese. La consegna delle piantine ai nuovi nati è un gesto che unisce passato e futuro: celebra la vita e, al tempo stesso, ricorda quanto sia importante continuare a coltivare e valorizzare le nostre radici e le nostre tradizioni, come quella del castagno, simbolo di sostenibilità e di appartenenza alla terra di origine».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il consigliere provinciale Pulitanò al 10° meeting provinciale dell’Anioc di Bra
Una giornata di confronto e condivisione sui valori civici e sociali dell’impegno pubblico

La deposizione della corona d’alloro al 10° meeting provinciale dell’Anioc
Bra – Si è svolto domenica 19 ottobre, sotto la Zizzola, il 10° meeting provinciale dell’Anioc – Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche, che ha riunito soci, rappresentanti istituzionali e autorità civili e militari per una giornata di incontro e riflessione sui valori di cittadinanza, solidarietà e servizio alla comunità.
Le celebrazioni sono iniziate alle ore 10 in piazza XX Settembre con il ritrovo dei partecipanti e la deposizione di un omaggio floreale al monumento Anioc. A seguire, la Santa Messa nella chiesa della SS. Trinità, quindi la sfilata fino in piazza Roma dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti, in segno di riconoscenza verso chi ha sacrificato la propria vita per la Patria.
A rappresentare la Provincia di Cuneo è intervenuto il consigliere provinciale Rocco Pulitanò, che ha portato il saluto del presidente Luca Robaldo e dell’intera Amministrazione provinciale, sottolineando l’importanza del ruolo svolto dall’Anioc nel promuovere la cultura dell’impegno civico e del riconoscimento al merito.
«Eventi come questo – ha dichiarato Pulitanò – sono fondamentali per rinnovare il senso di appartenenza e di servizio verso la collettività. Le onorificenze rappresentano non solo un riconoscimento personale, ma anche un esempio per la società, soprattutto per le giovani generazioni».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il vicepresidente Antoniotti ha partecipato alla Consulta per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale
Riunitasi ieri presso il grattacielo Piemonte, ha rappresentato un momento di confronto per promuovere e tutelare il tartufo piemontese

Il vicepresidente Antoniotti con l’assessore regionale Gallo
Cuneo – Si è svolta ieri, mercoledì 22 ottobre 2025, la riunione della Consulta per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale, presieduta dall’Assessore regionale Marco Gallo con la partecipazione dei membri della Consulta e dei rappresentanti degli enti coinvolti. Alla seduta ha partecipato anche il vicepresidente della Provincia di Cuneo, Massimo Antoniotti, titolare della delega alla tartuficoltura, confermando l’impegno dell’ente a sostenere e promuovere questa importante risorsa del territorio.
Nel corso della riunione sono stati trattati diversi punti, tra cui l’approvazione del verbale della seduta del 26 maggio 2025, gli aggiornamenti sullo stato di attuazione del Piano per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno 2025, la comunicazione relativa all’elaborazione della cartografia del territorio e della sua potenzialità produttiva per le tre specie di tartufo Tuber magnatum Pico, Tuber melanosporum Vittad. e Tuber aestivum Vittad., e la presentazione degli eventi Tuber NextGen 2025, articolati su quattro giornate.
«La cartografia rappresenta uno strumento fondamentale per la programmazione delle prossime attività legate alla tartuficoltura», ha dichiarato il vicepresidente Antoniotti. «Uno dei quattro giorni di Tuber NextGen 2025 si terrà ad Alba e costituirà un importante momento di condivisione e confronto, utile per fare il punto sulle azioni di valorizzazione del tartufo e di consolidare il lavoro di coordinamento tra istituzioni e operatori del settore».
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