Sopralluogo a Dogliani con l’amministrazione comunale per verificare alcune criticità legate alla viabilità

Notizie di Viabilità - Sat, 06/09/2025 - 12:15

Il consigliere Danna: «Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione comunale per risolverle»

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il consigliere provinciale Pietro Danna, insieme al caporeparto Dotta e al capocantoniere Pione, ha effettuato un sopralluogo a Dogliani per verificare alcune situazioni di criticità legate alla viabilità. Presenti anche il sindaco Claudio Raviola e il vicesindaco Osvaldo Demaria, a riprova del costante dialogo tra amministrazioni locali e Provincia con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e rispondere alle esigenze del territorio.

Durante l’incontro sono stati analizzati tre punti critici della rete viaria. In particolare, per l’incrocio tra la strada provinciale 9 e via Generale Cappa si è deciso di avviare una collaborazione tra Comune e Provincia finalizzata alla progettazione di una rotatoria sormontabile, capace di migliorare la sicurezza della circolazione. Sulla sp 661 è stata invece evidenziata la necessità di procedere con la bitumatura della rotatoria esistente, mentre all’altezza della Cantina Sociale di Dogliani è stato affrontato il tema dell’eccessiva velocità dei veicoli: in questo tratto la Provincia valuterà l’opportunità di abbassare il limite a 70 km/h.

«Grazie alla disponibilità del caporeparto Dotta e del Capocantoniere Pione, che ringrazio – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – oggi abbiamo potuto vedere sul posto alcune criticità legate alla viabilità provinciale nel territorio di Dogliani. Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione dell’amico Sindaco Claudio Raviola, per risolverle, a cominciare dallo studio di fattibilità di una rotonda sormontabile da progettare in Via Generale Cappa».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Sopralluogo a Dogliani con l’amministrazione comunale per verificare alcune criticità legate alla viabilità

Quotidiano on line - In rilievo - Sat, 06/09/2025 - 12:15

Il consigliere Danna: «Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione comunale per risolverle»

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il consigliere provinciale Pietro Danna, insieme al caporeparto Dotta e al capocantoniere Pione, ha effettuato un sopralluogo a Dogliani per verificare alcune situazioni di criticità legate alla viabilità. Presenti anche il sindaco Claudio Raviola e il vicesindaco Osvaldo Demaria, a riprova del costante dialogo tra amministrazioni locali e Provincia con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e rispondere alle esigenze del territorio.

Durante l’incontro sono stati analizzati tre punti critici della rete viaria. In particolare, per l’incrocio tra la strada provinciale 9 e via Generale Cappa si è deciso di avviare una collaborazione tra Comune e Provincia finalizzata alla progettazione di una rotatoria sormontabile, capace di migliorare la sicurezza della circolazione. Sulla sp 661 è stata invece evidenziata la necessità di procedere con la bitumatura della rotatoria esistente, mentre all’altezza della Cantina Sociale di Dogliani è stato affrontato il tema dell’eccessiva velocità dei veicoli: in questo tratto la Provincia valuterà l’opportunità di abbassare il limite a 70 km/h.

«Grazie alla disponibilità del caporeparto Dotta e del Capocantoniere Pione, che ringrazio – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – oggi abbiamo potuto vedere sul posto alcune criticità legate alla viabilità provinciale nel territorio di Dogliani. Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione dell’amico Sindaco Claudio Raviola, per risolverle, a cominciare dallo studio di fattibilità di una rotonda sormontabile da progettare in Via Generale Cappa».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Recuperato dal Nucleo Faunistico Ambientale un giovane lupo investito a Cuneo

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 05/09/2025 - 12:08

L’animale, consegnato al Centro Grandi Carnivori, sarà analizzato dall’Università di Torino

Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo

Il lupo rinvenuto a Madonna dell’Olmo

Cuneo – Questa mattina il personale del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale provinciale ha recuperato, in località Madonna della Riva in Cuneo, un esemplare di lupo di circa 3 anni deceduto a seguito dell’impatto con un veicolo.

