Controlli sul territorio: il Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia per l’ambiente

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 19/08/2025 - 16:23
 Luca Robaldo con due delle guardie del Nucleo Faunis

Il Presidente Luca Robaldo con due  guardie del Nucleo Faunistico Ambientale della Provincia

Con una squadra di 28 unità il Nucleo presidia territorio e biodiversità

Prosegue anche nei mesi estivi l’intensa attività di controllo del territorio da parte del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia. Oggi la squadra conta 28 unità, distribuite tra la sede centrale di Cuneo e quelle distaccate a Venasca, Cherasco e Mondovì. Un incremento rilevante rispetto ad inizio legislatura, quando gli addetti erano 12.

Uno dei fronti più impegnativi è quello del contrasto alla Peste Suina Africana (PSA), emergenza che in altre zone d’Italia ha messo a rischio allevamenti e comparto agricolo. Mediamente, circa metà del personale del Nucleo è dedicata a questa attività, con azioni mirate al contenimento della popolazione di cinghiali. Anche grazie a questo impegno costante, sul territorio provinciale al momento non sono stati registrati casi di PSA.

Oltre ai cinghiali, il Nucleo è impegnato anche nel controllo di altre specie di fauna selvatica per limitarne i danni all’agricoltura, nel contrasto al bracconaggio e smaltimento abusivo di rifiuti, nella vigilanza della pesca nei corsi d’acqua e dei prelievi idrici, oltre che nei censimenti faunistici e nel recupero e liberazione di animali in difficoltà. Dal prossimo 15 settembre, inoltre, sarà operativo il Piano di contenimento dei cormorani, volto a tutelare l’equilibrio degli ecosistemi acquatici.

Il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, ringrazia il personale e i responsabili: «Il lavoro del Nucleo Faunistico Ambientale è un presidio prezioso per il nostro territorio. Sono grato al dirigente del Settore, Alessandro Risso, e al Comandante della Polizia Locale, Valerio Civallero, per la professionalità e la dedizione. Come Provincia c’è tutto il nostro impegno affinché la squadra disponga di mezzi e strumenti idonei a sostenere il loro lavoro di tutela dell’ambiente».

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Argentera, visita istituzionale del Presidente Robaldo

Quotidiano online - Brevi - Lun, 18/08/2025 - 15:22
Argentera - delegazione all'area Camper

Visita alla nuova area camper ad Argentera. Da sinistra: il Vice Sindaco Arnuzzo, l’Assessore Gallo, il Sindaco Ciaburro, il Presidente Robaldo

Con il sindaco Ciaburro e l’assessore Gallo sopralluogo alla nuova area camper e al Colle della Maddalena dopo i danni del maltempo.

Questa mattina, lunedì 18 agosto, il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, e l’Assessore regionale alla Montagna, Marco Gallo, hanno incontrato ad Argentera il Sindaco, On. Monica Ciaburro, insieme al Vice Sindaco Renato Arnuzzo.

La visita è stata occasione per un momento di confronto e aggiornamento sulle priorità e criticità del Comune e sullo stato dei principali interventi in corso. La delegazione ha inoltre visitato la nuova area camper, una realizzazione di particolare rilievo per lo sviluppo dell’accoglienza turistica non solo di Argentera ma dell’intera valle.

L’incontro si è concluso con un sopralluogo alla sommità del Colle della Maddalena, dove sono stati verificati i lavori di ripristino successivi all’evento meteorologico di forte intensità che aveva colpito l’area lo scorso 30 luglio.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

 

Argentera, visita istituzionale del Presidente Robaldo

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 18/08/2025 - 15:22
Argentera - delegazione all'area Camper

Visita alla nuova area camper ad Argentera. Da sinistra: il Vice Sindaco Arnuzzo, l’Assessore Gallo, il Sindaco Ciaburro, il Presidente Robaldo

Con il sindaco Ciaburro e l’assessore Gallo sopralluogo alla nuova area camper e al Colle della Maddalena dopo i danni del maltempo.

Questa mattina, lunedì 18 agosto, il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, e l’Assessore regionale alla Montagna, Marco Gallo, hanno incontrato ad Argentera il Sindaco, On. Monica Ciaburro, insieme al Vice Sindaco Renato Arnuzzo.

La visita è stata occasione per un momento di confronto e aggiornamento sulle priorità e criticità del Comune e sullo stato dei principali interventi in corso. La delegazione ha inoltre visitato la nuova area camper, una realizzazione di particolare rilievo per lo sviluppo dell’accoglienza turistica non solo di Argentera ma dell’intera valle.

