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CASSA DEPOSITI E PRESTITI E PROGETTO ITALIE INCONTRANO I COMUNI DELLA GRANDA
Il 26 giugno il Centro Incontri della Provincia ospiterà due importanti eventi legati agli strumenti finanziari di CDP per gli Enti locali e alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
Giovedì 26 giugno, il Centro incontri della Provincia (corso Dante 41 a Cuneo) ospiterà due importanti eventi rivolti ai sindaci, ai Segretari Comunali, ai Responsabili ammnistrativi e ai Responsabili della transizione digitale dei Comuni e delle Unioni di Comuni della Granda.
Nella mattinata, dalle 10 alle 12,30, l’evento “Insieme per il Territorio – Cuneo | CDP come partner strategico delle pubbliche amministrazioni” sarà dedicato agli strumenti che Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione degli Enti Locali per accompagnarli nel percorso di sviluppo del territorio. AI saluti istituzionali, che saranno portati dal Presidente della Provincia Luca Robaldo, dal Presidente di Fondazione CRC Mauro Gola e dal Responsabile Relazioni Business PA di CDP Gianluca Manca, seguiranno gli interventi tecnici degli esperti di Cassa Depositi e Prestiti. Alessandro Crocco e Giulia Grati, dell’area Relazioni Business PA Nord Ovest, relazioneranno sul tema dei finanziamenti di CDP a sostegno degli investimenti degli Enti. A seguire, il Responsabile Competence Center Rigenerazione Urbana e Infrastrutture, Massimo Pulce, illustrerà gli scenari e il supporto consulenziale offerto da CDP in ambito di rigenerazione urbana. Per partecipare alla sessione del mattino è possibile registrarsi al link https://forms.gle/qxP9tnrJt5MQJ3jn9
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 15,30, il tema sarà invece quello della transizione digitale, con la presentazione della “WEB APP-Amministrazione trasparente per il cittadino, frutto delle attività svolte da un gruppo di lavoro composto da funzionari e dirigenti di Unioni di Comuni, Comuni e Regioni nell’ambito del Progetto “Italie”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Obiettivo dell’incontro è illustrare uno strumento di supporto alle Pubbliche Amministrazioni per il rafforzamento della trasparenza e della prevenzione della corruzione, oltre che dell’efficienza. Al benvenuto del Presidente Robaldo e al saluto del Presidente di Uncem Piemonte Roberto Colombero, seguirà l’apertura dei lavori da parte di Giovanni Vetritto, Direttore Generale del Dipartimento Affari Regionale e responsabile del progetto Italie. Alla tavola rotanda sul tema “Open data, performance e servizi ai cittadini” interverranno l’Assessore regionale all’Innovazione e digitalizzazione Mattero Marnati, il direttore dell’Unione del Fossanese Franco Bruno e il Vice Presidente i Anci Piemonte con delega all’innovazione Michele Pianetta. A moderare sarà Paola Caporossi, esperta del progetto Italie. Per partecipare alla sessione del pomeriggio è possibile registrarsi al link https://forms.cloud.microsoft/e/JfC0WmASqV
Portati a termine 3 interventi nel reparto viabilità di Alba finanziati con fondi Pnnr
Realizzati a Castino, Torre Bormida, Cortemilia e Perletto per un importo complessivo di 1.800.000 euro

Il sopralluogo a Castino a lavori ultimati
Cuneo – Sono stati recentemente conclusi 3 interventi di messa in sicurezza su alcune strade di competenza provinciale del reparto di Alba, finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) nell’ambito della missione 2, componente 4, investimento 2.1b destinata a “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”.
Il primo lavoro è consistito nella messa in sicurezza di un tratto della strada provinciale 429 in località Campetto del Comune di Castino, mediante la realizzazione di un nuovo muro in cemento armato con fondazioni profonde realizzate in opera e paramento verticale con elementi prefabbricati, che ha sostituito la precedente struttura in pietra fortemente danneggiata. A completamento dell’intervento si è realizzato un tratto di scogliera in massi ciclopici a sostegno della sede stradale, con parziale allargamento della carreggiata. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 800.000 euro.
Il secondo intervento è consistito nella messa in sicurezza di un tratto della sp 439 nel Comune di Torre Bormida, mediante pulizia, disgaggio, rimozione degli elementi instabili presenti sulla scarpata a monte della strada e la posa di reti paramassi chiodate alla parete rocciosa,a in sostituzione di quelle già esistenti, danneggiate, per un importo complessivo di 500.000 euro.
Un analogo intervento, sia per le modalità che per l’importo, è stato realizzato nei Comuni di Cortemilia e Perletto, dove alcuni tratti della strada provinciale n. 11 sono stati resi più sicuri mediante pulizia, disgaggio, rimozione degli elementi instabili presenti sulla scarpata a monte della strada e posa di reti paramassi chiodate alla parete rocciosa.
La progettazione e la direzione di tutti i 3 lavori è stata effettuata dall’ufficio tecnico provinciale – settore Viabilità Alba e Mondovì, che hano ricevuto il ringraziamento del presidente Luca Ronbaldo e del Vicepresidente Massimo Antoniotti “per il grande lavoro svolto nel progettare e seguire con competenza tre interventi importanti sul nostro territorio. Nonostante le risorse limitate, continuiamo a investire nella messa in sicurezza della rete viaria di nostra competenza, perché la sicurezza stradale resta una priorità. Ogni intervento realizzato è frutto di impegno, visione e collaborazione, ed è così che la Provincia dà risposte concrete alle comunità locali“.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo






