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27/05/2025 – Giornata formativa dedicata a sindaci e funzionari
Si è tenuta nei locali della Provincia di Cuneo, la giornata formativa rivolta a sindaci, amministratori locali e funzionari, promossa dalla Regione Piemonte.
Un appuntamento importante a favore dei Comuni, all’interno del quale sono stati affrontati temi di interesse municipale sull’esercizio della funzione di Protezione Civile, con un focus particolare sul volontariato e su aspetti legati all’antincendio boschivo.
Una specifica unità è stata dedicata ad un laboratorio pratico esercitativo, su scenari di rischio simulato.
Ulteriori incontri sono in calendario nel 2025, diretti a Comuni appartenenti ad altre aree del territorio provinciale.
Proseguono i lavori di consolidamento di cinque ponti su strade provinciali della valle Grana
Pressoché conclusi gli interventi a Monterosso Grana, in corso quelli a Valgrana e Pradleves

Il ponte sulla sp 23 in località Levata
Cuneo – Sono in corso di esecuzione i lavori di manutenzione straordinaria di cinque ponti della valle Grana che presentavano delle criticità dello stato di conservazione: si tratta di due ponti sulla strada provinciale 23, uno in prossimità della cappella di Santa Maria della Valle nel comune di Valgrana e l’altro in località Levata di Monterosso Grana, di due viadotti sulla sp 250 che conduce verso le frazioni di San Pietro e Saretto, sempre nel comune di Monterosso Grana, e del ponte della sp 112 in località Rio Lavato nel comune di Pradleves.
Gli interventi di consolidamento prevedono la rimozione dei copriferri ammalorati, la sistemazione dei ferri esistenti e la passivazione mediante rivestimento anticorrosione, il rinforzo strutturale e l’impermeabilizzazione dell’impalcato con il ripristino del sistema di smaltimento delle acque, il risanamento dell’estradosso delle solette, il rinforzo intradossale delle travi e infine la sostituzione dei guardavia attualmente presenti con barriere stradali di sicurezza omologate del tipo legno acciaio.
Per quanto concerne i tre attraversamenti nel comune di Monterosso Grana, le opere idraulico-strutturali sono concluse ed è già stata effettuata la bitumatura: restano ancora da completare alcuni opere di finitura, concordate con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e del Paesaggio in quanto le strutture risultano vincolate per il particolare valore storico, nonché il prolungamento delle barriere di protezione.
Per quanto riguarda il ponte sulla sp 23 in località Santa Maria della Valle nella settimana corrente è in corso di esecuzione la posa di un cavo elettrico sotterrano per conto di Enel distribuzione; alla conclusione dell’intervento di ribaltamento della linea elettrica prenderanno avvio i lavori di consolidamento del prospetto e del cordolo del lato di valle, per una durata prevista di almeno un mese prima della bitumatura finale.
Quanto al ponte sul rio Lavato a monte di Pradleves, le fasi preliminari dell’intervento si sono concluse con l’installazione del ponteggio, a cui faranno seguito a breve i lavori veri e propri sulla struttura, che dovranno necessariamente tener conto di alcune criticità, quali la ristrettezza della carreggiata e le condizioni attuali della struttura, tali far classificare l’intervento come prioritario e indifferibile. Le ditte incaricate di eseguire i lavori, la Giuggia costruzioni e la subappaltante Bertolotti Giovanni Costruzioni, entrambe di Villanova Mondovì, si adopereranno per ridurre al minimo le ripercussioni sulla viabilità, anche in previsione del passaggio delle manifestazioni ciclistiche “La Fausto Coppi” e “Scalate leggendarie”, che in tre distinti appuntamenti tra il 29 giugno e il 30 agosto porteranno migliaia di appassionati delle due ruote lungo le salite del colle Fauniera.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a 494.392 euro + Iva, di cui 54.500 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso di gara, ed è finanziato in parte dalla Missione 5 – Componente 3 del PNRR dedicata alla “coesione territoriale” a favore delle cosiddette “aree interne”, e in parte dal DM n° 225 del 29/05/2021 detto “Decreto Ponti”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo




La Provincia di Cuneo sul taglio delle risorse utili alla manutenzione stradale già assegnate
Il Presidente ha inviato una comunicazione ai Sindaci del territorio, ai rappresentanti cuneesi eletti al Parlamento ed in Regione