L’incontro si è concluso con un sopralluogo alla sommità del Colle della Maddalena, dove sono stati verificati i lavori di ripristino successivi all’evento meteorologico di forte intensità che aveva colpito l’area lo scorso 30 luglio.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

 

24/08/2025 – S.S. 20 Chiusura al traffico del Nuovo Tunnel di Tenda per il passaggio della 2°Tappa della competizione sportiva Vuelta a Espana (tappa Alba – Limone Piemonte)

Protezione Civile - Lun, 18/08/2025 - 14:12

Si pubblica, di seguito, l’ordinanza A.N.A.S. N. 584/2025/TO relativa alla regolamentazione del traffico lungo la S.S . n. 20 DEL COLLE DI TENDA E DI VALLE ROJA, dal km 108+639 al km 111+901, per il passaggio sulla S.S.20 della 2°Tappa della competizione sportiva Vuelta a Espana (tappa Alba – Limone Piemonte) del giorno 24/08/2025.

ord_584_ANAS

Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria su due paravalanghe lungo la strada provinciale 238 verso i Bagni di Vinadio

Notizie di Viabilità - Mar, 12/08/2025 - 14:12

Interventi della Provincia nelle zone “Ponte Melzi” e “Boscoscuro”

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

Vinadio – Si sono recentemente conclusi i lavori di consolidamento di due paravalanghe denominati “Ponte Melzi” e “Bosco Scuro”, posti lungo la strada provinciale 238 nel tratto Pianche-Bagni di Vinadio, rispettivamente al km 3,250 e al km 3,780 nel comune di Vinadio.

Nello specifico i lavori hanno riguardato l’idropulizia e il conseguente ripristino degli ammaloramenti corticali delle opere in cemento armato con il contestuale risanamento del calcestruzzo di pilastri, travi e soletta, la pulizia dell’estradosso delle coperture dal deposito di materiale valanghivo, nonché il rifacimento del manto di impermeabilizzazione della soletta di copertura.

Il progetto di consolidamento delle opere a protezione della sp 238 è stato redatto dallo studio GIUPPANI Ingegneria di Sondrio in stretta collaborazione con lo studio di ingegneria Pettinaroli di Milano. L’impresa incaricata dei lavori è stata la ditta Alpi Costruzioni di Vinadio, in collaborazione con la Mcm di Isernia.

Gli interventi sono stati finanziati mediante un contributo di 600.000 euro a favore della Provincia di Cuneo, inserito nell’ordinanza commissariale n. 15/A18.000/710 del 30/03/2022, emessa a seguito dell’evento allluvionale dell’ottobre 2020, e approvato nel V stralcio di integrazione del Piano degli interventi.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria su due paravalanghe lungo la strada provinciale 238 verso i Bagni di Vinadio

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 12/08/2025 - 14:12

Interventi della Provincia nelle zone “Ponte Melzi” e “Boscoscuro”

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

Vinadio – Si sono recentemente conclusi i lavori di consolidamento di due paravalanghe denominati “Ponte Melzi” e “Bosco Scuro”, posti lungo la strada provinciale 238 nel tratto Pianche-Bagni di Vinadio, rispettivamente al km 3,250 e al km 3,780 nel comune di Vinadio.

Nello specifico i lavori hanno riguardato l’idropulizia e il conseguente ripristino degli ammaloramenti corticali delle opere in cemento armato con il contestuale risanamento del calcestruzzo di pilastri, travi e soletta, la pulizia dell’estradosso delle coperture dal deposito di materiale valanghivo, nonché il rifacimento del manto di impermeabilizzazione della soletta di copertura.

Il progetto di consolidamento delle opere a protezione della sp 238 è stato redatto dallo studio GIUPPANI Ingegneria di Sondrio in stretta collaborazione con lo studio di ingegneria Pettinaroli di Milano. L’impresa incaricata dei lavori è stata la ditta Alpi Costruzioni di Vinadio, in collaborazione con la Mcm di Isernia.

Gli interventi sono stati finanziati mediante un contributo di 600.000 euro a favore della Provincia di Cuneo, inserito nell’ordinanza commissariale n. 15/A18.000/710 del 30/03/2022, emessa a seguito dell’evento allluvionale dell’ottobre 2020, e approvato nel V stralcio di integrazione del Piano degli interventi.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio I paravalanghe della sp 238 per Bagni di Vinadio

Savigliano: prosegue il restauro dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Notizie di Edilizia scolastica - Mar, 12/08/2025 - 08:56

Un importante intervento per restituire alla città un gioiello storico-artistico, oggi aula magna dell’Istituto “Arimondi-Eula”

L'interno dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara

L’interno dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Savigliano – Sono in corso i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara uno degli edifici storici più significativi di Savigliano, situata in piazzetta Baralis 6 e oggi sede dell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi-Eula”. L’intervento è coordinato dall’architetta Francolini, insieme ai colleghi dell’ufficio Edilizia Scolastica e sotto la guida del dirigente Fabrizio Freni.

L’edificio, di proprietà della Provincia, è stato dichiarato temporaneamente inagibile a causa del deterioramento della volta affrescata e delle facciate, che presentavano intonaci a rischio di distacco. I lavori si sono resi quindi urgenti per motivi di sicurezza e per la salvaguardia di un patrimonio artistico di rilievo.

L’intervento è stato suddiviso in due fasi. Il primo intervento, già completato, ha riguardato la sistemazione del tetto, fondamentale per proteggere gli interni e preparare il terreno agli interventi successivi. L’investimento è stato di 122.000 euro, finanziati dalla Fondazione CRT (nel 2024 per 32.000 euro), dalla Fondazione CRS (30.000) e mediante fondi propri della Provincia di Cuneo (60.000 €).

Il secondo intervento, attualmente in corso, prevede il restauro delle facciate e della volta affrescata, per un costo complessivo di 172.267,81 euro. A sostenere la spesa sono intervenuti la Fondazione CRT (nel 2023 per 20.000 euro), la Fondazione CRC (60.000), il Comune di Savigliano (15.000) e la Provincia (77.267,81).