Portati a termine 3 interventi nel reparto viabilità di Alba finanziati con fondi Pnnr
Realizzati a Castino, Torre Bormida, Cortemilia e Perletto per un importo complessivo di 1.800.000 euro

Il sopralluogo a Castino a lavori ultimati
Cuneo – Sono stati recentemente conclusi 3 interventi di messa in sicurezza su alcune strade di competenza provinciale del reparto di Alba, finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) nell’ambito della missione 2, componente 4, investimento 2.1b destinata a “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”.
Il primo lavoro è consistito nella messa in sicurezza di un tratto della strada provinciale 429 in località Campetto del Comune di Castino, mediante la realizzazione di un nuovo muro in cemento armato con fondazioni profonde realizzate in opera e paramento verticale con elementi prefabbricati, che ha sostituito la precedente struttura in pietra fortemente danneggiata. A completamento dell’intervento si è realizzato un tratto di scogliera in massi ciclopici a sostegno della sede stradale, con parziale allargamento della carreggiata. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 800.000 euro.
Il secondo intervento è consistito nella messa in sicurezza di un tratto della sp 439 nel Comune di Torre Bormida, mediante pulizia, disgaggio, rimozione degli elementi instabili presenti sulla scarpata a monte della strada e la posa di reti paramassi chiodate alla parete rocciosa,a in sostituzione di quelle già esistenti, danneggiate, per un importo complessivo di 500.000 euro.
Un analogo intervento, sia per le modalità che per l’importo, è stato realizzato nei Comuni di Cortemilia e Perletto, dove alcuni tratti della strada provinciale n. 11 sono stati resi più sicuri mediante pulizia, disgaggio, rimozione degli elementi instabili presenti sulla scarpata a monte della strada e posa di reti paramassi chiodate alla parete rocciosa.
La progettazione e la direzione di tutti i 3 lavori è stata effettuata dall’ufficio tecnico provinciale – settore Viabilità Alba e Mondovì, che hano ricevuto il ringraziamento del presidente Luca Ronbaldo e del Vicepresidente Massimo Antoniotti “per il grande lavoro svolto nel progettare e seguire con competenza tre interventi importanti sul nostro territorio. Nonostante le risorse limitate, continuiamo a investire nella messa in sicurezza della rete viaria di nostra competenza, perché la sicurezza stradale resta una priorità. Ogni intervento realizzato è frutto di impegno, visione e collaborazione, ed è così che la Provincia dà risposte concrete alle comunità locali“.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo






Il ruolo della Provincia nel dimensionamento scolastico
Solo attraverso la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti si possono trovare soluzioni equilibrate e condivise