L’animale, di circa 30 chili di peso, è stato consegnato al Centro per la Conservazione e la Gestione dei Grandi Carnivori presso l’Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime per essere sottoposto ad analisi genetiche presso l’Università di Torino; successivamente, la Provincia di Cuneo farà richiesta di acquisire l’esemplare per esporlo nella propria collezione tassidermica.

Il lupo italiano (Canis lupus italicus) è una presenza ormai stabile e importante nella Provincia di Cuneo, dove la popolazione si è consolidata negli ultimi anni e continua a rappresentare un esempio rilevante di conservazione della fauna autoctona. Il lupo italiano è una sottospecie caratterizzata da un corpo atletico e resistente, adatto alla vita nei territori montani e collinari. Presenta una statura di circa 60-70 cm al garrese e un peso che può variare tra i 25 e i 45 chilogrammi, con un manto grigio che spesso mostra sfumature fulve o beige e talvolta una chiazza bianca sul petto. La silhouette slanciata e il muso allungato, uniti a orecchie triangolari e dritte, zampe robuste e una coda pelosa solitamente portata bassa, lo distinguono dai cani domestici. Dotato di grande resistenza alla fatica e di acutezza sensoriale, il lupo italiano dimostra efficienza nella caccia e nella perlustrazione di vasti territori, oltre a svolgere un ruolo chiave nella regolazione degli ecosistemi, in particolare ungulati (cinghiali, caprioli, cervi) e nel limitare l’espansione di specie invasive.

La Provincia di Cuneo registra la più alta densità di branchi di lupo in Piemonte, con 35 unità riproduttive stimate fino al 2024, di cui 33 branchi e 2 coppie. Questi branchi occupano prioritariamente le aree montane delle Alpi Marittime, estendendosi sempre più anche nelle zone collinari e pedemontane grazie alla saturazione del territorio alpino e alla continua espansione della specie. La presenza del lupo comporta una gestione attenta della convivenza con le attività agricole e pastorali, in quanto, talvolta gli animali domestici e da reddito risultano oggetto di predazione.  Gli episodi di attacco verso gli esseri umani rimangono tuttavia estremamente rari, complice una naturale diffidenza. Risultano fondamentali le misure di prevenzione come recinzioni adeguate, cani da guardiania e l’intervento dei servizi veterinari in caso di predazione.

La specie gode di protezione normativa a livello nazionale ed europeo.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo

Crollo parziale di un muretto sulla provinciale 37 a Frabosa Soprana: la Provincia si attiva per il ripristino

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/09/2025 - 11:43

Opere di messa in sicurezza inserite tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

L’avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Cuneo – Le violente precipitazioni che si sono abbattute sul Monregalese in prossimità del Ferragosto hanno causato il cedimento di un muretto a secco a sostegno della strada provinciale 37 alla progressiva 16,350, a poca distanza dall’abitato di Frabosa Soprana. Il crollo parziale della struttura di supporto ha avuto ripercussioni anche sulla carreggiata, determinando un avvallamento della sede stradale.

Dopo l’accaduto, la Provincia di Cuneo si è subito attivata per monitorare la situazione e ha inserito le necessarie opere di ripristino tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte in seguito agli eventi atmosferici delle scorse settimane.

In attesa di reperire i fondi necessari per realizzare l’intervento, il reparto viabilità di Mondovì ha effettuato i necessari rilievi topografici ed abbozzato uno studio di fattibilità per la ricostruzione del muretto ceduto e il ripristino delle condizioni ottimali di transito; nel frattempo continuerà a monitorare la situazione per prevenire ulteriori criticità.