A supporto del progetto, è inoltre arrivato il via libera preliminare da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per un possibile contributo statale, pari al 40% della quota provinciale anticipata, comprensiva anche delle spese tecniche.

Il recupero della ex cappella di Santa Chiara permetterà di restituire alla scuola e all’intera comunità un bene culturale di grande pregio. Il progetto sarà inoltre arricchito da interventi di valorizzazione finanziati dalla Fondazione CRC, tra cui un pannello turistico informativo e targhe che renderanno omaggio a tutti i sostenitori dell’iniziativa.

“Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento – afferma il presidente Luca Robaldo – all’architetta Francolini e a tutti gli uffici del settore Edilizia Scolastica per l’impegno e la professionalità dimostrati nel restauro e risanamento conservativo dell’ex cappella di Santa Chiara a Savigliano, un lavoro prezioso che unisce tutela del patrimonio, sicurezza e valorizzazione culturale. Un sentito ringraziamento alle Fondazioni CRT, CRS e CRC, che con i loro contributi hanno reso possibile questo importante intervento, dimostrando ancora una volta grande attenzione verso il territorio e il mondo della scuola. Un grazie particolare infine al consigliere Davide Sannazzaro, che ha seguito con costanza e attenzione tutte le fasi dell’opera, contribuendo in modo concreto alla sua realizzazione”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'interno dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La volta dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara Un particolare della facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara Un particolare della volta dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Savigliano: prosegue il restauro dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 12/08/2025 - 08:56

Un importante intervento per restituire alla città un gioiello storico-artistico, oggi aula magna dell’Istituto “Arimondi-Eula”

L'interno dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara

L’interno dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Savigliano – Sono in corso i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’ex cappella seicentesca di Santa Chiara uno degli edifici storici più significativi di Savigliano, situata in piazzetta Baralis 6 e oggi sede dell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi-Eula”. L’intervento è coordinato dall’architetta Francolini, insieme ai colleghi dell’ufficio Edilizia Scolastica e sotto la guida del dirigente Fabrizio Freni.

L’edificio, di proprietà della Provincia, è stato dichiarato temporaneamente inagibile a causa del deterioramento della volta affrescata e delle facciate, che presentavano intonaci a rischio di distacco. I lavori si sono resi quindi urgenti per motivi di sicurezza e per la salvaguardia di un patrimonio artistico di rilievo.

L’intervento è stato suddiviso in due fasi. Il primo intervento, già completato, ha riguardato la sistemazione del tetto, fondamentale per proteggere gli interni e preparare il terreno agli interventi successivi. L’investimento è stato di 122.000 euro, finanziati dalla Fondazione CRT (nel 2024 per 32.000 euro), dalla Fondazione CRS (30.000) e mediante fondi propri della Provincia di Cuneo (60.000 €).

Il secondo intervento, attualmente in corso, prevede il restauro delle facciate e della volta affrescata, per un costo complessivo di 172.267,81 euro. A sostenere la spesa sono intervenuti la Fondazione CRT (nel 2023 per 20.000 euro), la Fondazione CRC (60.000), il Comune di Savigliano (15.000) e la Provincia (77.267,81).

A supporto del progetto, è inoltre arrivato il via libera preliminare da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per un possibile contributo statale, pari al 40% della quota provinciale anticipata, comprensiva anche delle spese tecniche.

Il recupero della ex cappella di Santa Chiara permetterà di restituire alla scuola e all’intera comunità un bene culturale di grande pregio. Il progetto sarà inoltre arricchito da interventi di valorizzazione finanziati dalla Fondazione CRC, tra cui un pannello turistico informativo e targhe che renderanno omaggio a tutti i sostenitori dell’iniziativa.

“Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento – afferma il presidente Luca Robaldo – all’architetta Francolini e a tutti gli uffici del settore Edilizia Scolastica per l’impegno e la professionalità dimostrati nel restauro e risanamento conservativo dell’ex cappella di Santa Chiara a Savigliano, un lavoro prezioso che unisce tutela del patrimonio, sicurezza e valorizzazione culturale. Un sentito ringraziamento alle Fondazioni CRT, CRS e CRC, che con i loro contributi hanno reso possibile questo importante intervento, dimostrando ancora una volta grande attenzione verso il territorio e il mondo della scuola. Un grazie particolare infine al consigliere Davide Sannazzaro, che ha seguito con costanza e attenzione tutte le fasi dell’opera, contribuendo in modo concreto alla sua realizzazione”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'interno dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La volta dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara Un particolare della facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara Un particolare della volta dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara La facciata dell'ex cappella seicentesca di Santa Chiara

Riaperta la Fondovalle Tanaro in corrispondenza del ponte sul Tanaro nel comune di Bastia Mondovì

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 07/08/2025 - 15:26

Per consentire il consolidamento della struttura, il tratto di strada risultava chiuso al transito dallo scorso 9 giugno

La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

Bastia Mondovì – Alle ore 11 di questa mattina, giovedì 7 agosto, concluso l’intervento di ripristino strutturale e consolidamento del ponte sul fiume Tanaro, è stato riaperto al traffico veicolare e pedonale il tratto della strada provinciale 12, la Fondovalle Tanaro, tra le progressive chilometriche 12,300 e 12,550, nel comune di Bastia Mondovì.