Studenti del Liceo Classico Scientifico di Cuneo (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)
Cuneo – In relazione al percorso di dimensionamento scolastico previsto dalla normativa nazionale, il Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e il consigliere delegato Roberto Baldi intervengono per chiarire il ruolo dell’ente e il lavoro svolto a fianco del territorio:
“La Provincia di Cuneo non è nuova al tema del dimensionamento scolastico: da anni se ne occupa con responsabilità, nel rispetto di una competenza attribuita dalla normativa nazionale. Non si tratta di un passaggio di responsabilità, ma del riconoscimento che la Provincia, in quanto ente più vicino ai Comuni, è in grado di interpretare al meglio i bisogni reali del territorio. Se a decidere siamo noi, insieme ai Comuni, possiamo evitare che le scelte vengano calate dall’alto da enti più lontani.
È doveroso ribadire che il dimensionamento prevede l’accorpamento della dirigenza e della segreteria, ma non la chiusura di plessi scolastici, per cui non comporterà alcuna riduzione dei servizi offerti sul territorio, ma rappresenta comunque un passo obbligato e non più derogabile, perché legato al Piano razionale di ripresa e resilienza (Pnrr), il cui termino ultimo di attuazione, giugno 2026, risulta sempre più prossimo.
La Provincia opera all’interno di un quadro normativo preciso e sulla base di un piano di dimensionamento elaborato dal Consiglio regionale. In questo contesto, ha già dimostrato la capacità di opporsi ad alcune ipotesi non in linea con le esigenze locali, anche se è importante sottolineare che le decisioni assunte dal Ministero dell’Istruzione, quando definitive, sono difficilmente modificabili.
Il consigliere provinciale delegato inizia in queste settimane un costante dialogo con i sindaci, i dirigenti scolastici del secondo ciclo e le sigle sindacali per ascoltare suggerimenti e riflessioni con l’obiettivo di tutelare le autonomie scolastiche e scongiurare eventuali chiusure. È con questo spirito che la Provincia di Cuneo ha sempre interpretato il proprio ruolo: lavorare per salvaguardare i servizi fondamentali e garantire che le decisioni vengano prese da chi conosce davvero il territorio, una logica che dovrebbe valere anche per altri ambiti essenziali, come ad esempio la sanità, dove troppe volte le scelte centrali non hanno tenuto conto delle realtà locali.
Un sentito ringraziamento va ai sindaci, ai sindacati e ai dirigenti scolastici per la disponibilità al confronto e al dialogo: solo attraverso la collaborazione si possono trovare soluzioni equilibrate e condivise“.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
20/06/2025 – Campagna estiva antincendi boschivi 2025: raccomandazioni
In concomitanza con l’arrivo della bella stagione, la Regione Piemonte ha divulgato le raccomandazioni finalizzate al contrasto agli incendi boschivi per l’estate, facendo seguito alle indicazioni diffuse sulla medesima tematica dal Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare.
La Regione ha ricordato come nel marzo 2021 sia stato approvato il nuovo Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi; Piano che è stato aggiornato nel dicembre 2024 (consulta il Piano: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/incendi-boschivi/piano-regionale-per-programmazione-delle-attivita-previsione-prevenzione-lotta-attiva-agli-incendi).
Il dispositivo antincendi boschivi regionale prevede, a seguito di appositi accordi e convenzioni, il supporto del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestale e del Corpo Volontari AIB del Piemonte.
È inoltre disponibile un servizio elicotteri regionale 365gg/anno. Tali mezzi vengono richiesti ed attivati – così come i mezzi aerei dello Stato – esclusivamente dalla SOUP (sala operativa unificata permanente) c/o VVF, su richiesta del DOS VVF (Direttore delle operazioni di spegnimento) presente sullo scenario operativo o, in sua temporanea assenza, su richiesta del CoAIB (Coordinatore dei Volontari Aib).
In tema di prevenzione la Regione ha avviato un importante progetto pluriennale che riguarderà:
investimenti sui punti di approvvigionamento idrico ai fini antincendi boschivi; interventi selvicolturali di gestione del combustibile ai fini di prevenzione degli incendi boschivi; sensibilizzazione della popolazione sulla prevenzione degli incendi boschivi.La Regione sta inoltre collaborando con IPLA Spa per la redazione dei Piani territoriali di prevenzione antincendi boschivi.
Sempre in ambito preventivo sono proseguite le attività di intervento sul territorio da parte delle squadre del Corpo Volontari AIB sulla base delle linee guida regionali.
In merito alla sensibilizzazione sul territorio, il Settore Protezione civile sta promuovendo incontri periodici con i sindaci ed i tecnici comunali, per informare e promuovere la cultura della protezione civile.
Per quanto riguarda la previsione del rischio è disponibile, come previsto dalla LR 15/2018, il Bollettino di previsione del pericolo, emesso quotidianamente dal centro funzionale Arpa Piemonte e visibile sul sito regionale https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile
Tutte le componenti e strutture operative sono invitate ad assicurare la massima collaborazione per la riuscita della campagna antincendi boschivi e ad attuare le attività di propria competenza.
Collaborazione che è richiesta anche ai cittadini, i quali sono invitati ad assumere comportamenti corretti (link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-incendi-boschivi) nei confronti del rischio.
Scarica: Campagna AIB estiva 2025 – Raccomandazioni
Consulta: https://www.protezionecivile.gov.it/it/approfondimento/campagna-antincendio-boschivo-2025/
Il consigliere delegato Manzone ha partecipato alla riunione del Coordinamento territoriale del volontariato di Protezione Civile
“Un incontro molto importante per creare un dialogo con il territorio e valorizzare il lavoro dei nostri volontari”

La riunone del coordinamento di protezione civile
Magliano Alfieri – Mercoledì 18 giugno alle ore 20,45 presso il Salone Polifunzionale RIEZ di Magliano Alfieri si è tenuta una riunione promossa dal Coordinamento territoriale del volontariato di Protezione Civile di Cuneo e destinata ai Sindaci dei comuni dell’Albese, convocati insieme agli assessori con delega alla protezione civile, ai funzionari comunali e ai referenti delle associazioni dislocate sul territorio per discutere di tematiche e normative in materia di volontariato di protezione civile e di grandi eventi.
La Provincia di Cuneo era rappresentata dal responsabile della protezione civile Giorgio Giraudo e dal consigliere delegato Simone Manzone, che desidera esprimere il suo ringraziamento a “tutti i membri del coordinamento territoriale di volontariato di protezione civile che ieri sera, a partire dal presidente Gagna, hanno svolto molto bene la loro parte. Ringrazio il responsabile dell’ufficio provinciale di protezione civile, Giorgio Girardo, i sindaci e i coordinatori delle varie associazioni civili perché erano tutti presenti e questo è molto importante per creare un dialogo con il territorio e valorizzare il lavoro dei nostri volontari, che è assolutamente fondamentale, soprattutto nelle emergenze che purtroppo ogni tanto ci tocca gestire“.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo


Dalla sera di domani, venerdì 20 giugno, il Colle dell’Agnello sarà transitabile su entrambi i versanti
La strada provinciale 251 fino al confine di stato era stata già riaperto lo scorso mercoledì

Colle dell’Agnello (valle Varaita)
Pontechianale – dalle ore 17 di venerdì 20 giugno 2025, le autorità francesi hanno disposto l’apertura al transito della Strada dipartimentale 205 interrotta a Fontgillard per la vori di manutenzione straordinaria, per cui il valico internazionale del Colle dell’Agnello risulterà percorribile su entrambi i versanti. La provincia di Cuneo aveva infatti provveduto a liberare dalla neve il tratto di sua competenza fino al confine di stato, disponendone l’apertura al transito dalle 8 di mercoledì 11 giugno.
Con i suoi 2.744 metri sul livello del mare, il Colle dell’Agnello è il secondo valico automobilistico più alto d’Italia e il terzo d’Europa, preceduto soltanto dal Colle dell’Iseran nelle Alpi francesi e dal Passo dello Stelvio nelle Alpi dell’Ortles: collega l’alta valle Varaita con il Queyras francese e rappresenta una delle mete preferite per gli appassionati di ciclismo e motociclismo di alta montagna, nonché una via di comunicazione fondamentale per l’economia della valle Varaita, del territorio saluzzese e dell’intera provincia di Cuneo.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Dalla sera di domani, venerdì 20 giugno, il Colle dell’Agnello sarà transitabile su entrambi i versanti
La strada provinciale 251 fino al confine di stato era stata già riaperto lo scorso mercoledì

Colle dell’Agnello (valle Varaita)
Pontechianale – dalle ore 17 di venerdì 20 giugno 2025, le autorità francesi hanno disposto l’apertura al transito della Strada dipartimentale 205 interrotta a Fontgillard per la vori di manutenzione straordinaria, per cui il valico internazionale del Colle dell’Agnello risulterà percorribile su entrambi i versanti. La provincia di Cuneo aveva infatti provveduto a liberare dalla neve il tratto di sua competenza fino al confine di stato, disponendone l’apertura al transito dalle 8 di mercoledì 11 giugno.
Con i suoi 2.744 metri sul livello del mare, il Colle dell’Agnello è il secondo valico automobilistico più alto d’Italia e il terzo d’Europa, preceduto soltanto dal Colle dell’Iseran nelle Alpi francesi e dal Passo dello Stelvio nelle Alpi dell’Ortles: collega l’alta valle Varaita con il Queyras francese e rappresenta una delle mete preferite per gli appassionati di ciclismo e motociclismo di alta montagna, nonché una via di comunicazione fondamentale per l’economia della valle Varaita, del territorio saluzzese e dell’intera provincia di Cuneo.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
A Imperia l’evento di lancio del Piter Paysages Plus, il Piano Territoriale Integrato del Programma Italia Francia ALCOTRA coordinato dalla Provincia di Imperia
La Provincia di Cuneo sarà protagonista di tre progetti dedicati a inclusività, turismo e dissesto idrogeologico

L’evento di lancio del Piter Paysages Plus
Imperia – lo scorso lunedì 16 giugno il Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha partecipato all’evento di lancio del Piter “Paysages” Plus che si è tenuto presso la Sala del Consiglio della Provincia di Imperia, un piano di sviluppo che è stato finanziato dall’Unione Europea per un importo complessivo che supera i 7 milioni di euro.
Nel suo intervento il Presidente Robaldo ha voluto ribadire l’importanza della cooperazione tra le province di Cuneo, Imperia e Nizza, il “vero concetto a cui tutti i giorni tutti insieme, dobbiamo adoperarci, cioè lavorare insieme, in sinergia, tra lato francese e lato italiano: sono orgoglioso che la Provincia di Cuneo sia protagonista di questo percorso“.
La volontà di collaborare tra tutti i soggetti coinvolti si è recentemente concretizzata con la firma dell’Alleanza Transfrontaliera che segna un passo importante nella cooperazione franco-italiana su temi cruciali quali sanità, turismo e infrastrutture. E questi temi sono anche alla base dei tre progetti singoli del nuovo Piter che segna una continuità con il precedente piano coordinato dalla Provincia di Cuneo.
Al centro di tutti e tre progetti c’è il paesaggio, inteso come luogo di vita e come risposta alle esigenze del territorio. Un territorio che vuole essere “accogliente” mediante il progetto Paysages+Aimable, “resiliente e sicuro” con il progetto Paysages+Resiliente, e “inclusivo” attraverso il progetto Paysages+Inclusivo, che rappresenta la novità di questo Piter e si focalizzerà sulla Comunità del Benessere, cercando di migliorare la salute sia fisica che mentale non solo del singolo individuo, ma dell’intera comunità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo





Inaugurato il campo all’esterno del Pala Ferrua dopo il rifacimento della pavimentazione
L’intervento, inserito nel progetto di animazione giovanile Daimon, è stato realizzato anche con il contributo della Provincia di Cuneo

L’inaugurazione del campo da basket all’esterno del Pala Ferrua
Savigliano – Venerdì 13 giugno si è tenuto l’evento di restituzione finale del progetto Daimon, iniziativa di animazione giovanile promossa nell’ambito del bando “Il giardino delle idee” della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo che nel corso degli ultimi 18 mesi ha coinvolto numerosi ragazzi residenti nei comuni di Savigliano, Cavallermaggiore, Costigliole Saluzzo, Fossano, Manta, Marene, Saluzzo e Verzuolo con momenti di inclusione, sport, cultura ed arti figurative.
Nell’ambito della manifestazione di conclusione del progetto ha avuto luogo l’inaugurazione del rinnovato campetto da basket all’esterno del Pala Ferrua, uno dei “frutti” dell’iniziativa. Poiché l’area di gioco si trova all’interno all’interno del cortile che collega il liceo Arimondi Eula e l’istituto Cravetta ed è frequentata quindi dagli alunni delle scuole superiori oltre che dalle associazioni sportive e dagli appassionati della pallacanestro, la Provincia di Cuneo ha coperto con fondi propri la metà dei costi necessari per rifare la pavimentazione del campo.
“Quando l’assessore del comune di Savigliano Filippo Mulassano ci ha contattati – dichiara al riguardo il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, che ha rappresentato l’ente alla cerimonia di inaugurazione – per il manto di questo campo da basket che è nel plesso delle scuole superiori di competenza della Provincia, abbiamo detto subito di sì, contenti di poter fare la nostra parte per rendere questo luogo più bello e più accogliente per i nostri ragazzi”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo


Il saluto della Provincia al Trofeo Langhe e Roero per cani da soccorso
Il consigliere Manzone ha ricordato l’importante collaborazione fornita dai cani addestrati nel salvare vite umane

La premazione del Trofeo Langhe e Roero per cani da soccorso
Salmour – Dal 13 al 15 giugno 2025 Salmour ha ospitato il “Trofeo Langhe e Roero per cani da soccorso”, un evento di rilevanza nazionale, valido per la qualificazione al Mondiale, organizzato dal gruppo cinofilo ANFI odv in collaborazione con il centro cinofilo 4 Zampe in Langa e il gruppo cinofilo Langhe e Roero. La manifestazione prevedeva prove di ricerca, obbedienza e destrezza, finalizzate all’abilitazione operativa per interventi reali di soccorso, e hanno coinvolto unità cinofile provenienti da tutta Italia.
Nel corso del suo intervento durante la premazione, il consigliere provinciale Simone Manzone ha ringraziato gli organizzatori, per aver promosso “un’iniziativa importante, che valorizza l’addestramento, la collaborazione tra noi e i cani, animali straordinari che con il loro lavoro salvano vite umane”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo



Chiusura della statale 21 della valle Stura dalle ore 17 alle 20 di venerdì 20 giugno 2025
L’interruzione del traffico si rende necessaria per consentire la posa di una cabina elettrica a servizio del “blocco 5” dello sbarramento di Moiola

Il blocco 5 dello sbarramento di Moiola (foto tratta dal sito visitstura.it)
Moiola – Il prossimo venerdì 20 giugno, per consentire la posa di una cabina di alimentazione elettrica per conto di Enel distribuzione, la strada statale 21 della valle Stura verrà chiusa al traffico per circa 3 ore, dalle 17 alle 20, per un tratto di circa 100 metri nei pressi della chiesa di San Membotto, appena fuori dall’abitato di Moiola in direzione di Demonte.
La circolazione stradale verrà interrotta subito dopo il ponte di San Membotto, in modo da consentire al traffico leggero e ai mezzi di emergenza di proseguire in direzione di Demonte attraverso la strada provinciale 337, per poi riprendere nuovamente la strada statale 21 dopo la rotonda di Festiona, e allo stesso modo i veicoli che ridiscendono la valle potranno utilizzare la medesima deviazione. Per le ridotte dimensioni della carreggiata, il percorso alternativo verrà precluso al traffico pesante, per cui i mezzi che rientrano in questa categoria verranno bloccati per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori.
L’intervento rientra nelle opere di restauro e recupero delle fortificazioni di Moiola, il cosiddetto “Blocco 5”, lascito della seconda guerra mondiale: la cabina elettrica, del peso di circa 80 quintali, che verrà innalzata dalla sede stradale al livello delle fortificazioni mediante un’autogru e collocata nello spazio predisposto dall’Enel con adeguati allacciamenti, consentirà infatti di alimentare tutta la struttura, sia internamente che all’esterno, per garantirne la visita in sicurezza e l’attivazione di tutti i servizi che necessitano di energia elettrica.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Chiusura della statale 21 della valle Stura dalle ore 17 alle 20 di venerdì 20 giugno 2025
L’interruzione del traffico si rende necessaria per consentire la posa di una cabina elettrica a servizio del “blocco 5” dello sbarramento di Moiola