«A seguito del maltempo dell’ultimo periodo – dichiara il consigliere delegato Pietro Danna – le strade provinciali sono state ahimè interessate da alcuni smottamenti, e il caso di Frabosa Soprana è uno di questi. La situazione, grazie al monitoraggio continuo dei nostri tecnici e dei cantonieri, è sotto controllo e la Provincia si è già attivata al fine di reperire le risorse necessarie per intervenire e risolvere la criticità».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Crollo parziale di un muretto sulla provinciale 37 a Frabosa Soprana: la Provincia si attiva per il ripristino

Notizie di Viabilità - Mer, 03/09/2025 - 11:43

Opere di messa in sicurezza inserite tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

L’avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Cuneo – Le violente precipitazioni che si sono abbattute sul Monregalese in prossimità del Ferragosto hanno causato il cedimento di un muretto a secco a sostegno della strada provinciale 37 alla progressiva 16,350, a poca distanza dall’abitato di Frabosa Soprana. Il crollo parziale della struttura di supporto ha avuto ripercussioni anche sulla carreggiata, determinando un avvallamento della sede stradale.

Dopo l’accaduto, la Provincia di Cuneo si è subito attivata per monitorare la situazione e ha inserito le necessarie opere di ripristino tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte in seguito agli eventi atmosferici delle scorse settimane.

In attesa di reperire i fondi necessari per realizzare l’intervento, il reparto viabilità di Mondovì ha effettuato i necessari rilievi topografici ed abbozzato uno studio di fattibilità per la ricostruzione del muretto ceduto e il ripristino delle condizioni ottimali di transito; nel frattempo continuerà a monitorare la situazione per prevenire ulteriori criticità.

«A seguito del maltempo dell’ultimo periodo – dichiara il consigliere delegato Pietro Danna – le strade provinciali sono state ahimè interessate da alcuni smottamenti, e il caso di Frabosa Soprana è uno di questi. La situazione, grazie al monitoraggio continuo dei nostri tecnici e dei cantonieri, è sotto controllo e la Provincia si è già attivata al fine di reperire le risorse necessarie per intervenire e risolvere la criticità».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Addio a Elio Gribaudo, ex istruttore di vigilanza del nucleo faunistico ambientale

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/09/2025 - 10:22

Rimase in servizio dell’ente per oltre trent’anni, dal 1984 al 2014

Cuneo – La Provincia partecipa al cordoglio della famiglia per la scomparsa dell’ex dipendente Elio Gribaudo, ex istruttore di vigilanza del nucleo faunistico ambientale della Provincia nel Reparto di Cuneo. Nato il 15 aprile del 1954, dal 1° di marzo del 1984 aveva iniziato a lavorare per l’ente come guardia addetta allo stabilimento ittiogenico presso il servizio vigilanza caccia e pesca. Nel 2002 era stato inquadrato come guardia caccia e pesca, profilo modificato nel 2022 in istruttore di vigilanza presso il nucleo faunistico ambientale; rimase in servizio fino al 30 novembre 2014, data di pensionamento.

Lascia la moglie Marilena, le figlie Chiara, deputata della Repubblica Italiana, Daniela e Monica, i generi, i nipoti Andrea, Liam e Maria, la sorella, i fratelli, il cognato, le cognate, i nipoti, i cugini ed i parenti tutti. Le esequie saranno celebrate domani, giovedì 4 settembre, presso la chiesa Gesù Lavoratore di Borgo San Dalmazzo.

«A nome della Provincia e mio personale – afferma il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo – desidero esprimere le più sentite condoglianze all’onorevole Chiara Gribaudo per la scomparsa del caro padre. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo a lei e alla sua famiglia con affetto e vicinanza».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

La Provincia di Cuneo alla celebrazione dei 35 anni del gemellaggio tra Monticello d’Alba e Sastre Ortiz (Argentina)

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 01/09/2025 - 16:06

«Le radici piemontesi in Argentina sono un patrimonio vivo che rafforza amicizia e collaborazione tra i nostri territori»

Un momento della cerimonia per i 35 anni del gemellaggio tra Monticello e Sastre Ortiz

Un momento della cerimonia per i 35 anni del gemellaggio tra Monticello e Sastre Ortiz

Monticello d’Alba– Il presidente della Provincia Luca Robaldo, il vicepresidente Massimo Antoniotti e il consigliere provinciale Simone Manzone hanno partecipato alla cerimonia ufficiale per i 35 anni del gemellaggio tra Monticello d’Alba e la città argentina di Sastre Ortiz.