Intervento di bitumatura delle strade provinciali (foto Archivio Provincia)
Cuneo – Lo scorso 15 maggio il Presidente della Provincia ha partecipato a Roma all’Assemblea dei Presidenti delle Province, convocata per definire la piattaforma politica e programmatica dell’Associazione. Nel corso della riunione è stato dato un particolare risalto alla sicurezza delle strade provinciali, messa a rischio dai pesanti tagli imposti dalla Legge di Bilancio e dal decreto Milleproroghe ai fondi assegnati alle Province per interventi di efficientamento e manutenzione.
Al livello nazionale è previsto infatti un taglio di 385 milioni, pari al 70% dei fondi a disposizione, per quanto riguarda gli investimenti degli anni 2025 e 2026, che coinvolgono cantieri già progettati e concordati. Ulteriori riduzioni, pari al 50% del totale delle risorse, sono preventivate anche per le annualità successive fino al 2036, con un ammanco complessivo di 1,7 miliardi che di sicuro avrà ripercussioni sulla messa in sicurezza delle strade di competenza delle Province italiane.
Preoccupata per questa situazione, l’Assemblea dei Presidenti delle Province italiane ha dato mandato al Presidente Gandolfi di sollecitare l’apertura di un tavolo di crisi con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, finalizzato a reperire i fondi mancanti per le annualità 2025 e 2026 e consentire così la realizzazione di tutti gli interventi di messa in sicurezza già programmati.
Per quanto concerne nello specifico la Provincia di Cuneo, dei 9.908.976 euro assegnati per le annualità 2025 e 2026 ne sono stati tagliati 6.936.283, per cui ne rimangono solo 2.972.692,80: il Presidente aveva già provveduto a firmare gli atti che individuavano i primi interventi del 2025, con un investimento pari a circa 1,7 milioni di euro per ognuno dei quattro reparti, destinato a un drastico ridimensionamento. Ad essere in dubbio risultano anche le asfaltature già programmate per il passaggio della Vuelta nei mesi estivi del 2025.
Se si analizzano poi le annualità dal 2025 al 2028, le risorse tagliate raggiungono gli 11.890.771, dimezzando di fatto gli importi inizialmente previsti. Tutti questi ammanchi compromettono in modo irreparabile la realizzazione di interventi per cui sono in corso o addirittura già conclusi sia lo studio di fattibilità che la progettazione esecutiva.
Ieri, giovedì 22 maggio, il Presidente della Provincia ha scritto a tutti i 247 Sindaci della Granda per informarli sulla situazione, così grave da rendere enormemente difficoltoso qualsivoglia intervento nell’ambito della sicurezza stradale, con particolare riferimento alle bitumature, sottolineando l’enorme difficoltà per l’Ente ad attendere ad una delle attività che è chiamato a svolgere.
Ulteriori due missive sono quindi state indirizzate ai 4 rappresentanti cuneesi eletti al Parlamento ed in Regione Piemonte, al Presidente e ai Consiglieri afferenti al territorio provinciale, perché possano sensibilizzare in proposito il Governo, evidenziando le gravi ripercussioni che si profilano per il territorio stesso e per i cittadini.
N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi e dei virgolettati degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
23/05/2025 – SP 234 Crissolo – Pian del Re riapertura al transito
La Provincia di Cuneo con ordinanza n. 360 ha disposto la riapertura al transito, a partire dalle ore 16 di venerdì 23/05/2025, della SP 234 tronco 1 Crissolo – Pian del Re, dal Km. 5+200 (Pian della Regina) al Km. 8+800 (Pian del Re).
Il tratto risulta sgombro dalla neve e dai detriti accumulati durante la stagione invernale e pertanto, la strada risulta percorribile dai veicoli.
Scarica: SP 234 ordinanza
Conclusione dei lavori di manutenzione straordinaria sul cavalcaferrovia della strada provinciale 155
L’intervento sul sovrappasso si è articolato in diverse fasi di lavoro per un importo di 300.000 euro più Iva