Il blocco 5 dello sbarramento di Moiola (foto tratta dal sito visitstura.it)
Moiola – Il prossimo venerdì 20 giugno, per consentire la posa di una cabina di alimentazione elettrica per conto di Enel distribuzione, la strada statale 21 della valle Stura verrà chiusa al traffico per circa 3 ore, dalle 17 alle 20, per un tratto di circa 100 metri nei pressi della chiesa di San Membotto, appena fuori dall’abitato di Moiola in direzione di Demonte.
La circolazione stradale verrà interrotta subito dopo il ponte di San Membotto, in modo da consentire al traffico leggero e ai mezzi di emergenza di proseguire in direzione di Demonte attraverso la strada provinciale 337, per poi riprendere nuovamente la strada statale 21 dopo la rotonda di Festiona, e allo stesso modo i veicoli che ridiscendono la valle potranno utilizzare la medesima deviazione. Per le ridotte dimensioni della carreggiata, il percorso alternativo verrà precluso al traffico pesante, per cui i mezzi che rientrano in questa categoria verranno bloccati per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori.
L’intervento rientra nelle opere di restauro e recupero delle fortificazioni di Moiola, il cosiddetto “Blocco 5”, lascito della seconda guerra mondiale: la cabina elettrica, del peso di circa 80 quintali, che verrà innalzata dalla sede stradale al livello delle fortificazioni mediante un’autogru e collocata nello spazio predisposto dall’Enel con adeguati allacciamenti, consentirà infatti di alimentare tutta la struttura, sia internamente che all’esterno, per garantirne la visita in sicurezza e l’attivazione di tutti i servizi che necessitano di energia elettrica.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Continua la verifica dei danni causati dal ciclone Hans dello scorso aprile
La scorsa settimana è stato effettuato un sopralluogo sulle strade provinciali dei circoli 5 e 6 del reparto viabilità di Alba

Sopralluogo viabilità circoli 5 e 6 reparto di Alba
Cuneo – Il passaggio del ciclone Hans sul nostro territorio del 16/17 aprile scorsi ha provocato smottamenti, caduta di alberi e detriti su molte strade di competenza della provincia di Cuneo, rendendo necessarie chiusure temporanee e interventi urgenti da parte dei cantonieri e delle ditte di manutenzione.
Nei giorni scorsi il consigliere Simone Manzone ha effettuato, insieme all’Assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi e il Vice presidente del Consiglio regionale Franco Graglia, un sopralluogo per verificare i danni causati dalle forti piogge e dai venti intensi sulle strade provinciali dei circoli 5 e 6 del reparto viabilità di Alba. Ad accompagnarli i capi cantoniere Massimiliano Alberto e Fabio Garelli, in accordo con il geometra Marco Eandi, responsabile del reparto manutenzione di Alba.
Nel frattempo si sono conclusi i lavori manutentivi straordinari di pulizia, riprofilatuta fossi e sbanchinatura effettuati in località Casà a Monticello, viabilità di competenza del circolo 5 di Alba. Un analogo intervento di messa in sicurezza, pulizia fossi, sbanchinatura e riprofilatura delle scarpate è stato realizzato tra Santo Stefano Roero e Canale, nella frazione Santissima Trinità – Valle dei Lunghi, nel circolo 6 del reparto di Alba.
“Ringrazio il responsabile del reparto di Alba – dichiara il consigliere Manzone – tutti i cantonieri e le ditte interessate per gli importanti interventi realizzati, che mettono in sicurezza alcuni tratti di strada compromessi dal maltempo dello scorso aprile”.
Ufficio Comunicazione della provincia di Cuneo





Continua la verifica dei danni causati dal ciclone Hans dello scorso aprile
La scorsa settimana è stato effettuato un sopralluogo sulle strade provinciali dei circoli 5 e 6 del reparto viabilità di Alba