Le lavorazioni previste per il consolidamento della struttura sono state suddivise in due lotti e hanno previsto l’asportazione del cemento armato nelle porzioni maggiormente danneggiate, così da consentire il risanamento delle strutture orizzontali (solette, travi, traversi e pulvini) e delle superfici verticali (muri, pilastri, spalle), la pulizia e il ripristino delle armature corrose, il trattamento protettivo delle superfici di intradosso delle solette per la protezione contro le aggressioni chimiche (sali, cloruri, solfati ecc.), il trattamento protettivo delle superfici in cemento, la sostituzione dei giunti di dilatazione ammalorati, la realizzazione degli scarichi delle acque piovane, l’impermeabilizzazione dell’impalcato, fondamentale per prevenire ammaloramenti, il ripristino della pavimentazione e infine la sostituzione dei parapetti laterali con barriere H2 di tipologia “bordo ponte”.

L’intervento ha richiesto una spesa complessiva di 1.177.648 euro, di cui 832 mila per lavori (comprensivi di 39 mila euro per oneri speciali della sicurezza) e 345.648 per somme a disposizione dell’amministrazione; i fondi necessari sono stati stanziati nell’ambito del Decreto Ministeriale n. 225 del 7 maggio 2021.

Il consigliere provinciale con delega alla viabilità del reparto di Mondovì, Pietro Danna, esprime grande soddisfazione per la conclusione anticipata dei lavori: “Molto spesso assistiamo a cantieri pubblici che si protraggono per lungo tempo rispetto alle previsioni iniziali, ma in questo caso l’intervento è stato realizzato e ultimato due giorni prima rispetto al termine da cronoprogramma, a riprova di come la Provincia di Cuneo e la ditta incaricata, la Coinge di Bastia Mondovì, hanno ben operato. Si tratta di un intervento importante, di oltre un milione di euro, che ci consente oggi di riaprire un tratto di strada interessato quotidianamente da grande traffico veicolare, leggero e pesante. Ringrazio per il lavoro svolto tutto il Reparto di Mondovì, la ditta incaricata ed il Comune di Bastia, con il quale abbiamo lavorato in sinergia al fine di alleviare i disagi che un cantiere del genere ha creato alle attività commerciali del paese”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il tratto di Fondovalle Tanaro alla conclusione dei lavori Il tratto di Fondovalle Tanaro alla conclusione dei lavori La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

Riaperta la Fondovalle Tanaro in corrispondenza del ponte sul Tanaro nel comune di Bastia Mondovì

Notizie di Viabilità - Gio, 07/08/2025 - 15:26

Per consentire il consolidamento della struttura, il tratto di strada risultava chiuso al transito dallo scorso 9 giugno

La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

Bastia Mondovì – Alle ore 11 di questa mattina, giovedì 7 agosto, concluso l’intervento di ripristino strutturale e consolidamento del ponte sul fiume Tanaro, è stato riaperto al traffico veicolare e pedonale il tratto della strada provinciale 12, la Fondovalle Tanaro, tra le progressive chilometriche 12,300 e 12,550, nel comune di Bastia Mondovì.

Le lavorazioni previste per il consolidamento della struttura sono state suddivise in due lotti e hanno previsto l’asportazione del cemento armato nelle porzioni maggiormente danneggiate, così da consentire il risanamento delle strutture orizzontali (solette, travi, traversi e pulvini) e delle superfici verticali (muri, pilastri, spalle), la pulizia e il ripristino delle armature corrose, il trattamento protettivo delle superfici di intradosso delle solette per la protezione contro le aggressioni chimiche (sali, cloruri, solfati ecc.), il trattamento protettivo delle superfici in cemento, la sostituzione dei giunti di dilatazione ammalorati, la realizzazione degli scarichi delle acque piovane, l’impermeabilizzazione dell’impalcato, fondamentale per prevenire ammaloramenti, il ripristino della pavimentazione e infine la sostituzione dei parapetti laterali con barriere H2 di tipologia “bordo ponte”.

L’intervento ha richiesto una spesa complessiva di 1.177.648 euro, di cui 832 mila per lavori (comprensivi di 39 mila euro per oneri speciali della sicurezza) e 345.648 per somme a disposizione dell’amministrazione; i fondi necessari sono stati stanziati nell’ambito del Decreto Ministeriale n. 225 del 7 maggio 2021.