L’evento ha sottolineato la solidità di un legame costruito nel tempo e rafforzato dalla condivisione di radici storiche e culturali comuni. Le celebrazioni hanno offerto l’occasione per rinnovare la vicinanza tra le due comunità e per valorizzare un rapporto che unisce generazioni di piemontesi e argentini.

«Questa giornata – ha dichiarato il Presidente Luca Robaldo – ci ricorda quanto sia profondo il legame che unisce il nostro territorio con l’Argentina. Le origini piemontesi di tanti argentini rappresentano un patrimonio vivo, che continua a tradursi in amicizia e collaborazione reciproca attraverso uno scambio culturale in grado di rafforzare la coesione sociale e di promuovere le comunità locali. Un sentito ringraziamento e i miei complimenti vanno alla comunità di Monticello, che ha saputo mantenere viva questa relazione internazionale con impegno e passione».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Un momento della cerimonia per i 35 anni del gemellaggio tra Monticello e Sastre Ortiz Un momento della cerimonia per i 35 anni del gemellaggio tra Monticello e Sastre Ortiz

Il Presidente della Provincia Luca Robaldo e il Consigliere Simone Manzone alla commemorazione dei caduti iscritti alla Croce Luminosa

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 01/09/2025 - 14:41

Robaldo: «Ricordare i caduti significa rinnovare l’impegno per la pace e la vicinanza agli Alpini in servizio»

Un momento della commemorazione dei caduti iscritti alla croce luminosa di Montà

Un momento della commemorazione dei caduti iscritti alla croce luminosa di Montà

Montà – Il Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e il consigliere provinciale Simone Manzone hanno partecipato alla commemorazione dei caduti iscritti alla Croce Luminosa, l’annuale giornata di ricordo e commemorazione dei caduti roerini della campagna di Russia che si è svolta ieri,  domenica 31 agosto, presso il Santuario dei Piloni di Montà.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Castagnito e il Comune di Montà, è stata un intenso momento di raccoglimento e memoria dedicato a quanti hanno sacrificato la propria vita per la patria e la libertà. La giornata si è aperta con l’arrivo dei gruppi e dei pellegrini, seguita dalla Via Crucis lungo le cappelle del Sacro Monte. Successivamente, presso la croce monumentale, è stato reso omaggio ai cippi dedicati ai caduti e ai dispersi, mentre alla grotta dell’agonia si sono succeduti i saluti delle Autorità e la commemorazione dei caduti dei Comuni iscritti alla Croce Luminosa. La celebrazione si è conclusa con la Santa Messa, officiata sempre presso la grotta dell’agonia.

«La giornata di oggi è stata un’occasione importante per ribadire con forza il valore della memoria e della pace. – ha dichiarato il Presidente Luca Robaldo – Ricordare i caduti significa rinnovare un impegno collettivo contro ogni forma di guerra e di violenza. In questo spirito, desidero esprimere una particolare vicinanza agli Alpini in servizio, uomini e donne che quotidianamente testimoniano, con il loro impegno e il loro sacrificio, i valori di solidarietà, unità e difesa del bene comune, Un ringraziamento speciale va al Gruppo Alpini di Montà e a tutti i Gruppi Alpini della provincia per l’impegno costante e la dedizione con cui organizzano le commemorazioni, custodendo e trasmettendo la memoria storica alle nuove generazioni».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Un momento della commemorazione dei caduti iscritti alla croce luminosa di Montà Un momento della commemorazione dei caduti iscritti alla croce luminosa di Montà Un momento della commemorazione dei caduti iscritti alla croce luminosa di Montà

Bando di concorso per due posti di istruttore amministrativo (categorie protette legge 68/1999), di cui uno presso la Provincia di Cuneo

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 29/08/2025 - 12:28

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per lunedì 29 settembre alle ore 12

La sede della Provincia a Cuneo

La sede della Provincia a Cuneo

Cuneo – Il comune di Cuneo ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo parziale (22 ore alla settimana) e indeterminato di 2 persone per il profilo di istruttore amministrativo, riservata esclusivamente a soggetti iscritti alle liste delle categorie protette (legge 68/1999): uno dei due posti disponibili è presso la Provincia di Cuneo.