Sopralluogo viabilità circoli 5 e 6 reparto di Alba
Cuneo – Il passaggio del ciclone Hans sul nostro territorio del 16/17 aprile scorsi ha provocato smottamenti, caduta di alberi e detriti su molte strade di competenza della provincia di Cuneo, rendendo necessarie chiusure temporanee e interventi urgenti da parte dei cantonieri e delle ditte di manutenzione.
Nei giorni scorsi il consigliere Simone Manzone ha effettuato, insieme all’Assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi e il Vice presidente del Consiglio regionale Franco Graglia, un sopralluogo per verificare i danni causati dalle forti piogge e dai venti intensi sulle strade provinciali dei circoli 5 e 6 del reparto viabilità di Alba. Ad accompagnarli i capi cantoniere Massimiliano Alberto e Fabio Garelli, in accordo con il geometra Marco Eandi, responsabile del reparto manutenzione di Alba.
Nel frattempo si sono conclusi i lavori manutentivi straordinari di pulizia, riprofilatuta fossi e sbanchinatura effettuati in località Casà a Monticello, viabilità di competenza del circolo 5 di Alba. Un analogo intervento di messa in sicurezza, pulizia fossi, sbanchinatura e riprofilatura delle scarpate è stato realizzato tra Santo Stefano Roero e Canale, nella frazione Santissima Trinità – Valle dei Lunghi, nel circolo 6 del reparto di Alba.
“Ringrazio il responsabile del reparto di Alba – dichiara il consigliere Manzone – tutti i cantonieri e le ditte interessate per gli importanti interventi realizzati, che mettono in sicurezza alcuni tratti di strada compromessi dal maltempo dello scorso aprile”.
Ufficio Comunicazione della provincia di Cuneo





Il consigliere Manzone alla celebrazione del 211º anniversario dell’Arma dei Carabinieri a Magliano Alfieri
La manifestazione ha incluso una cerimonia solenne presso il Comune, con un omaggio ai caduti e una messa in suffragio.

La celebrazione del 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri a Magliano Alfieri
Magliano Alfieri – Domenica 15 giugno il consigliere provinciale Simone Manzone ha preso parte alla cerimonia per il 211º anniversario dell’Arma dei Carabinieri, evento promosso dall’Associazione nazionale Carabinieri, sezione di Govone, con la collaborazione della locale stazione dell’Arma e l’amministrazione comunale di Magliano Alfieri.
Il programma prevedeva il ritrovo alle ore 10 presso l’ingresso del castello di Magliano Alfieri, cui ha fatto seguito il corteo dei partecipanti con deposizione della corona d’alloro nell’atrio del municipio. Dopo la Santa Messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, la festa è proseguita con i discorsi delle autorità intervenute e il pranzo presso il Ristorante Alfieri.
Nel corso della giornata hanno inoltre sfilato per le vie di Magliano Alfieri e zone limitrofe le moto, auto e autocarri del gruppo automezzi storici dell’Arma dei Carabinieri della sezione A.N.C. di Canale.
“La Celebrazione del 211º anniversario dell’Arma dei Carabinieri – dichiara il consigliere Manzone – ha rappresentato un momento di grande valore e rispetto per l’instancabile impegno profuso dai militari dell’Arma a tutela della comunità, un’occasione per ricordare il coraggio, la dedizione e la professionalità di chi ogni giorno lavora per la sicurezza di tutti noi”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo


Prosegue l’attività didattica nell’ambito del progetto “Life Minnow”
Prosegue l’attività didattica nell’ambito del progetto “Life Minnow”
La Provincia partecipa al piano per salvaguardare la biodiversità dei nostri fiumi

I partecipanti all’attività di formazione del progetto Life minnow
Cuneo – Fino al 31 luglio 2027 la Provincia di Cuneo è uno dei soggetti beneficiari del progetto quinquennale “Life Minnow”, finanziato dall’Unione Europea nella sezione Life Nature and Biodiversity, che prevede azioni a favore della conservazione di sei specie ittiche: lampreda padana (Lethenteron zanandreai), lasca (Protochondrostoma genei), savetta (Chondrostoma soetta), cobite mascherato (Sabanejewia larvata), vairone (Telestes muticellus) e scazzone (Cottus gobio), presenti in piccoli affluenti dell’alto fiume Po e ritenuti in uno stato di conservazione non adeguato.
Nell’ambito degli interventi previsti nel progetto un ruolo di rilievo è riservato alle attività didattiche, perché uno degli aspetti principali, da non sottovalutare mai, è il valore della conoscenza del territorio.
Nella giornata di mercoledì 11 giugno, gli uffici caccia e pesca e la polizia locale faunistico ambientale hanno effettuato con l’Università di Torino una mattinata di lezione sul fiume, a cui hanno partecipato numerosi studenti del corso di Laurea di Scienze e Tecnologie per la Montagna sotto la guida del professor Stefano Fenoglio.
L’attività didattica ha consentito di illustrare sul campo le azioni promosse della Provincia di Cuneo nell’ambito del progetto Life Minnow e di effettuare una lezione pratica con strumenti utilizzati per il monitoraggio della fauna ittica e le metodologie utilizzate per il contenimento di quella alloctona.
Gli studenti si sono dimostrati estremamente interessati e soddisfatti di apprendere sul campo le attività promosse dalla Provincia di Cuneo in ambito della tutela faunistica ambientale, con l’accento particole sulla conservazione della fauna ittica e degli ambienti fluviali.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
La provincia di Savona ha accolto l’invito della Provincia di Cuneo a partecipare alla cabina di regia per il monitoraggio della PSA
Ogni 15 giorni raduna tutti i principali attori della filiera suinicola, i servizi veterinari delle due ASL del territorio e il personale della Provincia con competenze in materia di controllo della fauna selvatica