Il Cavalcaferrovia della sp 155 a Busca
Busca – Si sono recentemente conclusi i lavori di manutenzione straordinaria del sovrappasso stradale della linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo, lungo la strada provinciale 155 nella zona della rotatoria di Loreto a Busca, promossi e finanziati dalla Provincia di Cuneo.
L’opera si presentava alcuni ammaloramenti della superficie del calcestruzzo strutturale, causati principalmente da un inadeguato sistema di raccolta e smaltimento delle acque piovane sull’impalcato stradale e dal degrado dei giunti strutturali di dilatazione tra le campate.
I lavori di manutenzione straordinaria hanno interessato l’intero sviluppo del manufatto e sono stati articolati in diverse fasi: in prima battuta è stato sostituito l’asfalto, previa fresatura del manto esistente, con un conglomerato bituminoso di tipo modificato. Successivamente è stato rinnovato il sistema di raccolta e scarico delle acque di piattaforma, con il rifacimento dei pozzetti di raccolta, in ghisa sferoidale, e dei pluviali di smaltimento, in acciaio inox. La terza fase dell’intervento ha riguardato la sostituzione dei giunti di dilatazione strutturale di sottopavimentazione, mentre per quanto riguarda gli elementi in cemento armato degradati si è provveduto al risanamento tecnologico puntuale, attuato con microdemolizione manuale, sabbiatura/idrolavaggio, protezione dei ferri di armatura e ricostruzione volumetrica con betoncino strutturale, previa installazione di casseri metallici a perdere. Come atto finale, tutto l’intradosso del ponte e i marciapiedi esposti alle intemperie sono stati oggetto di un ciclo di verniciatura superficiale protettiva.
Gli uffici tecnici del settore viabilità della Provincia di Cuneo ringraziano il personale RFI – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. per la collaborazione dimostrata durante l’esecuzione dei vari interventi.
I lavori sono stati realizzati dalla ditta S.M.T. di Passatore per un importo netto totale di 300.000 euro più Iva. L’intervento rientra tra le opere finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile per “la messa in sicurezza dei ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza della rete viaria di province e città metropolitane”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo


Da venerdì 23 maggio (ore 16) riaperta la strada provinciale fino a Pian del Re in valle Po
Era stata chiusa per la stagione invernale con un’ordinanza dello scorso 8 novembre

Riapertura della sp 234 fino a Pian del Re
Crissolo – La Provincia riapre al transito da venerdì 23 maggio alle 16 la strada provinciale 234 Crissolo-Pian del Re nel tratto dal km 5,200 (Pian della Regina) fino al Km 8,800 (Pian del Re), rimasto chiuso durante tutta la stagione invernale per effetto dell’ordinanza n. reg. 763 dell’8 novembre 2024. I tecnici provinciali del Settore Viabilità di Saluzzo hanno effettuato i sopralluoghi e gli interventi necessari e ad oggi quel tratto di strada risulta sgombro dalla neve e dai detriti accumulati durante la stagione invernale, per cui torna a essere percorribile dai veicoli.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo


Riapertura parziale della strada provinciale 251 fino al Pian dell’Agnello
Dopo l’intervento di rimozione della neve accumulata durante la stagione invernale la strada è ora percorribile fino alla quota di 2.114 metri

Sgombero Neve al Colle dell’Agnello
Pontechianale – Prosegue l’attività di sgombero neve lungo la strada provinciale 251 del colle dell’Agnello: dopo la riapertura parziale dello scorso 30 aprile del tratto compreso tra l’ex Dogana (alla progressiva chilometrica 4,700) e le Grange del Rio (al chilometro 6,900), da mezzogiorno di domani, venerdì 16 maggio, verrà reso transitabile un ulteriore tratto compreso tra le Grange del Rio e il pian dell’Agnello, alla progressiva chilometrica 10,500.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo






Dalle ore 11 di oggi è stata riaperta al traffico la strada della Colletta di Rossana
Dopo l’esito positivo delle prove di carico sul nuovo attraversamento su rio secondario

Le prove di carico sull’attraversamento della sp 46
Rossana – Dopo l’esito positivo delle prove di carico e delle verifiche statiche, dalle ore 11 di questa mattina, giovedì 15 maggio, è stata riaperta al pubblico la strada provinciale 46 in corrispondenza dell’attraversamento su rio secondario alla progressiva chilometrica 3,550, nel territorio del comune di Rossana.
L’intervento che aveva determinato la chiusura del tratto di strada è consistito nella demolizione delle strutture esistenti per sostituirle con delle strutture scatolari in grado di migliorare il deflusso delle acque, ed è stato finanziato dallo Stato sul cosiddetto “decreto Ponti”, nell’ambito degli “interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di province e città metropolitane”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo



16/05/2025 – SP 154 Upega – Colletta Salse confine con la Provincia di Imperia riapertura al transito
Dalle ore 12 di venerdì 16 maggio la strada provinciale 154, nel tratto compreso tra Upega e Colletta Salse confine con la Provincia di Imperia, dal Km 17+000 al Km 22+000 sarà nuovamente aperta al transito veicolare. Lo ha disposto la Provincia di Cuneo con ordinanza n. 317 del 2025.
La Provincia ha promosso un partecipato Consiglio aperto sul tema del fotovoltaico a terra
Nel pomeriggio di lunedì 5 maggio si è tenuta anche l’Assemblea dei Sindaci per l’approvazione del rendiconto 2024