Il termine per la presentazione delle domande scade lunedì 29 settembre 2025 alle ore 12.

Tra i requisiti per la partecipazione i candidati devono essere in possesso di diploma di scuola media superiore, di durata quinquennale, valido per l’immatricolazione a corsi di laurea universitari, appartenere alle categorie protette individuate dall’ art. 1 della legge n. 68/1999 s.m.i. ed essere iscritti nell’elenco e nella graduatoria dei lavoratori disabili formata e tenuta dai Centri per l’impiego della propria provincia di residenza.

Il corso formativo, propedeutico alle prove concorsuali avrà una durata di 8 ore e si terrà in presenza. Sono previste una prova preselettiva nel caso di domande superiori a 30 e due prove d’esame, una scritta mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali e un colloquio orale.

La domanda di partecipazione, che deve avvenire esclusivamente in via telematica, è presentabile attraverso il Portale unico del reclutamento (www.InPa.gov.it) utilizzando SPID, CIE, CNS o eIDAS.

Il bando è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cuneo alla pagina https://www.comune.cuneo.it/contratti-e-personale/ufficio-personale/elenco-concorsi, nonché sul Portale del Reclutamento InPA al link https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=56e6dacb2e5a4b0da3dbdb74ff131f29.

Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo

28/08/2025 – SS 21 Colle della Maddalena riapertura al transito

Protezione Civile - Gio, 28/08/2025 - 14:59

Anas ha comunicato la RIAPERTURA al transito mediante senso unico alternato, della tratta stradale SS 21 del Colle della Maddalena, chiusa precedentemente a causa di uno smottamento.

La normale viabilità verrà ripristinata al termine delle operazioni di messa in sicurezza.

28/08/2025 – SS 21 Colle della Maddalena chiusura transito dal km 57+200 località Argentera

Protezione Civile - Gio, 28/08/2025 - 10:30

Anas informa che a causa di uno smottamento,  la SS 21 “Del Colle della Maddalena” risulta temporaneamente CHIUSA al transito in entrambe le direzioni di marcia, al km 57+200, in località Argentera.

Non è disponibile alcun percorso alternativo.

Il consigliere provinciale Roberto Baldi alla premiazione del “Monviso Trail”

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 26/08/2025 - 14:05

La gara, ultima tappa della 100 miglia del Monviso 2025, si è svolta domenica 24 agosto a Crissolo

Il podio della gara femminile

Il podio della gara femminile

Crissolo – Domenica 24 agosto a Crissolo si è svolto il Monviso Trail, la corsa di 26 km lungo i sentieri storici del “Giro di Viso” che conclude la serie di tappe della “100 Miglia del Monviso”, suggestiva competizione di trail running che ogni anno richiama atleti e appassionati ai piedi del Re di Pietra, confermandosi non solo come un appuntamento importante per il calendario sportivo estivo, ma anche come un’efficace occasione di promozione turistica e di valorizzazione delle valli del Monviso.

Alla cerimonia di premazione era presente anche la Provincia di Cuneo, rappresentata dal consigliere provinciale Roberto Baldi, che ha portato i saluti istituzionali dell’ente: “Questa competizione – ha affermato il consigliere – è un simbolo del forte legame tra sport, natura e territorio, e contribuisce a far conoscere le nostre montagne, promuovendo un turismo sostenibile e rafforzando il senso di comunità. Un ringraziamento va agli organizzatori per l’ottima riuscita dell’evento e un plauso non solo ai vincitori, ma a tutti i partecipanti che con impegno e passione hanno reso grande questa manifestazione“.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il podio della gara femminile Il podio della gara maschile

La Provincia di Cuneo presente alla tappa Alba – Limone Piemonte della Vuelta e alle iniziative collaterali

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 25/08/2025 - 14:26

Il presidente Robaldo: «Il ciclismo è una vetrina straordinaria e un volano di sviluppo turistico per la nostra terra»