Il consigliere provinciale con delega alla viabilità del reparto di Mondovì, Pietro Danna, esprime grande soddisfazione per la conclusione anticipata dei lavori: “Molto spesso assistiamo a cantieri pubblici che si protraggono per lungo tempo rispetto alle previsioni iniziali, ma in questo caso l’intervento è stato realizzato e ultimato due giorni prima rispetto al termine da cronoprogramma, a riprova di come la Provincia di Cuneo e la ditta incaricata, la Coinge di Bastia Mondovì, hanno ben operato. Si tratta di un intervento importante, di oltre un milione di euro, che ci consente oggi di riaprire un tratto di strada interessato quotidianamente da grande traffico veicolare, leggero e pesante. Ringrazio per il lavoro svolto tutto il Reparto di Mondovì, la ditta incaricata ed il Comune di Bastia, con il quale abbiamo lavorato in sinergia al fine di alleviare i disagi che un cantiere del genere ha creato alle attività commerciali del paese”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il tratto di Fondovalle Tanaro alla conclusione dei lavori Il tratto di Fondovalle Tanaro alla conclusione dei lavori La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì La cerimonia di riapertura della Fondavalle Tanaro a Bastia Mondovì

MIAC Scpa: aperte le candidature per il nuovo Consiglio di Amministrazione

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 07/08/2025 - 14:03

Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12 del 5 settembre 2025

L'area Miac a Cuneo

L’area Miac a Cuneo

Cuneo – La Provincia di Cuneo ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione delle candidature per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della società MIAC – Mercato Ingrosso Agroalimentare Cuneo ScpA.

Possono partecipare le persone in possesso dei requisiti di legge e previsti dallo statuto societario, con comprovate competenze ed esperienze nel settore agroalimentare. Particolare attenzione sarà riservata all’equilibrio di genere e al rispetto del requisito di indipendenza previsto dallo statuto del MIAC.

Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12 del 5 settembre 2025, secondo le modalità indicate nell’avviso disponibile sul sito internet della Provincia di Cuneo (a questo link) e presso l’Albo Pretorio dell’ente.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

05/08/2025 – Campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”

Protezione Civile - Mar, 05/08/2025 - 12:07

Il presidio regionale di 1° livello di Protezione Civile di Fossano, ha ospitato nella settimana compresa fra il 27 luglio ed il 2 agosto, l’edizione 2025 del campo scuola “Anch’io sono la protezione civile”.

Promosso dal Dipartimento della Protezione Civile ed organizzato in collaborazione con Regioni ed organizzazioni di volontariato, l’evento ha visto la partecipazione di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni, i quali hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in percorsi didattici, esercitazioni pratiche e momenti ludico-ricreativi.

Le attività proposte hanno consentito ai partecipanti di sviluppare e acquisire una maggiore consapevolezza dei rischi presenti sui loro territori, comprendere i Piani comunali di protezione civile e riconoscere il ruolo di cittadinanza attiva a tutela dell’ambiente e della propria comunità.

Nella nostra provincia il campo scuola è stato coordinato dall’associazione SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) ODV aderente al Coordinamento Territoriale del Volontariato Protezione Civile di Cuneo.

“E’ il secondo anno che organizziamo il campo scuola presso la sede di Fossano – la dichiarazione del presidente del Coordinamento Roberto Gagna – e siamo soddisfatti per essere riusciti a coinvolgere un bel gruppo di ragazze e ragazzi insieme alle loro famiglie. È importante partire dai più giovani per fare crescere una cultura di protezione civile”.

Nell’ambito dell’iniziativa, i partecipanti si sono confrontati con numerose componenti e forze operative del sistema, a partire dalla Provincia di Cuneo.

Il consigliere delegato Simone Manzone ha visitato il campo scuola nella giornata di venerdì 1 agosto, salutando con favore l’iniziativa. “Rivolgo i miei complimenti al Coordinamento per l’organizzazione. Partire dai più piccoli per avere cittadini attivi come volontari nel futuro è sicuramente l’investimento più importante che possiamo fare. Ragazze e ragazzi giocano, si divertono, condividono esperienze e imparano a conoscere il volontariato di protezione civile. Un mondo ricco di solidarietà, competenza e abilità messa a disposizione della comunità”.

Il Presidente Robaldo esprime cordoglio per la scomparsa di Alessandra Balocco

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 04/08/2025 - 19:53

“Una figura di riferimento per l’imprenditoria cuneese, capace di unire tradizione e visione”

Alessandra Balocco

Alessandra Balocco

Cuneo – Il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, desidera esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia Balocco, ai collaboratori e all’intero gruppo Balocco spa in seguito alla prematura scomparsa di Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata dell’azienda dolciaria di Fossano.

Entrata in azienda nel 1990, Alessandra Balocco ha rappresentato con dedizione e profonda professionalità la terza generazione della famiglia impegnata nel consolidamento del marchio Balocco Spa, storica realtà cuneese fondata nel 1927. Con la sua nomina a presidente e amministratore delegato dopo la tragica perdita del fratello Alberto, avvenuta nel 2022, ha saputo garantire continuità, stabilità e valorizzazione del patrimonio aziendale, con un impatto positivo su dipendenti e territorio.

Il Presidente della Provincia ricorda con stima il contributo imprenditoriale di Alessandra, che ha portato avanti con impegno i valori di innovazione, passione e responsabilità sociale propri della storica azienda fossanese e, in questo momento di dolore, a nome dell’Amministrazione Provinciale conferma la vicinanza istituzionale e umana alla famiglia Balocco.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

A Fossano l’edizione 2025 del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 04/08/2025 - 17:13

Ragazze e ragazzi dai 10 ai 16 anni protagonisti di una settimana all’insegna della formazione, della consapevolezza e della cittadinanza attiva

I partecipanti al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”

I partecipanti al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”

FOSSANO – Si è svolta dal 27 luglio al 2 agosto, presso il Presidio regionale di 1° livello di Protezione Civile di Fossano, l’edizione 2025 del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, iniziativa promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con Regioni e organizzazioni di volontariato.