Il Consiglio provinciale aperto sul tema del fotovoltaico a terra
Cuneo – Il pomeriggio di ieri, lunedì 5 maggio, è stato piuttosto laborioso per gli amministratori della Provincia di Cuneo che sono stati impegnati in 3 sedute del Consiglio Provinciale più una riunione dell’Assemblea dei Sindaci.
Il “tour de force” ha preso avvio alle ore 14 presso la sala Giolitti con la prima seduta del Consiglio Provinciale, convocata per l’approvazione dello schema del rendiconto 2024 da sottoporre all’assemblea dei Sindaci e di un ordine del giorno, promosso dal gruppo consiliare La nostra Provincia” in difesa del sistema sanitario provinciale e dei presidi di emergenza-urgenza nel Cuneese.
Vero le ore 15,30, presso la sala A del Centro Incontri si è tenuto un partecipato Consiglio Provinciale aperto sul tema degli impianti fotovoltaici a terra: la Provincia di Cuneo svolge un ruolo attivo come soggetto competente per l’autorizzazione degli impianti e, insieme alla Regione Piemonte e ai singoli comuni che ricevono le richieste di installazione, entro il prossimo 28 giugno dovrà adeguare la propria normativa al nuovo testo unico sulle Fonti Energetiche Rinnovabili, approvato dal Governo con il Decreto Legislativo 190/2024 ed entrato in vigore il 30 dicembre 2024.
Sul podio dei relatori i tecnici esperti della Regione Piemonte, l’avvocata Patrizia Gugliermero e l’ingegnera Eleonora Ferrari, si sono confrontati con il dottor Luciano Fantino, Dirigente provinciale del settore Tutela del territorio, e con i rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni datoriali e di categoria, ognuno presentando il proprio punto di vista sulla questione.
Ampio risalto è stato fornito anche agli interventi del pubblico in sala, dai tecnici comunali ai Sindaci di Bastia Mondovi, Ceva e Castelletto Stura, che hanno espresso il proprio disagio nel confrontarsi con le normative nazionali e regionali, attualmente poco coerenti l’una con l’altra, e con un potenziale deterioramento del paesaggio agricolo che, oltre a garantire l’attività del settore primario, costituisce un’attrattiva sempre più apprezzata a livello turistico.
Tutte le sollecitazioni ricevute nel corso del dibattito sono state accolte nel testo della mozione che è stata approvata all’unanimità dai consiglieri provinciali al termine della seduta.
Alle ore 17,30, nella medesima sala A, si è quindi svolta l’Assemblea dei Sindaci per l’approvazione di alcune modifiche al regolamento che regola il funzionamento dell’assemblea stessa e del rendiconto della gestione finanziaria 2024, cui hanno fatto seguito le comunicazioni del presidente in merito all’iter di acquisizione da parte del consorzio pubblico Co.Ge.Si della rete di acquedotti e fognature di Langhe e Roero, con la liquidazione del cosiddetto “valore residuo” a favore della società Egea.
I numerosi Sindaci presenti hanno approvato all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno, e hanno accolto con la stessa comunanza di intenti la richiesta del presidente della Provincia di chiudere la seduta con un minuto di silenzio in memoria di Remiglio Luciano, fondatore del Centro recupero animali selvatici di Bernezzo, e di Giacomo Oddero, ex assessore provinciale all’agricoltura e promotore dell’acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi, recentemente scomparsi.
N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo






Istituito il senso unico temporaneo sul primo tratto della sp 490 nel comune di Bagnasco
Per meglio gestire i flussi di traffico nelle ore di punte del ponte del 1° maggio
Bagnasco – In previsione del significativo aumento del traffico lungo la strada statale 28 e la provinciale 490 in occasione del ponte del 1° maggio, in cui molti piemontesi si recheranno nelle località balneari del ponente ligure, d’intesa con il Comune di Bagnasco la P