Il taglio del nastro alla partenza della tappa Alba - Limone

Il taglio del nastro alla partenza della tappa Alba – Limone

Alba – Nel weekend appena trascorso la Provincia di Cuneo ha partecipato con una propria delegazione alla prestigiosa tappa della Vuelta a España 2025, che ha condotto i corridori sulle strade della Granda da Alba a Limone Piemonte e ha rappresentato un appuntamento di grande richiamo sportivo e turistico, in grado di accendere i riflettori internazionali sul territorio cuneese. L’ente è stato rappresentato dal vicepresidente Massimo Antoniotti e dai consiglieri provinciali Alberto Gatto e Davide Sannazzaro, che hanno preso parte non solo all’avvio della tappa ma anche alle numerose iniziative collaterali, che avevano come testimonial d’eccezione Fabio Aru, ex clicista professionista e l’ultimo italiano ad aggiudicarsi la corsa a tappe nel 2015.

La presenza dell’amministrazione provinciale ha voluto testimoniare l’attenzione verso il mondo dello sport, in particolare il ciclismo, che da sempre costituisce un patrimonio identitario e una risorsa strategica per la promozione turistica delle vallate e delle colline cuneesi. «La nostra è una terra – afferma il riguardo il presidente della Provincia Luca Robaldo – con una profonda vocazione ciclistica: dalle strade delle Langhe e del Roero ai grandi valichi alpini, il ciclismo ha sempre rappresentato una vetrina straordinaria per il territorio e un volano di sviluppo turistico ed economico. Eventi di livello internazionale come la Vuelta confermano il rilievo assunto dalla provincia di Cuneo nel panorama sportivo e ci spingono a investire sempre più in infrastrutture e progetti che favoriscano la mobilità sostenibile e il turismo slow.»

La giornata di festa sportiva si è così trasformata anche in un’occasione di valorizzazione del territorio e di collaborazione istituzionale, rafforzando il ruolo della “Granda” come provincia delle due ruote.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il taglio del nastro alla partenza della tappa Alba - Limone Il vicepresidente Antoniotti con l'ex ciclista Fabio Aru, vincitore della Vuelta 2015 Il consigliere provinciale Gatto, il presidente regionale Cirio e il vicepresidente provinciale Antoniotti alla serata di presentazione della tappa

Sopralluogo ai lavori del viadotto delle Rocche a Montaldo Roero

Notizie di Viabilità - Gio, 21/08/2025 - 17:44
Sopralluogo al viadotto delle Rocche a Montaldo Roero

Sopralluogo al viadotto delle Rocche. Da sinistra Erik Ferraro, Danilo Bruna, Simone Manzone, Claudia Rosso e Prassa

Hanno partecipato il Consigliere provinciale Simone Manzone e la Sindaca Claudia Rosso

Sopralluogo, questa mattina (giovedì 21 agosto), alla presenza del Consigliere provinciale Simone Manzone e della Sindaca di Montaldo Roero Claudia Rosso, per la verifica dell’avanzamento dei lavori di consolidamento e rinforzo strutturale del viadotto sulle Rocche. Al momento sono in corso le demolizioni e ricostruzioni di alcune pile di sostegno dell’impalcato, il ringrosso delle altre pile e il rinforzo della soletta di impalcato. L’intervento è realizzato con finziamenti ministeriali (Decreto Ministeriale MIT-MEF n. 1 del 03/01/2020) per un importo di un milione di euro. I lavori procedono regolarmente, secondo le tempistiche contrattuali. Erano presenti anche i tecnici della Provincia, il Dirigente Ing. Danilo Bruna e l’Ing. Erik Ferraro, e la responsabile per la sicurezza Arch. Prassa di Enarch, studio incaricato anche della progettazione e direzione lavori.