Durante la settimana, ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni hanno preso parte a un percorso formativo articolato in attività didattiche, esercitazioni pratiche e momenti ludico-ricreativi, con l’obiettivo di acquisire una maggiore consapevolezza sui rischi presenti nei propri territori, conoscere i Piani comunali di protezione civile e comprendere l’importanza della cittadinanza attiva nella tutela dell’ambiente e della comunità.

In provincia di Cuneo, il campo scuola è stato organizzato dall’associazione SAPR – Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto ODV, aderente al Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo. “È il secondo anno che organizziamo il campo scuola presso la sede di Fossano – ha dichiarato il presidente del Coordinamento, Roberto Gagna – e siamo soddisfatti di aver coinvolto un bel gruppo di ragazze e ragazzi insieme alle loro famiglie: è importante partire dai più giovani per fare crescere la cultura di protezione civile».

Durante il campo, i partecipanti hanno potuto confrontarsi con numerose componenti e forze operative del sistema di protezione civile, tra cui anche la Provincia di Cuneo. Il consigliere delegato, Simone Manzone, ha visitato il campo scuola nella giornata di venerdì 1° agosto, esprimendo apprezzamento per l’iniziativa: “I miei complimenti al Coordinamento per l’organizzazione: partire dai più piccoli per avere cittadini attivi come volontari nel futuro è sicuramente l’investimento più importante che possiamo fare. Ragazze e ragazzi giocano, si divertono, condividono esperienze ed imparano a conoscere il volontariato di protezione civile, un mondo ricco di solidarietà, competenza e abilità messe a disposizione della comunità“.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Lo striscione del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” I partecipanti al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” I partecipanti al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”

Una presenza costante sul territorio: la Provincia partecipe a numerosi eventi nel Roero

Quotidiano online - Brevi - Lun, 04/08/2025 - 10:48
Manzone a inaugurazione del Mercato ortofrutticolo

Il Consigliere Manzone all’inaugurazione del Mercato ortofrutticolo a Canale

Una presenza costante sul territorio: la Provincia partecipe a numerosi eventi nel Roero

Dall’inaugurazione del nuovo Mercato a Canale alla presentazione del progetto SMART, passando per il Premio giornalistico del Roero fino alla tradizionale Fiera del Pesco, il Roero ha vissuto giornate ricche di iniziative che hanno visto la partecipazione attiva della Provincia. Il Presidente Robaldo e il Consigliere Simone Manzone hanno preso parte agli appuntamenti In rappresentanza dell’Ente.

Giovedì 17, il Consigliere Simone Manzone ha rappresentato la Provincia alla posa della prima pietra dell’intervento di riqualificazione del Mercato ortofrutticolo del Roero, a Canale. Un intervento strategico per il futuro del territorio e per la valorizzare le eccellenze della filiera agroalimentare locale. La Provincia ha fornito un contributo concreto al progetto attraverso il proprio Ufficio Servizio Europa – Interventi Strategici, offrendo supporto nella gestione dei fondi PNRR che finanziano l’opera e nella fase esecutiva del contratto.

Il giorno seguente, venerdì 18 luglio, presso la rinnovata Sala Seminterrata del Comune di Guarene, il Presidente Robaldo e il Consigliere Manzone hanno partecipato alla presentazione del progetto europeo SMART – Soluzioni di Mobilità Alternative Rurali Transfrontaliere, finanziato dal Programma di Cooperazione Italia-Francia Alcotra. Il progetto mira a promuovere modalità di spostamento sostenibili nelle aree rurali, alternative all’automobile privata. Per l’Italia sono partner il GAL Langhe Roero, la Fondazione Links e il Comune di Guarene (in qualità di capofila per i comuni coinvolti: Piobesi d’Alba, Corneliano d’Alba, Castagnito, Vezza d’Alba, Magliano Alfieri), mentre la Francia è rappresentata dalla Comunità dei Comuni di Rumilly Terre di Savoia.

Il consigliere Manzone ha inoltre presenziato, nella stessa giornata del 18 luglio, a Sommariva Perno, alla 38° edizione del Premio Giornalistico del Roero, con la consegna dei riconoscimenti ai migliori articoli e servizi dedicati al territorio. Lo scorso sabato 26, invece, ha rappresentato la Provincia insieme con il Conigliere Rocco Pulitanò all’80a edizione della Fiera del Pesco, sagra tradizionale e enogastronomica che si svolge ogni anno a Canale.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Dall’8 al 10 agosto traffico limitato sul lato francese del Colle della Lombarda

Notizie di Viabilità - Ven, 01/08/2025 - 11:53

La misura prevista dalla NIce Métropole per la competizione “Course de Côte de la Lombarde.

La Città Metropolitana di Nizza-Costa Azzurra ha emesso apposito provvedimento di limitazione del traffico sul tratto francese del Colle della Lombarda, lungo la strada RM 97, per le giornate di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 agosto. La misura è stata adottata per permettere lo svolgimento in sicurezza della seconda cronoscalata “Course de Côte de la Lombarde”. Sul lato italiano, la viabilità fino al Santuario di Sant’Anna di Vinadio rimarrà regolare. Pur riguardando solo il lato francese del collegamento, le limitazioni dovranno essere tenute in conto da tutti coloro che in quei giorni prevedono di percorrere il Colle attraversando il confine.