Traffico (foto archivio)
rovincia di Cuneo ha emanato un’ordinanza per istituire il senso unico di circolazione nel primo tratto della sp 490, così da poter meglio gestire il flusso dei veicoli nelle ore di punta.
Per questo motivo, dalle ore 8 alle 12 di giovedì 1° maggio e dalle ore 14 alle 20 di domenica 4 maggio verrà istituito il senso unico di circolazione sulla sp 490, dall’innesto con la statale 28 verso il confine regionale per un tratto di circa 400 metri. A seconda della situazione contingente relativa alla circolazione stradale e alla sicurezza pubblica, le fasce orarie previste potranno variare a discrezione della Polizia Locale di Bagnasco, che potrà anche chiudere temporaneamente la circolazione su quel tratto di strada provinciale in caso di necessità.
Tutte le modifiche alla viabilità verranno segnalate mediante gli appositi cartelli stradali.
Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo
Sollecitata la convenzione con l’Anas per la rotatoria in località Olle di Vicoforte
L’autorizzazione a procedere consentirebbe di intervenire rapidamente con la sistemazione provvisoria
Cuneo – Oggi, lunedì 24 aprile, il Presidente della Provincia e il consigliere competente per territorio hanno inviato una lettera all’area compartimentale Piemonte dell’Anas, per sollecitare la stipula della convenzione tra i due enti che consentirebbe di mettere in sicurezza l’incrocio in località Olle di Vicoforte, tra la strada statale 28, la provinciale 221 verso Torre Mondovì e la comunale Via del Groglio.
Su quel tratto di viabilità transita ogni giorno un alto numero di mezzi pesanti e leggeri ad elevata velocità, creando situazioni di pericolo per gli utenti che si inseriscono sull’arteria statale, così come testimoniato dall’ulteriore grave incidente occorso lo scorso sabato 26 aprile, nel quale è rimasto ferito uno dei due conducenti coinvolti.
L’autorizzazione dell’Anas risulta fondamentale per poter dare inizio ai lavori di sistemazione dell’incrocio, di cui il Settore Viabilità del Reparto di Mondovì ha già redatto sia lo studio di fattibilità tecnica ed economica, sia il progetto definitivo: dopo aver valutato diversi approcci progettuali, è stata individuata quale soluzione più idonea la realizzazione di una rotatoria in grado di rendere più sicuro l’innesto sulla statale 28 dei veicoli provenienti dalle altre due arterie stradali.
Poiché la copertura finanziaria dell’intervento è garantita da due annualità del decreto strade e la Provincia dispone già di un contratto in essere con la ditta Bertolotti di Villanova Mondovì, non appena ricevuta l’autorizzazione a procedere si potrà intervenire in tempi brevi con una prima sistemazione provvisoria in grado di migliorare la sicurezza dell’incrocio, per poi procedere successivamente con la realizzazione definitiva delle opere stradali, in modo da risolvere una situazione di pericolo che da anni desta non poca preoccupazione.
N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Chiusura totale della strada provinciale 194 a Neive per lavori al ponte sul torrente Tinella
Cantiere dal 28 aprile al 26 agosto, deviazioni segnalate sul posto