Sopralluogo ai lavori del viadotto delle Rocche a Montaldo Roero

Quotidiano online - Brevi - Gio, 21/08/2025 - 17:44
Sopralluogo al viadotto delle Rocche a Montaldo Roero

Sopralluogo al viadotto delle Rocche. Da sinistra Erik Ferraro, Danilo Bruna, Simone Manzone, Claudia Rosso e Prassa

Hanno partecipato il Consigliere provinciale Simone Manzone e la Sindaca Claudia Rosso

Sopralluogo, questa mattina (giovedì 21 agosto), alla presenza del Consigliere provinciale Simone Manzone e della Sindaca di Montaldo Roero Claudia Rosso, per la verifica dell’avanzamento dei lavori di consolidamento e rinforzo strutturale del viadotto sulle Rocche. Al momento sono in corso le demolizioni e ricostruzioni di alcune pile di sostegno dell’impalcato, il ringrosso delle altre pile e il rinforzo della soletta di impalcato. L’intervento è realizzato con finziamenti ministeriali (Decreto Ministeriale MIT-MEF n. 1 del 03/01/2020) per un importo di un milione di euro. I lavori procedono regolarmente, secondo le tempistiche contrattuali. Erano presenti anche i tecnici della Provincia, il Dirigente Ing. Danilo Bruna e l’Ing. Erik Ferraro, e la responsabile per la sicurezza Arch. Prassa di Enarch, studio incaricato anche della progettazione e direzione lavori.

Dopo l’avvoltoio ” Remigio”, una cicogna torna in libertà a Racconigi

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 21/08/2025 - 15:07
Liberazione avvoltoio

A Ferrere, Remigio sta per essere liberato

Il rilascio è previsto sabato 23 agosto presso il Centro Cicogne

Dopo l’avvoltoio Monaco “Remigio” – un esemplare di circa sette chili rilasciato dal CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di Bernezzo lo scorso lunedì in alta valle Stura -, il prossimo sabato 23 agosto presso il Centro Cicogne, una cicogna sarà restituita al suo habitat, questa volta dal personale del CRAS di Racconigi. Per entrambi gli animali la liberazione è seguita a un periodo di cure e recupero presso le due strutture attive in provincia di Cuneo, a cui sono affidati i compiti di riabilitazione e reintroduzione in natura di animali selvatici trovati in stato di difficoltà.

Presente al momento del rilascio dell’avvoltoio, il Presidente della Provincia Luca Robaldo ha ricordato la figura di Remigio Luciano, mancato alcune settimane fa, e l’importanza del lavoro dei due Centri: “Un momento davvero emozionante assistere al ritorno in libertà dell’avvoltoio Remigio, il cui nome è un omaggio a chi ha fondato e curato per molti anni il CRAS di Bernezzo. E sono certo che altrettanta emozione ci regalerà anche l’evento di Racconigi. I miei complimenti e ringraziamenti vanno a tutte le ragazze e ai ragazzi che prestano volontariato nei due CRAS, realtà che la Provincia sostiene e con cui collabora, per l’impegno con cui ogni giorno svolgono un lavoro prezioso per la sostenibilità e la tutela ambientale”.

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Liberazione avvoltoio

Incendio in Valle Po. Dichiarazione del Presidente della Provincia, Luca Robaldo

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 20/08/2025 - 12:40
Incendio Valle Po

Incendio sul Monte Bracco, in Valle Po. Foto di Cristian Mustazzu

“Ho matenuto costante contatto con i colleghi amministratori di Revello e Rifreddo e ho espresso loro la vicinanza e la disponibilità dell’intera Amministrazione Provinciale.

Desidero ringraziare i Sindaci ed i Vicesindaci dei due Comuni per l’attività che hanno svolto a tutela dei propri concittadini ed a salvaguardia del territorio. Ringraziamento che, ovviamente, estendo alle decine di Volontari dell’AIB, della Protezione Civile ed al personale dei Vigili del Fuoco che con professionalità e dedizione stanno affrontando questa emergenza per tutelare le comunità coinvolte.

Il mio pensiero va in particolare a chi, in queste ore difficili, ha dovuto lasciare la propria casa.