Cinghiale (foto archivio Provincia)
Cuneo – Lo scorso lunedì presso la sala Galimberti del palazzo provinciale si è svolta la prima cabina di regia per il monitoraggio della PSA che ha visto la partecipazione diretta di due rappresentanti della regione Liguria, Micale Rosanna, del Dipartimento di Sicurezza Alimentare e di Sanità Animale per la Regione Liguria, e Caroggio Piero, referente dell’Asl 2 ligure.
Coordinata dal Consigliere provinciale con delega alla PSA, Silvano Dovetta, la cabina di regia raduna ogni 15 giorni tutti i principali attori della filiera suinicola, i rappresentanti delle Associazioni agricole, i servizi veterinari delle due ASL del territorio e il personale della Provincia con competenze in materia di controllo della fauna selvatica. L’allargamento al di fuori dei confini provinciali nasce su iniziativa del presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, che a metà dello scorso mese aveva scritto a Pierangelo Oliveri, presidente della Provincia di Savona, per esprimere preoccupazione per il nuovo focolaio di PSA rinvenuto nel Savonese e per invitarlo a coordinare le attività di controllo e monitoraggio del cinghiale e di contenimento alla diffusione dell’epidemia.
Nel corso della riunione si è esaminato l’evolversi della situazione epidemica e dei possibili risvolti negativi sul distretto suinicolo cuneese, che rappresenta oltre l’11% della produzione suinicola nazionale. Dopo un aggiornamento sugli abbattimenti di cinghiali effettuati sul territorio della provincia di Cuneo, il dott. Carroccio ha presentato la situazione della Provincia di Savona, escludendo che possa rappresentare un problema per le aree confinanti, sia per la ridotta presenza di allevamenti suinicoli, con movimentazione di animali tra le due province pressoché inesistenti, sia perché nel corso delle ricerche condotte con cani molecolari nei territori al confine con il Piemonte non sono emerse positività. Allo stato attuale, l’infezione riscontrata risulta limitata a un’areale circoscritto nell’entroterra di Savona e Albisola, a debita distanza dal confine di regione.
Soddisfatto per il buon esito della riunione, il consigliere Silvano Dovetta esprime il proprio ringraziamento al Personale della Regione Liguria e della Provincia di Savona per la partecipazione alla Cabina di regia e dichiara che “allo stato attuale il lavoro per il contrasto alla diffusione della PSA è stato notevole, ma, poiché i cinghiali sono piuttosto difficili da contenere, occorre mantenere sempre alta l’attenzione. Il lavoro congiunto con la Provincia di Savona ci consentirà di acquisire ulteriori informazioni ed elaborare una strategia comune di contrasto alla malattia. La condivisione dei dati e delle risorse consente di ridurre i tempi di risposta e di limitare la diffusione del virus, consentendo una tutela più efficace della salute animale e della filiera agroalimentare“.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Il saluto della Provincia all’antica fiera della ciliegia di Dogliani
Organizzata dal Comune di Dogliani insieme alla Confartigianato di Cuneo, la manifestazione si svolge tra il borgo storico e il castello

La fiera della cliegia di Dogliani
Dogliani – Domenica 15 Giugno 2025 il consigliere Pietro Danna ha portato il saluto della Provincia all’antica fiera della ciliegia, che ogni anno anima le vie dei suggestivi borghi di Dogliani Borgo e Castello, offrendo una ricca vetrina di artigianato e commercio locali. Le sue origini affondano nei secoli e sono documentate fin dal 1897, mentre dal 2011 ha ottenuto il riconoscimento di fiera regionale. Organizzato dal Comune di Dogliani insieme alla Confartigianato Cuneo, l’evento punta a valorizzare tradizione e territorio, arricchendosi ogni anno con novità per incuriosire i visitatori.
La manifestazione si svolge tra il borgo storico e il castello, collegati da un trenino turistico gratuito, e include esposizioni artigianali, street food, musica e laboratori per famiglie, con la presenza di circa 150 bancarelle nel borgo inferiore e una trentina di stand artigianali in località castello, con iniziative collaterali come mostre e passeggiate ed enogastronomia.
“Ringrazio il Comune di Dogliani – dichiara il consiglire Danna – e la confartigianato locale per il gradito invito a questa manifestazione che oltre ad essere una delle più antiche del territorio consente anche la possibilità a tanti artigiani di esporre il loro lavoro e quindi costituisce anche un’occasione di potenziale profitto per tutti loro“.
Ufficio Comunicazione della provincia di Cuneo



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