Per tutto il periodo, dalle ore 18 di venerdì 8 agosto alle ore 18 di domenica 10 agosto, sul tratto dal ristorante Le Vieux Chalet fino all’incrocio con il borgo, la circolazione sarà consentita nel solo senso di salita.

Nelle giornate del 9 e del 10 agosto ci saranno ulteriori, importanti, restrizioni.

Sabato 9 agosto, dalle ore 13 alle ore 18, in entrambi i sensi di marcia, dalla vecchia dogana fino al confine con l’Italia, la circolazione sarà completamente interrotta per tutti i mezzi, comprese le biciclette.

Domenica 10 agosto, il medesimo divieto di transito in entrambi i sensi per tutti i mezzi, bici comprese, sarà in vigore dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 18.

Anche la possibilità di sosta subirà modifiche. Dalle ore 18 di venerdì 8 agosto fino alle 20 di domenica 10 agosto, la sosta sarà vietata lungo il tratto dal “Vieux Chalet” fino all’hotel “Le Marano” e nel parcheggio sotto “Le Marano” nei posti contrassegnati dagli organizzatori. Ulteriori divieti di sosta potranno essere previsti lungo il percorso di gara per garantire la sicurezza.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Dall’8 al 10 agosto traffico limitato sul lato francese del Colle della Lombarda

Quotidiano online - Brevi - Ven, 01/08/2025 - 11:53

La misura prevista dalla NIce Métropole per la competizione “Course de Côte de la Lombarde.

La Città Metropolitana di Nizza-Costa Azzurra ha emesso apposito provvedimento di limitazione del traffico sul tratto francese del Colle della Lombarda, lungo la strada RM 97, per le giornate di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 agosto. La misura è stata adottata per permettere lo svolgimento in sicurezza della seconda cronoscalata “Course de Côte de la Lombarde”. Sul lato italiano, la viabilità fino al Santuario di Sant’Anna di Vinadio rimarrà regolare. Pur riguardando solo il lato francese del collegamento, le limitazioni dovranno essere tenute in conto da tutti coloro che in quei giorni prevedono di percorrere il Colle attraversando il confine.

Per tutto il periodo, dalle ore 18 di venerdì 8 agosto alle ore 18 di domenica 10 agosto, sul tratto dal ristorante Le Vieux Chalet fino all’incrocio con il borgo, la circolazione sarà consentita nel solo senso di salita.

Nelle giornate del 9 e del 10 agosto ci saranno ulteriori, importanti, restrizioni.

Sabato 9 agosto, dalle ore 13 alle ore 18, in entrambi i sensi di marcia, dalla vecchia dogana fino al confine con l’Italia, la circolazione sarà completamente interrotta per tutti i mezzi, comprese le biciclette.

Domenica 10 agosto, il medesimo divieto di transito in entrambi i sensi per tutti i mezzi, bici comprese, sarà in vigore dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 18.

Anche la possibilità di sosta subirà modifiche. Dalle ore 18 di venerdì 8 agosto fino alle 20 di domenica 10 agosto, la sosta sarà vietata lungo il tratto dal “Vieux Chalet” fino all’hotel “Le Marano” e nel parcheggio sotto “Le Marano” nei posti contrassegnati dagli organizzatori. Ulteriori divieti di sosta potranno essere previsti lungo il percorso di gara per garantire la sicurezza.

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Paolo Adriano designato dal Consiglio Generale della Fondazione Crt tra la terna proposta dalla Provincia

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 31/07/2025 - 18:40

La nomina è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 31 luglio

Paolo Adriano

Paolo Adriano

Cuneo – Il Consiglio generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Crt ha individuato giovedì 31 luglio l’avvocato Paolo Adriano tra i tre nomi segnalati, per la sostituzione della dott.ssa Roberta Ceretto (eletta negli scorsi mesi all’interno del Consiglio di Amministrazione), dal Presidente della Provincia di Cuneo. Della terna sottoposta all’attuale Consiglio di Fondazione facevano parte anche Maria Peano, già assessore di Boves, e Maria Grazia Clementina Boffa, già responsabile della Segreteria del Vicepresidente della Regione Piemonte.

Per la formazione della terna il Presidente della Provincia aveva seguito le indicazioni giunte dal Consiglio Provinciale nella seduta del 26 gennaio 2024 e che prevedevano, come linee di indirizzo, il rispetto dell’equilibrio di genere, responsabilità e competenza professionale e, infine, il criterio della rappresentatività e multidisciplinarietà, in rappresentanza delle peculiarità territoriali della comunità cuneese oltre che le indicazioni statutarie della Fondazione stessa.