Continuo a seguire con attenzione la situazione e il grande impegno con cui tutte le Istituzioni stanno lavorando per affrontare l’emergenza e garantire il supporto necessario. La Provincia è al loro fianco”.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

La Provincia alla Festa Patronale di San Magno

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 19/08/2025 - 20:22
Festa San Magno

Festa Patronale di San Magno – La processione

Un legame che dura dal 1957

In occasione della festa patronale, il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, ha presenziato questa mattina, martedì 19 agosto, alle celebrazioni di San Magno a Castelmagno. Come ogni anno, la ricorrenza ha visto una partecipazione numerosa di rappresentanti delle comunità religiose, civili, militari e anche della Bahio.

La presenza dell’Ente provinciale, accompagnata dal Gonfalone, è segno di un legame che risale al 1957, quando l’allora Presidente Giovanni Giraudo consacrò la Provincia a Maria Assunta davanti al quadro votivo custodito nel Santuario.

La giornata si è aperta con la tradizionale processione, seguita dalla Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Piero Delbosco. Il Santuario di San Magno, immerso nello scenario delle montagne cuneesi, continua a essere un punto di riferimento spirituale per tanti fedeli che vi si recano in pellegrinaggio. In particolare, rimane meta di devozione per agricoltori e allevatori della Granda, che affidano al Santo la propria salute e quella degli animali, come i numerosi ex-voto per le grazie ricevute affissi alle pareti della chiesa testimoniano.

“E’ una bella tradizione, che tutti i Presidenti della Provincia hanno portato avanti – ha dichiarato il Presidente Robaldo -. La Festa di San Magno è anche un’occasione di incontro, oltre che di fede, per i tanti concittadini che in questa occasione scelgono di salire sulle nostre montagne”.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Controlli sul territorio: il Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia per l’ambiente

Quotidiano online - Brevi - Mar, 19/08/2025 - 16:23
 Luca Robaldo con due delle guardie del Nucleo Faunis

Il Presidente Luca Robaldo con due  guardie del Nucleo Faunistico Ambientale della Provincia

Con una squadra di 28 unità il Nucleo presidia territorio e biodiversità

Prosegue anche nei mesi estivi l’intensa attività di controllo del territorio da parte del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia. Oggi la squadra conta 28 unità, distribuite tra la sede centrale di Cuneo e quelle distaccate a Venasca, Cherasco e Mondovì. Un incremento rilevante rispetto ad inizio legislatura, quando gli addetti erano 12.

Uno dei fronti più impegnativi è quello del contrasto alla Peste Suina Africana (PSA), emergenza che in altre zone d’Italia ha messo a rischio allevamenti e comparto agricolo. Mediamente, circa metà del personale del Nucleo è dedicata a questa attività, con azioni mirate al contenimento della popolazione di cinghiali. Anche grazie a questo impegno costante, sul territorio provinciale al momento non sono stati registrati casi di PSA.

Oltre ai cinghiali, il Nucleo è impegnato anche nel controllo di altre specie di fauna selvatica per limitarne i danni all’agricoltura, nel contrasto al bracconaggio e smaltimento abusivo di rifiuti, nella vigilanza della pesca nei corsi d’acqua e dei prelievi idrici, oltre che nei censimenti faunistici e nel recupero e liberazione di animali in difficoltà. Dal prossimo 15 settembre, inoltre, sarà operativo il Piano di contenimento dei cormorani, volto a tutelare l’equilibrio degli ecosistemi acquatici.

Il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, ringrazia il personale e i responsabili: «Il lavoro del Nucleo Faunistico Ambientale è un presidio prezioso per il nostro territorio. Sono grato al dirigente del Settore, Alessandro Risso, e al Comandante della Polizia Locale, Valerio Civallero, per la professionalità e la dedizione. Come Provincia c’è tutto il nostro impegno affinché la squadra disponga di mezzi e strumenti idonei a sostenere il loro lavoro di tutela dell’ambiente».

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Controlli sul territorio: il Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia per l’ambiente

Notizie di Tutela Fauna e Flora - Mar, 19/08/2025 - 16:23
Luca Robaldo con due delle guardie del Nucleo FaunisCon una squadra di 28 unità il Nucleo presidia territorio e biodiversità Prosegue anche nei mesi estivi l’intensa attività di controllo del territorio da parte del Nucleo Faunistico Ambientale della...

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