Il ponte sul Tinella della sp 194 nel comune di Neive
Cuneo – Da lunedì 28 aprile la Provincia chiude totalmente al transito per circa quattro mesi, presumibilmente fino al 26 agosto 2025, un tratto della strada provinciale 194 nel comune di Neive, con orario continuato e anche di notte. Il tratto interessato dalla chiusura è compreso tra il bivio con la sp 3 presso Neive e il confine con la provincia di Asti per Coazzolo.
Il cantiere riguarda per lo più il ponte a scavalco del torrente Tinella nel Comune di Neive, alla progressiva chilometrica 0,150, e oltre alla sistemazione delle spalle del viadotto verrà effettuata la posa di elementi scatolari prefabbricati in cemento armato in sostituzione dell’attuale ponticello in muratura posto a scavalco di un rio secondario nei pressi dell’attraversamento principale, alla progressiva chilometrica 0,600.
Saranno individuati e segnalati sul posto i seguenti percorsi alternativi: per gli automezzi provenienti da Neive è prevista la prosecuzione sulla sp3 fino a Castagnole delle Lanze e quindi la deviazione sulla sp 39b per Coazzolo; viceversa, gli automezzi provenienti da Coazzolo verranno deviati sulla sp 39b fino a Castagnole delle Lanze, per poi proseguire sulla sp 3 per Neive-Alba. L’apposita segnaletica verrà installata dalla ditta appaltatrice Asfalti Petiti di Sanfrè.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
18/04/2025 – strade provinciali chiuse
Risultano ancora chiuse per frane ed esondazioni in seguito alle piogge dei giorni scorsi, le seguenti strade provinciali:
SP 51 Mango – Riforno SP 204 Località San Grato (Santo Stefano Belbo) SP 230 Tronco 2 diramazione Trezzo Tinella SP 281 Tronco 1 Lequio Berria – Borgomale SP 291 Guado in Comune di Sinio SP 357 Bivio SP 116 – Albaretto (Macra)(aggiornamento delle 9.30 del 18/04/2025)
18/04/2025 – strade provinciali chiuse
Risultano ancora chiuse per frane ed esondazioni in seguito alle piogge dei giorni scorsi, le seguenti strade provinciali:
SP 51 Mango – Riforno SP 204 Località San Grato (Santo Stefano Belbo) SP 230 Tronco 2 diramazione Trezzo Tinella SP 281 Tronco 1 Lequio Berria – Borgomale SP 291 Guado in Comune di Sinio SP 357 Bivio SP 116 – Albaretto (Macra)(aggiornamento delle 9.30 del 18/04/2025)
17/04/2025 – strade provinciali chiuse
A seguito dei recenti eventi meteorologici, alle ore 16 risultano chiuse per frane ed esondazioni le seguenti strade provinciali:
17/04/2025 – strade provinciali chiuse
A seguito dei recenti eventi meteorologici, alle ore 16 risultano chiuse per frane ed esondazioni le seguenti strade provinciali:
17/04/2025 – situazione meteorologica
La fase più critica del maltempo sta gradualmente perdendo vigore, tuttavia sono ancora attese piogge sulle zone di pianura e collina, con qualche possibile temporale anche di carattere intenso.
Il Centro funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un’allerta arancione nella giornata di oggi, per esondazioni dei corsi d’acqua e fenomeni di versante sul Piemonte settentrionale e occidentale.
Domani è atteso tempo più stabile con maggiori rasserenamenti, grazie al rinforzo dell’alta pressione.
A causa dei significativi accumuli pluviometrici, si prevede un significativo aumento dei livelli del Po, che nelle sezioni fino a Torino raggiungeranno il livello di guardia nella giornata odierna e inizieranno a decrescere a partire dalla mattina di domani.
17/04/2025 – situazione meteorologica
La fase più critica del maltempo sta gradualmente perdendo vigore, tuttavia sono ancora attese piogge sulle zone di pianura e collina, con qualche possibile temporale anche di carattere intenso.
Il Centro funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un’allerta arancione nella giornata di oggi, per esondazioni dei corsi d’acqua e fenomeni di versante sul Piemonte settentrionale e occidentale.
Domani è atteso tempo più stabile con maggiori rasserenamenti, grazie al rinforzo dell’alta pressione.
A causa dei significativi accumuli pluviometrici, si prevede un significativo aumento dei livelli del Po, che nelle sezioni fino a Torino raggiungeranno il livello di guardia nella giornata odierna e inizieranno a decrescere a partire dalla mattina di domani.
Maltempo, lo stato di allerta per rischio idrogeologico è passato da arancione a giallo
La sala operativa della Protezione Civile provinciale resterà aperta fino alla mezzanotte di oggi

Attività di controllo da parte del personale provinciale.
Cuneo – Alle ore 13 è uscito il nuovo bollettino dell’ARPA, visionabile al link https://www.arpa.piemonte.it/rischi_naturali/snippets_arpa/allerta/index.html.
Sulla base delle ultime valutazioni, entro la sera le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi ovunque sul territorio della Provincia di Cuneo e a farsi più sparse. La quota neve sarà mediamente sui 1700-1900 m, localmente inferiore nelle alte valli occidentali. Per domani è inoltre previsto un tempo più stabile ed asciutto.
L’allerta arancione presente sulle zone alpine del Piemonte (che nel territorio di competenza riguarda solo le valli Po, Bronda e Infernotto) nella giornata di venerdì è legata essenzialmente al pericolo valanghe; per quanto riguarda invece i rischi idraulico e idrogeologico, lo stato di allerta passa da arancione a giallo e addirittura al verde per quanto riguarda la pianura cuneese.
Sulla base di questa situazione, la sala operativa della Provincia rimarrà aperta fino alla mezzanotte di oggi: dopodiché il presidio verrà affidato al personale provinciale reperibile per le segnalazioni inerenti la viabilità di competenza.
Al momento si riscontrano locali frane e allagamenti che interessano anche la viabilità provinciale. Il Comune di Clavesana ha disposto l’evacuazione cautelare della Borgata Gerino.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
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