Nel congratularsi con il neo eletto, il Presidente della Provincia Luca Robaldo ha ricordato “che Adriano, come d’altronde gli altri due candidati, è espressione del territorio nel suo ambito specifico e che la scelta effettuata dal Consiglio Generale dà alla Granda la possibilità di essere ulteriormente rappresentata. Formulo i migliori auspici all’avvocato Adriano e ringrazio la dott.ssa Peano e la Sig.ra Boffa per la loro disponibilità. Sotto la guida della Presidente Poggi la Fondazione CRT sta evolvendo verso un modello ancor più virtuoso e di questo non può che trarre giovamento l’intero Piemonte“.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Chiusura temporanea della strada provinciale 12 a Cherasco per lavori a supporto del ponte a scavalco

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 31/07/2025 - 16:41

Il tratto interessato in località Isorella sarà interdetto al traffico fino al 14 agosto

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco

Cherasco – Dalle 8 di questa mattina e presumibilmente fino alle ore 19 di giovedì 14 agosto è stato chiuso al traffico un tratto della strada provinciale 12, tra il bivio con la sp 58 e il bivio con la sp 3 in direzione Vergne (località Costangaresca), dalla progressiva chilometrica 1,800 alla chilometrica 2,400, in località Isorella nel territorio del comune di Cherasco.

Il provvedimento si è reso necessario per consentire l’esecuzione di un intervento a supporto del ponte che scavalca la strada provinciale e per limitare i disagi alla circolazione sono stati predisposti dei percorsi alternativi, evidenziati in loco mediante l’apposita segnaletica installata dalla ditta esecutrice dei lavori, la Coinge di Bastia Mondovì.

I veicoli con massa superiore o uguale a 3,5 tonnellate e provenienti da Bra in direzione Carrù o Dogliani verranno deviati sulla variante all’abitato di Cherasco, proseguendo poi lungo la sp 661 in direzione Narzole fino al bivio con la sp 242. Da lì, il percorso prosegue sulla sp 242 e sulla sp 45 in direzione Salmour, per poi deviare sulla sp 217 in direzione Bene Vagienna, quindi imboccare la sp 159 verso Lequio Tanaro fino all’intersezione con la sp 12. I veicoli provenienti da Carrù e Monchiero in direzione Bra dovranno seguire il percorso inverso.

Per quanto riguarda invece i veicoli con massa inferiore a 3,5 tonnellate provenienti da Bra in direzione Carrù o Dogliani, il percorso alternativo prevede l’utilizzo della variante all’abitato di Cherasco, con proseguimento lungo la sp 661 in direzione Narzole, svolta in località Gabetti e prosecuzione fino all’intersezione con la sp 3. I veicoli provenienti da Carrù e Monchiero in direzione Bra seguiranno lo stesso tragitto in senso contrario, sempre passando per la località Gabetti.

L’Amministrazione Provinciale ringrazia fin d’ora tutti gli utenti della strada per la collaborazione e invita alla massima prudenza, raccomandando il rispetto della segnaletica durante tutto il periodo di chiusura.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco La mappa dei percorsi alternativi

Chiusura temporanea della strada provinciale 12 a Cherasco per lavori a supporto del ponte a scavalco

Notizie di Viabilità - Gio, 31/07/2025 - 16:41

Il tratto interessato in località Isorella sarà interdetto al traffico fino al 14 agosto

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco

Cherasco – Dalle 8 di questa mattina e presumibilmente fino alle ore 19 di giovedì 14 agosto è stato chiuso al traffico un tratto della strada provinciale 12, tra il bivio con la sp 58 e il bivio con la sp 3 in direzione Vergne (località Costangaresca), dalla progressiva chilometrica 1,800 alla chilometrica 2,400, in località Isorella nel territorio del comune di Cherasco.

Il provvedimento si è reso necessario per consentire l’esecuzione di un intervento a supporto del ponte che scavalca la strada provinciale e per limitare i disagi alla circolazione sono stati predisposti dei percorsi alternativi, evidenziati in loco mediante l’apposita segnaletica installata dalla ditta esecutrice dei lavori, la Coinge di Bastia Mondovì.

I veicoli con massa superiore o uguale a 3,5 tonnellate e provenienti da Bra in direzione Carrù o Dogliani verranno deviati sulla variante all’abitato di Cherasco, proseguendo poi lungo la sp 661 in direzione Narzole fino al bivio con la sp 242. Da lì, il percorso prosegue sulla sp 242 e sulla sp 45 in direzione Salmour, per poi deviare sulla sp 217 in direzione Bene Vagienna, quindi imboccare la sp 159 verso Lequio Tanaro fino all’intersezione con la sp 12. I veicoli provenienti da Carrù e Monchiero in direzione Bra dovranno seguire il percorso inverso.

Per quanto riguarda invece i veicoli con massa inferiore a 3,5 tonnellate provenienti da Bra in direzione Carrù o Dogliani, il percorso alternativo prevede l’utilizzo della variante all’abitato di Cherasco, con proseguimento lungo la sp 661 in direzione Narzole, svolta in località Gabetti e prosecuzione fino all’intersezione con la sp 3. I veicoli provenienti da Carrù e Monchiero in direzione Bra seguiranno lo stesso tragitto in senso contrario, sempre passando per la località Gabetti.

L’Amministrazione Provinciale ringrazia fin d’ora tutti gli utenti della strada per la collaborazione e invita alla massima prudenza, raccomandando il rispetto della segnaletica durante tutto il periodo di chiusura.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il ponte sulla sp 12 in località Isorella di Cherasco La mappa dei percorsi alternativi

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